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mercoledì 27 gennaio 2010

IL FOTOGRAFO E SCRITTORE CARLOS SOLITO FIRMA I 12 MESI DEL 2010 DELLA REGIONE PUGLIA



Si tratta di un calendario di grande formato ed elegante: una strenna con 13 scatti d'autore (1copertina + 12 mensilità) che rappresentano la regione in tutte le sue tipicità: dalla natura del Parco Nazionale del Gargano alle voragini dell'Alta Murgia, dai castelli alle masserie, dagli uliveti al mare cristallino del Salento considerando pure il folclore e la gastronomia.

Ecco le motivazioni della scelta da parte dell'agenzia di comunicazione Ad Store, che ha coordinato il progetto:
«Volevamo uscire dagli stereotipi che caratterizzano la nostra regione e creare uno strumento di valorizzazione di quei luoghi forti di suggestioni ma poco conosciuti che rendono ricca la Puglia; abbiamo scelto Carlos Solito perché la sua passione per il viaggio e la scoperta che mette in tutti i suoi reportage e lavori editoriali ci regalano un modo di vedere nuovo e profondo».
Questo progetto si propone inoltre di esportare un´immagine nuova della
regione in tutto il mondo: il calendario infatti verrà inviato alle istituzioni pubbliche internazionali e verrà distribuito alla BIT di Milano.
Carlos Solito, trentenne, è nato a Grottaglie in provincia di Taranto, nell'alto Salento. Spinto dalla passione per il viaggio, la fotografia e la scrittura, realizza reportage e servizi fotogiornalistici in tutto il mondo prediligendo le tematiche antropiche e paesaggistiche. Pratica speleologia e sport outdoor. Preferendo la libertà del freelance, numerose sono le riviste italiane ed estere con le quali collabora.
Ha pubblicato guide e libri con Rizzoli Rcs, White Star, National Geographic, Skira, Atlante, De Agostini, Domus, Giunti, Terre di Mezzo, Touring Club Italiano, Massa. Quando non viaggia e non esplora, vive tra l´Irpinia e il Salento. A giorni sono rispettivamente in uscita a Milano e a Roma, una narrativa e un libro fotografico assieme a un cortometraggio. Questo il link della narrativa http://www.versantesud.it/italiano/dettaglio_rampicanti.asp?id=253

5 commenti:

  1. cari della redazione ,solo un appunto e mi scuso se tolgo dell'attenzione a quest'articolo,oggi 27 gennaio vi siete collegati per inserire altre notizie importanti,ma non siete ancora stati in grado di far ricordare alla gente chequesta era la giornata della memoria.e per non dimenticare quanto di grave è successo in quei campi,avreste dovuto divulgarlo anche voi.
    x non dimenticare le vittime di auschwitz
    chiedo ancora scusa al sig carlo solito

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  2. Mi scuso con i lettori di questo blog e con l'anonimo della omissione ma non dimenticanza

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  3. lilli devo farti i miei complimenti.è cosi' che si affrontano i problemi.sei una grande, mentre dall'altra parte e dico grottaglie in rete lo stesso commento è stato subito cancellato e tutto è andato nel dimenticatoio anche le povere vittime.facciamo in modo che tutte quelle povere anime innocenti non vengano mai dimenticate nelle future generazioni.

    x non dimenticare le vittime di auschwitz

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  4. x quelli di grottaglie in rete il 27 gennaio era solo una data per far sapere a tutti i lettori della grande crescita x gli accessi e le visite sul loro sito

    sempre io

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  5. Di Grande c'è solo Lui l'Altissimo al quale ci dovremmo affidare tutti quelli che non vorrebbero mai più la shoah e tanti altri eccidii, e chiederGli di fare in modo che quei colpevoli criminali di tanta crudeltà ardano nell'inferno all'infinito e che tutto questo non accada mai più.

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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