Papa Galeazzo fu il protagonista di cento storielle, una sorta di mille e una notte fatto anche di aneddoti piccanti, “Il breviario di Papa Caliazzo” fu un mezzo, all’epoca, per mettere in evidenza i vari stati d’animo, sentimenti, passioni il tutto condito da satira e beffa.
Papa Galeazzo fu il Pasquino del Salento, mordace e imprevedibile come uno spiritello, spesso in contraddizione con l’essere prete nel suo essere irriverente attraverso la burla che portava a confondere il sacro con il profano.
Tutto questo sarà possibile assaporarlo nella messa in scena di Santoro che al teatro Monticello di Grottaglie, sipario alle 20.30, andrà in scena, sabato e domenica prossimi, con il coinvolgimento di ben 15 attori che impersonano personaggi della storia di Papa Caleazzo, interpretato da Gennaro Coppola affiancato da Federica Gianfrate nel ruolo della perpetua Pippina. Il resto della compagnia è formato da altrettanti bravi attori come Vittorio Liuzzi, Ciro Urselli, Anna Camassa, Tina Santoro, Pietro Cargiuli, Ciro Vacca, Maria Montedoro, Vito Masella, Giuseppe Alabrese, Giuseppe Filomena, Francesco Stefani, Mimmo Stefani e Laura Quaranta.
Si accede per invito che può essere ritirato presso HI-FI MUSIC - viale Matteotti 16 e presso il FERMACARTE - via De Gasperi 39 entrambi a Grottaglie.
L'interpretazione di Coppola,consigliere comunale, ha lasciato un ricordo immortale:
RispondiEliminae' epocale.
coppola e' un artista completo, credo che sta riempendo il buco lasciato da attori di teatro come Gasman o Salerno.
RispondiEliminaGli consiglio di darsi al teatro, visto che in politica e' assente,non l'ho mai sentito parlare in consiglio comunale, si associa sempre a cio' che dice il suo partito,non ha mai presentato un documento. Meglio il teatro
Ma per coppola non c'e' conflitto di interessi? consigliere,pensionato ilva,impiegato al sindacato cisl. E' normale?
RispondiEliminaLo chiedo a tutti
hai prorpio ragione, il consigliere coppola dovrebbe darsi al teatro, anzi dovrebbe fare della fiction visto che non e' mai daccordo con quello che dicono gli altri, ma alla fine si associa sempre a quello che dice il suo partito.
RispondiEliminaaltro che coerenza fa solo il moralista ma alla fine e come tutti gli altri... attaccato alla poltrona....