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giovedì 28 ottobre 2010

L'amico di Handi ha mandato questo lungo commento

Pur avendolo diviso in due parti il commento non è passato e quindi l'ho recuperato dalla posta e  pubblicato in questo post.

Per Renato e i suoi Amici
RELAZIONE DELL´ASSESSORE
1° errore nonostante i tanti richiami "SCRITTI" da parte del gestore a cominciare dal 1999 dove evidenziava la necessità vista la nuova regolamentazione di messa a norma dell´impianto (solo nella prov. Di Taranto nel 2009 chiudono perchè non a norma 3 impianti natatori) gli organi preposti se ne fregano in primis l´assessore e l´ing. responsabile L.L.P.P. cosa pensano? Perché incapaci "ad ampliare l´impianto esistente con una nuova vasca invece di pensare all´esitente non più a norma.
Con determina n. 930 del 4.7.2008 veniva attivata la procedura di gara per l´appalto dei lavori di costruzione di una vasca terapeutica presso la Piscina Comunale e coevo accollo alla Ditta aggiudicataria della gestione dell´intero impianto natatorio.
2° errore la COMMISSIONE per vendicarsi del ricorso al T.A.R perso con sentenza............................. decide arbitrariamente di concedere al gestore un periodo minore rispetto a quello richiesto 12 anni e 3 mesi. Al termine delle operazioni di gara, e giusta determinazione n. 1180 del 10.9.2009, detti lavori venivano aggiudicati all´Impresa Dell´Erba Antonio con sede in Martina Franca (TA) per l´importo di € 358.900,00 oltre IVA alla quale veniva conseguentemente affidata la gestione dell´intero impianto natatorio per anni 9 e mesi 7 decorrenti dalla data di stipula del relativo contratto di poi sottoscritto in data 1.2.2010 al Rep. n. 1457.
3° errore la giunta è consapevole degli errori fatti, ma perseguita comunque il sig, Dell´Erba
La stipula del contratto avveniva a distanza di alcuni mesi dalla data della determina di aggiudicazione definitiva in quanto già da allora l´Impresa mostrava forte resistenza all´esecuzione dei lavori affidatile. Tale resistenza veniva giustificata sull´assunto che, a suo avviso, i lavori di costruzione della vasca terapeutica dovevano ritenersi inutili o quanto meno non opportuni rispetto alla situazione dell´impianto già esistente che necessita di fatto una serie di importanti lavori di adeguamento e che andrebbero considerati prioritari rispetto a qualsiasi altro intervento.
4° errore la ditta si è aggiudicata la costruzione della vasca terapeutica e non i lavori di adeguamento che comunque sarebbe disposta anche a fare con un prolungamento del periodo di gestione " paghi 358.990,00 per 9 anni e 7 mesi ;paghi invece 358.900,00 + € 700.000,00 per anni ............. Mi sembra logico)
Su una tale posizione della Ditta Dell´Erba, ed in particolare sulla entità e costo di tali ultimi lavori di adeguamento dell´impianto esistente, si è aperto un serrato confronto sviluppatosi in diversi incontri e copiosa corrispondenza, tutto orientato alla ricerca di soluzioni per portare avanti, contestualmente alle opere oggetto di gara, anche le opere di adeguamento dell´impianto.
Sebbene l´Amministrazione Comunale sul punto abbia speso ogni più disponibile energia e sforzo economico, il confronto attivato non ha portato ad alcun accordo e ciò in particolare a causa dell´enorme distanza esistente fra l´Impresa e l´Amministrazione Comunale in ordine all´entità e costo dei lavori di adeguamento dell´impianto esistente.
5° errore la ditta Dell´erba non risulta inadempiente perché non si è mai tirata indietro rispetto ai suoi obblighi, infatti a consegnato i progetti esecutivi mentre i pareri possono seguire consegnati anche in secondo momento mentre risulta e ripeto risulta inadempiente l´AMMINISTRAZIONE COMUNALE di GROTTAGLIE in quanto a consegnato in data 02.02.2010 AD UN VINCITORE DI BANDO ( che ripeto poteva anche essere Renato) una STRUTTURA non gestibile dal punto di vista tecnico e giuridico.
In presenza di tale situazione ed attesa la indisponibilità della Ditta Dell´Erba Antonio a dare corso ai lavori di realizzazione della vasca terapeutica sino a che non saranno contestualmente avviati i lavori di adeguamento dell´impianto esistente, si impone come conseguenza naturale una determinazione da parte dell´Amministrazione di scioglimento del rapporto contrattuale che, fra l´altro, non può essere portato avanti non avendo la ditta Dell´Erba a tutt´oggi consegnato i necessari pareri da parte degli organi competenti sul progetto esecutivo della vasca terapeutica, pareri che avrebbe dovuto produrre, a mente dell´art. 6 del contratto, entro 60 giorni dalla stipula avvenuta in data 1.2.2010.
6° errore prima dell´art. 6 ci stà l´art. 19 e ve lo riporto integralmente: Oneri a carico del comune: Sono a carico del comune tutte le spese per la manutenzione straordinaria alle strutture murarie e portanti, agli infissi interni ed esterni, alle relative pertinenze ed opere accessorie, agli impianti esistenti ed agli spazi verdi di pertinenza del complesso natatorio, ecc.ecc. Chiaramente tutto questo prima che l´impianto venga consegnato al nuovo gestore che poteva anche essere Renato.
Sul punto si precisa che a prescindere dal grave ritardo con cui è stato consegnato il progetto esecutivo delle opere oggetto della gara, detto progetto a tutt´oggi non può essere ancora esaminato dall´Ufficio tecnico competente, né può essere approvato in quanto mancano tutti i pareri degli organi competenti, pareri che devono essere acquisiti a cura dell´Impresa e che sino ad oggi non sono stati consegnati.
In presenza di un tale quadro si propone l´adozione da parte dell´Amministrazione di una determinazione volta all´avvio della procedura di recesso dal contratto stipulato con l´Impresa Dell´Erba Antonio, il tutto ai sensi del disposto normativo di cui all´art. 134 del D.Lgs. n. 163 del 12.4.2006 e ss.mm.ii., a mente del quale la stazione appaltante ha il diritto di recedere in qualunque tempo dal contratto previo riconoscimento di eventuali diritti legittimamente rivendicabili, da parte dell´Impresa.
7° errore dovrebbero pagare i diretti responsabili del male affare e mi rivolgo all´assessore, all´ingegnere ma soprattutto al PRESIDENTE della COMMISIONE il vero ed unico responsabile della catastrofe. E comunque si attende con ansia l´importo da pagare per errori che la cittadinanza non è responsabile.
Tutto ciò con ogni riserva su quanto potrà essere accampato dalla Ditta Dell´Erba Antonio a titolo di indennizzo non potendo l´Amministrazione Comunale riconoscere alla stessa alcunché sia perché non ha eseguito alcuna lavorazione, sia perché il progetto esecutivo delle opere oggetto di appalto, consegnato con molto ritardo, non può essere approvato in quanto mancante di tutti i necessari pareri che sono a carico dell´Impresa e sia perché l´Amministrazione comunale ha dato ogni prova di ampia disponibilità, non recepita da controparte, su possibili soluzioni in ordine al problema oggetto di contestazione.
L´Assessore ai LL.PP (il presidente della commissione)
f.to Avv. Ottavio Orlando (....................)

17 commenti:

  1. Leggo tra le righe:
    quinto errore

    signori dei blog o commentatori a me gli occhi sul monitor.

    la delibera riporta: …In presenza di tale situazione ed attesa la indisponibilità…

    leggo tra le righe e ritrovo gioco di parole in siffatta delibera.
    1. indisponibilità della ditta a dare corso ai lavori …
    2. sino a che non saranno contestualmente avviati i lavori di adeguamento dell’impianto esistente e conseguentemente lo scioglimento contrattuale.

    O son io che leggo male o sono loro che non sanno scrivere.
    Aggiudico: SON IO CHE NON SO LEGGERE
    COSA SIGNIFICA IL PUNTO 2?
    Mi sembra la frase dei politici ORA PER ALLORA, ossia ci laviamo le mani e al momento opportuno giochiamo.
    In funzione di ciò, Renato gioca.

    Analizzo con varie condizione:
    la ditta non esegue i lavori … deduco che l’amministrazione farà i lavori di adeguamento impianti, poi procederà all’appalto di aggiudicazione gara ed infine o contestualmente alla costruzione della piscina per la ditta aggiudicata. Se i mesi sono circa sette, secondo un mio parere e forse più di sette, quanti mesi occorreranno successivamente per dare in appalto la piscina e la realizzazione della vasca terapeutica?

    Seconda condizione
    Se la ditta e l’amministrazione si avviano contemporaneamente per l’esecuzione dei lavori, quanto tempo occorrerebbe?
    Secondo me sette o più di sette. Oggi mi sento buono per dar loro questo modico tempo.

    Terza condizione
    Se la ditta avesse accettato la condizione di eseguire i lavori per la vasca terapeutica e le opere venissero completate prima dei sette mesi, il restante dei mesi mancanti chi li pagherebbe?

    Quarta condizione
    Se l’amministrazione completasse prima le sue opere rispetto alla ditta, cosa avrebbe chiesto per il mancato funzionamento della struttura?

    Quinta condizione
    Se avessero firmato una delibera diversa, lasciando la possibilità alla ditta di eseguire tutti i lavori con pagamenti posticipati da parte dell’amministrazione, come si sarebbero svolti i fatti?

    Sesta condizione
    Se la struttura poteva ancora esistere nei suoi servizi, perché non si sono accordati ad avviare i lavori nelle parti di non intralcio ai natanti?

    settima condizione
    Se l’assessore fosse stato attento, chi avrebbe pagato le conseguenze?
    Secondo me nessuno

    Ottava condizione
    Evitando di fare una unica delibera sia per la realizzazione della vasca terapeutica sia per i restanti lavori a carico della ditta, perché le delibere non son state suddivise in due parti?
    Quando vogliono, stampano più delibere. In caso di necessità ne eseguono una sola.

    Nona condizione
    Se l’amministrazione per rispettare il patto di stabilità del corrente anno non può investire, quale sarà il mese di inizio dei lavori?

    Decima condizione
    Se ogni anno l’approvazione del bilancio avviene nel mese di aprile o seguente, quando inizieranno i lavori?

    Undicesima condizione
    Se occorreranno sempre sette mesi, quando verrà aperta la piscina?

    Queste ed altre perplessità sorgono in me.
    Poi dicono: non devo usare la frase …
    meditate politici meditate e fate tesoro di quello che dico.
    Assessore, Sindaco, ancora un po’ gli occhi su questo monitor.
    Non ho parole, sapete bene cosa fare per aver messo in grosse difficoltà i diversamente abili?
    Renato

    RispondiElimina
  2. dato che sono sempre un po' sbadato vi preannuncio di non aver letto tra le righe il resto della delibera.

    SIGNORI L'ORA PER ALLORA lasciatela a chi l'ha inventata non a Renato.
    Sempre e perdutamente il vostro ...
    BRAVI! AVETE INDOVINATO
    RENATO

    RispondiElimina
  3. per i fantastici 5
    BOOOM!!!!!!!
    ore 18.50
    COMMISSIONE 2 Dell'Erba 3
    E noi paghiamo, e noi paghiamo, E NOI PAGHIAMO............

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  4. Renà hai sbagliato

    ti sei dimenticato della dodicesima condizione.

