“Lebbra degli ulivi”, è questo il nome del patogeno che ha colpito le piantagioni di ulivi del territorio provinciale.
Tale pericoloso aggressore, si manifesta sotto forma di un fungo che attacca le foglie e il circolo linfatico della pianta e determina conseguenze dannose nella produzione dell'olio, che subisce un eccessivo aumento del grado di acidità (fino ad otto o nove gradi).
L'ufficio provinciale dell'agricoltura, a seguito di una verifica negli uliveti dell' agro grottagliese, ha accertato che anche il comune di Grottaglie, come anche altri territori della provincia, rientra tra le zone colpite da tale avversità.
L'Assessore all'Agricoltura della Città delle Ceramiche e delle Uve, Signor Gianni Di Carlo, commenta: “Sono soddisfatto per le determinazioni assunte dai tecnici dell'ufficio provinciale Agricoltura. attraverso questo riconoscimento, anche gli olivicoltori locali potranno ottenere gli interventi straordinari chiesti per le province di Brindisi e Lecce dalla Regione Puglia al Ministero delle Politiche Agricole, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 333 del 01.03.2011.
Sosterremo la Provincia di Taranto - continua l'Assessore - affinché anche Grottaglie e gli altri comuni jonici ottengano il giusto riconoscimento regionale con successiva richiesta al Mipaf dei medesimi interventi straordinari previsti per le province di Brindisi e Lecce”.
Una considerazione in merito giunge anche dal Sindaco di Grottaglie, avv. Ciro Alabrese, che rimarca il ruolo svolto dall’Ufficio Agricoltura, sempre più punto di riferimento per gli addetti ai lavori, e non solo.
“Il lavoro svolto dall’Ufficio Agricoltura della nostra città, in collaborazione con quello provinciale, vuole confermare un contatto sinergico tra amministrazione e agricoltori. Abbiamo il dovere di sostenere il comparto, segmento fondamentale dell’economia locale, in maniera efficace e immediata.
Daremo quindi corso a tutti gli strumenti in nostro potere per informare gli agricoltori sul da farsi per contrastare la devastante “Lebbra degli ulivi” e le altre emergenze che affliggono il mondo agricolo, facendoci portavoce delle loro istanze nelle sedi competenti”.
Questo è un commento coi nervi al limite della sopportazione.
RispondiEliminaChi scrive è Renato e colgo l’occasione per sciacquare l’attuale assessore all’agricoltura del comune di grottaglie ed il suo sindaco alabrese.
Intanto inizio col l’ufficio provinciale dell’agricoltura di Taranto. Questo ufficio a mio avviso è lento come una lumaca. Voglio ricordare che le province di brindisi e lecce si sono attivati tempo prima dell’approvazione della DELIBERAZIONE DELLA GIUNTA REGIONALE 1 marzo 2011, n. 333 riguardante la Crisi del settore olivicolo a causa della lebbra dell’olivo nelle province di Brindisi e Lecce. Richiesta di intervento straordinario al Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali.
Vi rendete conto che la deliberazione riguarda solo le province di brindisi e lecce e non taranto?
Il vostro assessore all’agricoltura Di Carlo si prende anche l’onere di commentare.
Ma scherziamo o siamo dei poveri fessi? Scherziamo o siamo una provincia all’estremo? Scherziamo o grottaglie è un comune da copia incolla nei problemi?
Non so se avete ben compreso il mio intervento. E’ un intervento rabbioso meglio incazzato perché noi poveri cittadini siamo quelli che pendiamo da questi assessori di ventesima categoria.
L’assessore con soddisfazione dice: “Sono soddisfatto per le determinazioni assunte dai tecnici dell'ufficio provinciale Agricoltura. attraverso questo riconoscimento, anche gli olivicoltori locali potranno ottenere gli interventi straordinari chiesti per le province di Brindisi e Lecce dalla Regione Puglia al Ministero delle Politiche Agricole, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 333 del 01.03.2011.”
