Tutte balle è solo "uno scossone il mio", è questo il succo della lenzuolata pubblicata in altro sito dal sindaco Bagnardi, la notizia di ieri sparata sul giornale di famiglia, voleva essere solo una sgridata, in quanto " Grottaglie oltre" non è ancora una coalizione, al momento è un cartello elettorale. - dichiara Bagnardi - Perché diventi una coalizione sia nella forma che nella sostanza devono essere compiuti una serie di passi, come la redazione di un programma condiviso e l'individuazione delle azioni da attuare in modo sinergico. Se si va avanti con accelerazioni personali e individualismi poco comprensibili si è ben lontani dalla idea di coalizione, ed in questo limbo il rischio - con i giorni che passano - è che qualcuno possa sentire il desiderio o il bisogno di sfilarsi" come sta avvenendo di fatto ma questo è di poca importanza, sic!
" Una coalizione è fatta di liste che non cercano di cannibalizzarsi tra loro, - continua il nostro Sindaco in preda ad una loquacità che supera i limiti dell'attenzione dopo un ora di suo soliloquio ovviamente senza possibilità di contradditorio - ma che raccolgano candidati di qualità, ciascuno consapevole dell'apporto che potrà dare al gruppo. Una lista seria deve avere almeno l'obbiettivo di raccogliere 2500 voti; la lista che riesce a far scattare un solo consigliere ha fallito nel suo obbiettivo politico, accontentando al massimo l'egoismo del singolo. Questo significa anche che bisogna fare i conti con cosa si promette a chi; se ho sei posti e li prometto a 15 persone, sto imbrogliando tutti e scontenterò qualcuno, quel qualcuno che - prima o poi - mi presenterà il conto.
Bene alla luce di quanto enunciato dal primo cittadino, specialmente nell'ultimo virgolettato i fatti stanno più o meno così, ma in parallelo una massa elettorale si sta muovendo come un magma, un blob informe che cerca di insinuarsi in ogni anfratto per attestarsi in modo comodo e redditizio in tutti i termini.
In casa Pdl sono alla ricerca del candidato sindaco che pare sia una donna, e già emissari potenti hanno bussato alla sua porta, questa candidatura, qualora andasse in porto, sicuramente sbaraglierebbe tutti i giochi, il candidato di centro sinistra che finalmente ci sorride dai manifesti dovrà tornare ad essere turbato, Michele Santoro che sta cercando di coagulare intorno a se tutti delusi per costruire il terzo polo,anche lui sarà sbaragliato da questa candidatura, infatti ci sono già fughe e fughette, uomini solo di statura fisica ma non di leader ship fanno la spola da una lista civica all'altra, facendo puntatine in qualche casa di partito, per cercare di costruire qualcosa usando la tecnica della lista pronta.
Morale della favola a Grottaglie la politica è entrata in un cul de sac, dove non si riescono a chiudere le liste, i candidati Sindaci crescono come la gramigna, il voto frammentato non consentirà alla gente di buona volontà di portare a casa un risultato che forse avrebbe permesso di cominciare a costruire una classe dirigente degna di questo nome e di cui Grottaglie ha estremo bisogno.
Intanto anche l'API sta facendo le valigie, l'Udc sta passando di mano, i Cattolici per il sociale hanno la valigia dietro la porta e se quella donna accetterà saranno i primi a far parte della coalizione per eleggere una candidata dal profumo di garofano.
E il resto ve lo racconto nelle prossime puntate, intanto c'è chi sta facendo già soldi con la campagna elettorale e si sta stropicciando le mani per la gioia, in quanto la srategia elettorale molto improvvisata dovrà essere cambiata perché molto probabilmente cambieranno molti simboli e molti candidati.
PER LA SERIE I GIOCHI NON SONO ANCORA FATTI, IL BELLO DEVE ANCORA VENIRE!!!
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis