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martedì 3 aprile 2012

Il 22 aprile, a grande richiesta ritornano, al teatro Monticello a Grottaglie, "Gli Ultimi"

Sarà ancora la città delle ceramiche ad ospitare la replica dello spettacolo “Vivesti solo un giorno come le rose” il tributo al grande Fabrizio Faber De Andrè. Il concerto svoltosi lo scorso 18 dicembre ha fatto registrare il tutto esaurito e per le numerose richieste il gruppo “Gli Ultimi” ha deciso di replicare il 22 aprile presso il teatro “Monticello” dei PP. Gesuiti di Grottaglie. 
Capitanati dalla bella voce di Rosa Caramia il gruppo è formato da Giuseppe Aquaro (ex zeronovenove) alla batteria, Valeriano D’Amicis al basso, Ciro Barletta e Giuseppe alle chitarre classiche, Carmine Fanigliulo viola e tastiere e Bruno Galeone alla fisarmonica. 
“Gli Ultimi” sono un gruppo musicale nato dalla passione per il cantautore Fabrizio De Andrè. Ha esordito nel 2010 con il nome “Bocca di Rosa canta De Andrè” producendo un cd con la collaborazione di artisti pugliesi dal titolo “Cosa avrebbe detto Faber” contenente 11 tracce del cantautore completamente rivisitati in vari stili, apprezzato da critica e pubblico. "Vivesti solo un giorno come le Rose" viaggerà ancora una volta nell'anima di chi, come noi, vorrà omaggiare un artista che ha rubato il cuore di milioni di persone di tutte le età, Fabrizio De André. Questa volta la magia di Faber sarà rappresentata in chiave teatrale, con la collaborazione di Michele Gregucci (Voce) e le coreografie di Salvatore Blasi. Le luci sono curate da Francesco Petrosino. A precedere lo spettacolo degustazione di prodotti tipici e vino locale offerto dalla ditta “F.lli De Angelis – tutto un altro sapore”.  Per prenotazione biglietti chiamare i seguenti numeri: 3482447023 oppure 3472250566 oppure 3477816750.
Per info:  http://ultimi.weebly.com






3 commenti:

  1. Bravissimi, ci hanno fatto veramente sognare ! Hotel Supramonte per noi la più bella, chitarra fantastica e interpretazione maestrale.
    Chiara e Fabrizio

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  2. ... Associandomi al commento del 22, e la Canzone di Marinella in Francese non è stata BELLISSIMA ? E l'interpretazione teatrale non è stata sublime ? BRAVI TUTTI, continuate così. AUGURI !!!!!!!!
    Giuseppe SCIALPI

    RispondiElimina
  3. L'articolo di GIR di Carlo Caprino, esprime sinteticamente le emozioni forti che ha suscitato nel nostro piccolo gruppo di fans di De Andrè, che dire ? BRAVI e PROFESSIONALI. La Canzone di Marinella (Bossa e Francese), Don Raffaè e Ho Visto Nina Volare sono FANTASTICHE !!!!!
    Ma comunque tutte belle e perfettamente eseguite.
    AUGURI !!!!!
    Gli Amici di De Andrè

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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