Come è possibile una delibera che parla delle province di brindisi e lecce possa riguardare anche noi?
Secondo me l’assessore non ha capito cosa significa “INTERVENTI RICHIESTI PER LE PROVINCIE DI BRINDISI E LECCE”. Non si accorge che in quella delibera regionale si parla solo di lecce e brindisi?
Ho detto sempre che io sono rock e l’assessore insieme a quelli provinciali e il sindaco calabrese sono lenti.
Entriamo un attimo nel merito.
I beneficiari sono i coltivatori diretti e gli imprenditori.
Intanto specifico che non è una calamità e per tale motivo, esclusi imprenditori e coltivatori diretti, non potranno beneficiare di tale intervento tutti i proprietari terrieri compresi coloro che hanno un’assicurazione.
Spiego meglio:
il singolo cittadino che ha un ettaro o più o meno di uliveto non entra tra i beneficiari. Quindi è rivolto solo ad imprenditori e coltivatori diretti.
Gli interventi economici, normalmente arrivano dalla comunità economica e non dalla regione. Questo affermazione serve ad evitare a chi commenterà domani possa elogiare l’attuale presidente regionale Vendola.
Quindi voglio proprio vedere la capacità dell’attuale assessore a reperire fondi dalla comunità europea.
E quando mai!?!?!?
In altri comuni sono stati fatti dei corsi per il conseguimento del patentino per i prodotti da utilizzare nelle culture di uliveto. In questo comune è stato fatto? Sono intervenuti in merito al problema della lebbra dell’ulivo?
Non credo.
Per questo motivo mi rivolgo al sindaco ex assessore all’agricoltura.
Cosa ha fatto nei cinque anni precedenti?
Il problema è a monte e non a valle.
Il vostro sindaco dice: “Il lavoro svolto dall’Ufficio Agricoltura della nostra città, in collaborazione con quello provinciale, vuole confermare un contatto sinergico tra amministrazione e agricoltori. Abbiamo il dovere di sostenere il comparto, segmento fondamentale dell’economia locale, in maniera efficace e immediata.”
Continua sostenendo che: “Daremo quindi corso a tutti gli strumenti in nostro potere per informare gli agricoltori sul da farsi per contrastare la devastante “Lebbra degli ulivi” e le altre emergenze che affliggono il mondo agricolo, facendoci portavoce delle loro istanze nelle sedi competenti”
Come mai così lento? Come mai le altre province si sono attivate in merito?
E’ vero! Dimenticavo! Il sindaco è lento ed io sono rock.
Renato
Come al solito sono un po’ sbadato,
RispondiEliminasindaco, assessore di carlo, sapete chi è renato?
Renato è quello che cammina mascherato e vi lava da quando è nato.
Si raccomanda il sindaco e l’assessore compresi gli anonimi impavidi che renato era a conoscenza di questo intervento. Era a conoscenza degli obiettivi raggiunti da parte di altre regioni.
Meditate politici e cittadini meditate e fate tesoro di quello che ho detto.
Renato
Povero assessore dopo l'intervento di renato mi dimetterei.
RispondiEliminaFinalmente c'è qualcuno che tiene testa a questi assessori.
Vai renà
Talmente che sono incazzato non mi soddisfa la frase dell’assessore di carlo, il vostro assessore del comune di grottaglie all’agricoltura.
RispondiEliminaL’assessore con soddisfazione dice: “Sono soddisfatto per le determinazioni assunte dai tecnici dell'ufficio provinciale Agricoltura. attraverso questo riconoscimento, anche gli olivicoltori locali potranno ottenere gli interventi straordinari chiesti per le province di Brindisi e Lecce dalla Regione Puglia al Ministero delle Politiche Agricole, con Deliberazione della Giunta Regionale n. 333 del 01.03.2011.”
Assessore, ho letto bene, lei ha detto anche gli olivicoltori locali potranno ottenere gli interventi straordinari chiesti per le province di Brindisi e Lecce.
Spero che la mia lezione le sia bastata.
Non tutti gli olivicoltori locali ma solo coltivatori diretti e gli imprenditori.
RICORDA ASSESSORE SOLO coltivatori diretti e gli imprenditori
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RENATO
Come al solito sono un po’ sbadato
RispondiEliminaL’attuale assessore di carlo del comune di grottaglie adotterà la medesima procedura che adottava il suo sindaco attuale cioè si correggerà nel prossimo intervento.
Assessore di carlo, vuole sapere come si correggeva il suo attuale sindaco nonché ex assessore all’agricoltura?
Leggeva i miei commenti e poi si correggeva.
Invece l’ex vicesindaco donatelli non leggeva i miei commenti e commetteva gli stessi errori. (da copia incolla)
Medita assessore medita e leggi i miei commenti di aiuteranno ad essere più dotto e sapiente in futuro.
Renato
Sono doppiamente sbadato
RispondiEliminaIl sindaco ha detto:
“Daremo quindi corso a tutti gli strumenti in nostro potere per informare gli agricoltori sul da farsi per contrastare la devastante “Lebbra degli ulivi” e le altre emergenze che affliggono il mondo agricolo, facendoci portavoce delle loro istanze nelle sedi competenti”
sindaco non informi gli agricoltori di grottaglie farebbe brutta figura. A loro non spetta nulla se qualcosa dovesse arrivare.
Lo spiego a lei
RICORDA SINDACO, SOLO coltivatori diretti e gli imprenditori
RICORDA SINDACO, SOLO coltivatori diretti e gli imprenditori
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RENATO
CONSIGLIEREI ALLA SIG.RA LILLY DI APRIRE UN BLOG ECLUSIVAMENTE AD USO E CONSUMO DEL SEDICENTE RENATO,COSI'DA APPAGARLO COMPLETAMENTE.DAL MOMENTO CHE SI FA LE DOMANDE E SI DA LE RISPOSTE DA SOLO, RITENGO CHE SIANO IN POCHI A LEGGERLO(ME COMPRESO).
RispondiEliminaanonimo precedente non sei l'unico a leggerei commenti di renato. ci sono anch'io.
RispondiEliminafa bene renato a fare domande e rispondersi. si capisce meglio.
Ha ragione quando dice che l'assessore deve dimettersi.
Anonimo delle 06:42 forse ti si è bloccato il caps-lock sulla tastiera, studia la netiquette prima di appoggiare le dita sulla tastiera.
RispondiEliminas.
Alla sua prima uscita da assessore, Di Carlo ha già dimostrato di conoscere bene il trucco usato da Bagnardi e soci nei due precedenti mandati amministrativi: quello dell'impernacchiamento sui mezzi d'informazione. Idem Alabrese. Del resto la scuola da cui provengono è la stessa, con un Di Carlo che ha avuto anche il privilegio di avere in casa una professoressa che gli dava ripetizioni private sull'argomento "Come essere vanagloriosi". Tu non hai fatto una beneamata cippa per la lebbra dell'ulivo? Pensi che la lebbra sia quella malattia che si cura con i miracoli di Gesù, e che l'ulivo sia il partito di Prodi? No problem. Basta fare i complimenti al funzionario che ha lavorato bene, auspicare genericamente una risoluzione positiva del problema, e vedrai che il cittadino distratto penserà che sei bravo, che stai lavorando bene e che gli eventuali meriti siano tutti tuoi.
RispondiEliminaAll'anonimo delle 11,08.
RispondiEliminaPuo' darsi!Di sicuro ti si e' bloccato il cervello se continui a scrivere o leggere queste c....te.
aninmo precedente quali sono le cose serie per te?
RispondiEliminasei superficiale e inconcludente.
Renà le tue per l'anonimo sono cazzate.
se è vero quello che ha detto renato mio padre non avrà aiuto da nessuno con 2 ettari di terreno coltivato a uliveto.
se è vero il contrario perchè anonimo non intervieni e ci dici la verità?
per me sei solo un quaquaraquà