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venerdì 18 marzo 2011

Ieri sul Corriere del Giorno, una pagina da incorniciare per Grottaglie

Ieri sul Corriere del Giorno, una pagina intera su Grottaglie, la candidatura di D'Alò che va ad assommarsi alla schiera di candidati sindaci, giusto per frammentare sempre di più il voto e quindi partorire il solito topolino. Il resto delle notizie degno dello  scoramento andante, il riordino sanitario che manda all'aria un ospedale, il San Marco, onore  e vanto della nostra Città che diventa un cronicario, alla faccia di tutti i nostri avi che tanto fecero per lasciarci in eredità un simile gioiello, mandato a donnine allegre, come fosse paccottiglia.
Poi per quel che riguarda la politica i soliti "stranieri" vengono a dettare legge a Grottaglie, come in quelle famiglie dove i genitori non sanno essere educatori esemplari e quindi lasciano che i loro figli finiscano in collegio per farli educare. E' una vergogna e tutto questo è  un segnale inequivocabile  della insipienza di questa classe politica che da anni non partorisce nulla di buono per la collettività, se non fuffa allo stato puro.
 E vedrete alle elezioni che sindaco e consiglio partorirà questa nostra Città!
Già in precampagna elettorale molti i segnali inquietanti di arroganza ed autoreferenzialità, dove ognuno con una  "leadership da far paura", si sentono già sugli scranni di via Martiri di Ungheria,  figuriamoci una volta al governo! 
Non ci resterà che fare la valigia e partire, ammesso che questo mondo sia sopravvissuto al disastro nucleare!
Noi speriamo  sempre che ce la caviamo...

2 commenti:

  1. Signora lilli che dici? ARROGANZA, AUTOREFERENZIALITA', LEADERSHIP PARI ALLO ZERO, INCAPACITA' e ASTENSIONISMO, porteranno Grottaglie sempre più nel baratro
    basta vedere come si sono attivati certi gruppi e certi burattinai per capire la loro politica che mira a sistemare i loro affari e le loro ambizioni con la politica, è un classico

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  2. Ah dimenticavo alla povera gente non ci pensa nessuno come accade da sempre
    basta ca sto buoeno io e ca stonu lontano da me nu metro

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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