    Giunta dimettetevi

    potevi anche mettere la tredicisima
    consiglieri dimettetevi

    RispondiElimina
  5. A Renà... ce n'hai de fiato però!
    Facce ride co n'artro argomento...
    che quì er piatto piagne...
    Renato lo sfigato

    RispondiElimina
  6. ridete se avete coraggio

    Renato Renato Renato
    ti voglio bene non l'hai capito
    Renato Renato Renato
    se non mi baci non vivo più.
    Renato Renato Renato
    a casa tua tu mi hai invitato
    Renato Renato Renato
    e ci ho trovato papà e mammà.
    Scommetto che nessuno bacia come te
    però chissà perché non lo dimostri a me
    se tu ti decidessi a dirmi almeno un sì
    io non sarei ridotta così.
    Renato Renato Renato
    così carino così educato
    Renato Renato Renato
    mi porti al cinema e guardi il film.
    Scommetto che nessuno bacia come te
    però chissà perché non lo dimostri a me
    se tu ti decidessi a dirmi almeno un sì
    io non sarei ridotta così.
    Renato Renato Renato
    come vorrei non averti amato
    Renato Renato Renato
    tu sei un mostro di ingenuità.
    Renato Renato Renato
    la serenata che ti ho cantato
    Renato Renato Renato
    vuol dire che morirò per te.
    Renato Renato Renato
    la serenata che ti ho cantato
    Renato Renato Renato
    vuol dire che morirò per te.
    Renato Renato Renato
    la serenata che ti ho cantato
    Renato Renato Renato
    vuol dire che morirò per te

    renato il mascherato

    RispondiElimina
  7. Credo di avere due piatti
    Il primo è il mio il secondo è della cittadinanza.
    Sto male perché il mio è pieno mentre quello della cittadinanza piange.
    Vorrei tanto capovolgere la situazione. Purtroppo, finchè vi saranno anonimi come te il mio piatto continuerà ad essere pieno mentre quello della cittadinanza rimarrà sempre, sempre, sempre vuoto.
    Medita anonimo medita e fai tesoro di quello che dico.
    Renato

    RispondiElimina
  8. per l'anonimo del 29 ottobre 2010 15:55

    hai ragione come al solito sono un po' sbadato

    forse avrei dovuto continuare.
    Mi piace la tua osservazione.
    confesso che mi vien voglia di entrare in tema assessori.
    ma come ho sempre detto ... questa è una storia infinita, finchè morte non mi separa da questa terra abbandonata dalla politica ... quella vera.
    Renato

    RispondiElimina
  9. Renato e er piatto mezzo voto e mezzo pieno.
    A Renato, e nun fa lo screanzato...
    Tu stai a parlà de sta cittadinanza
    e de sti piatti voti che ce stanno...pe facce calà sta pora panza. Invece de fa' tanta confusione, co' tanto fumo pe' nun da l'arosto...intanto magni tu, e questo è certo, e l'artri poveracci der paese, da mo' che stanno a digiunà, a nun magnasse gniente anche n'futuro, co' tutte ste fregnacce che state a fa' su l'appetito, mo sto boccone ce fate rintozzà, solo pe' portà più avanti sto partito de nessuno, se corre er rischio de restà tutti a digiuno, senza la forza manco de' parlà. Renato senza piatto.

    RispondiElimina
  10. Renato mio ma che te sei spostato ? Io me credevo che t'eri piazzato e che t'eri anche affezionato, mò in tutta fretta vedo che te sei allargato e pure tra la noia sei emigrato................

    Capretta

    RispondiElimina
  11. A capretta, ma che voi? Saran pure fatti miei, se me movo ogni quarvorta, che me gira ne la testa...dalla panca a quer pitale, io non trovo differenza, nun provacce a pensà male, a me basta che quarcuno mo lo lasci sto' spazietto, dove ogni tanto scrivo,l'ho gia detto, semo in tanti, che se chiamano Renati, e ce piace anche cambià, con piacere e cognizione tutta l'ospitalità.
    Quì me trovo per un caso...perchè forse anche per caso, ho dato troppo retta ar naso.
    Renatone il caprone, che saltando tuttavia dalla panca in questa noia, si riempie anche di gioia.

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  12. Sono in vacanza e piove a dirotto.
    Pensavo che: (ogni tanto penso anch’io) non stupitevi.
    Dicevo:
    i politici… se loro fanno come me di andare in vacanza sfruttando ogni occasione … beh! Poveri noi! I problemi dormirebbero come i mie sogni beati di questi giorni e come il mio divertimento.

    Credevo di trovare una comunicazione del tipo:
    E’ TUTTO RISOLTO. LA PISCINA E’ STATA APERTA.

    Era un sogno bellissimo. Era solo un sogno … però!

    Però! Scusate! Però!
    Però un cavolo è come dico io.

    Stranamente non mi sorge un dubbio anzi ho certezza … continuerete … oh! Scusate continueremo a soffrire.
    Si! E’ proprio così. Continueremo a soffrire.
    Vediamo di ragionare coi numeri … forse è meglio … se trenta giorni ne ha novembre con aprile giugno e settembre, di ventotto v’è ne uno … alla soluzione arriverà qualcuno.

    Sei mesi son lunghi da passare quando qualcuno è in stato di sofferenza mentre per gli altri????? …

    Attenderemo pazientemente e questa sinistra la lasceremo dove a loro piace in un paese di nessuno mentre il nostro paese è nostro … dico nostro e non di nessuno.

    Qui Renato chiama gli altri Renato!
    Qui Renato chiama gli altri Renato!
    Qui Renato chiama gli altri Renato!

    Quando volete bussare ad una porta, accertatevi di chi vi abita.
    Quando volete scrivere delle cavolate in un post serio, accertatevi prima di scrivere … qui si parla di cose serie.
    Comprendo bene di essere il primo a rompere le uova nel paniere ma … ad ogni commento il suo.

    Per sdrammatizzare … e mo ve voio! …
    Renato

    RispondiElimina
  13. come al solito sono un po' sbadato.

    l'assessore Cavallo ha mandato un messaggio agli operaori dell'ospedale ...
    ha detto che: il gruppo dei cattolici da lui condotto è aperto a tutti per discutere il problema dell'ospedale per un futuro migliore.
    Assessore il futuro è già qui.
    Affronta i problemi della gente e non pensare al futuro. Il futuro deve ancora avvenire.
    Renato

    RispondiElimina
  14. Gent.mo RENATO forse non é CHIAROOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOOO
    BOOOM!!!!!!!
    28 ottobre 2010 ore 18.50
    COMMISSIONE 2 Dell'Erba 3
    E noi paghiamo, e noi paghiamo, E NOI PAGHIAMO............

    RispondiElimina
  15. carissimo handi
    ho compreso bene commissione 2 dell'erba 3

    la questione sono i cittadini e i commentatori.
    In tema tornerò, ora però vi lascio. sono ancora in vacanza ... forse fino a domenica.
    Buona settimana a tutti

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  16. A Renà...arifacce ride! Quando parli troppo serio, mi sembri un Renato un po' arenato.
    E ho detto tutto!
    Renazio, padre dell'ozio e figlio del dazio.

    RispondiElimina
  17. Per handi e renato

    Secondo me la commissione continuerà a fare acqua da tutte le parti.

    In commissione parleranno ed eviteranno di dire all’assessore di dimettersi.

    Sono tutti uguali. Hanno solo una frase finale “siamo stati votati dai cittadini e dobbiamo mantenere l’impegno”.

    Non sanno che i cittadini hanno votato loro per governare nel giusto.

    Occorrono dei veri giornalisti affinché possano seguire le commissioni. Noi cittadini non sappiamo nulla e continueremo a non sapere.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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