Dire che sono rimasta basita nel leggere questo corsivo, è dire poco. Immediatamente una domanda mi ha assalito: ma questa gente dov'era quando sono state fatte lotte contro la discarica Ecolevante? questa gente è rimasta muta come un pesce in un acquario!
Da un po' di tempo, per incanto, si stanno sollevando tante eminenze grigie contro lo stoccaggio dei rifiuti campani. Mamma mia un senso civico che lascia basiti! una folgorazione sulla via di Damasco che lascia sconcertati tutti coloro che nella protesta e nel voler fare chiarezza sulla questione discariche, non c'è solo Ecolevante, ma anche Vergine e Italcave, hanno perso notti, si sono dovuti pagare avvocati per difendersi da accuse false, comitati che aumentano di numero e sono attivi e stanno affrontando il problema rifiuti da tutti i lati, sanitario, ambientale, politico. Che si sono mobilitati in tutta la regione e hanno fatto approvare una legge di iniziativa popolare per la quale sono state raccolte oltre 16 mila firme. Poi sappiamo com'è finita, è stata bocciata dalla Corte Costituzionale e l'Italia continua ancora, unica in Europa, a considerare i rifiuti speciali una merce e a non controllarne il traffico! Dov' era questa gente che ha fatto licenziare giornalisti perché scrivevano contro il patron ed i suoi amici, super protetti nelle loro testate e quindi intoccabili? E mandato alla sbarra chi ha osato denunciare collusioni partiti e mercanti di rifiuti?
Ora d'improvviso si sono svegliati, sventolando lo spettro dei rifiuti campani, consapevoli che non è questo il vero problema, ma in questo momento va bene così perché alla gente, all'opinione pubblica, si deve dar da bere questa storia, fanno effetto i cittadini imbufaliti ed insanguinati diTerzigno.
Eh no cari pitagorici e soci, il problema della Campania esiste e come! ed è un problema che nasce a monte dove non c'è la volontà di attivare sistemi utili ed efficaci affinché si riduca la produzione di rifiuti Rsu. Basta vedere ciò che accade a Vedelago e a qualche altro comune del Nord! Ma purtroppo i rifiuti sono business per la mafia.
Tuttavia devo notare anche che Pitagorico si rende conto che il problema riguarda tutto il Sud, che il Centro non ne è esente, che occorre fermare i rifiuti che arrivano dal Nord. E che la responsabilità è del Governo Centrale e del Governo regionale. Senza distinzione tra destra e sinistra. Bene. Continua così caro Pitagorico e saremo lieti di leggerti anche quando non ci saranno emergenze supplementari. Infatti qui nel tarantino con 9 milioni di metri cubi di ampliamenti autorizzati per discariche per rifiuti speciali in un solo anno, siamo in EMERGENZA PERMANENTE. Che si aggiunge a quella causata dall'ILVA!
Ora, tornando a Grottaglie, sembrano tutti contro la discarica, anche quelli che dicevano che la discarica è sicura e confondevano la gente dicendo che a Torre Caprarica si sversavano rifiuti solidi urbani. Mentivano sapendo di mentire perché molti di questi sapevano benissimo che nel primo, secondo e terzo lotto si stocca "merda" di ogni dove d'Europa e sono rifiuti speciali di cui non si sa la composizione per l'80% dei casi.
Siccome l'opinione pubblica sta cominciando a capire, le elezioni amministrative sono alle porte, i marpioni politici, noti per i salti della quaglia e per il politichese incomprensibile, hanno cominciato l'operazione no al 4° lotto. NON BASTA!!!.
Occorre parlare di controlli, di studi epidemiologici, di screening della salute della popolazione! Perchè alle puzze, ai cancri, ai casi di sla che aumentano sempre di più insieme alla malattie immunitarie e genetiche, si deve dire basta! Occorre vigilare su I e II lotto in fase di chiusura!
Invece tutti a sbracciarsi per il no al 4° lotto come se fosse questo il problema primario. Eh no! Adesso abbiamo un problema molto serio, sapere cosa sta accadendo nel catino dei due lotti, che dovrebbero essere messi in sicurezza con controlli e bonifiche. Del terzo lotto, e delle altre discariche e relativi ampliamenti del tarantino, in attività dalla fine degli anni '90, sappiamo che lavorano e che forse i patron non gradiscono lo stabilizzato di Napoli, non perché è pericoloso, e lo è, ma perché viene pagato meno e a babbo morto, e invece riempie più velocemente la discarica.
Quindi, signor Pitagorarico, cominci con il suo giornale a mordere i polpacci dei vari amministratori regionali e dei parlamentari locali che si trovano a Roma e a Bruxelles! Faccia pure una guerra contro i rifiuti campani ma non dimentichi le nostre emergenze ambientali! Non dimentichi che non solo a Metaponto ma anche in provincia di Taranto la criminalità organizzata sta comprando a tutto spiano terreni agricoli!
A risentirla, anzi a rileggerla presto! Penso che non Le mancheranno gli spunti per continuare a scrivere di rifiuti.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis