Lospinuso: "Cervellera e Florido difendono l'indifendibile"

Il consigliere regionale PDL Pietro Lospinuso ha diffuso la seguente nota: “Il collega Cervellera si produce in una sterminata auto-celebrazione, tanto più patetica quanto più sterminata, della sanità vendoliana, senza accorgersi che nella nostra Provincia è in atto una autentica, frettolosa e spietata liquidazione di quel che poco che le era sopravvissuto, e fingendo perfino di non sentire il Fiore ed il Colasanto che annunziano quasi festanti ulteriori tagli, come se- dopo il primo, devastante passaggio di questi autentici Attila- vi sia ancora qualcosa da tagliare nel desolato cimitero di quelli che erano i nostro ospedali. E’ tanto compreso nella sua difesa dell’indifendibile, da attribuire al centro-destra quel che è del centro-sinistra, come la lottizzazione totale di cui abbiamo avuto definitiva cognizione nelle ultime vicende giudiziarie, ivi compresa la nomina alla guida della nostra ASL di un ex-consigliere regionale dell’attuale maggioranza. Florido invece tenta di darsi una ragion d’essere appropriandosi del merito di finanziamenti nazionali nei quali non ha avuto né poteva avere alcun ruolo, quando invece avrebbe dovuto spiegare –magari insieme allo stesso Cervellera, ampiamente “informato sui fatti”- i dirottamenti ad opera del suo Governo regionale di cui è corresponsabile, dai 20 milioni precedenti per il Distripark ai 56 per i Tamburi, cui va aggiunta la perdita secca dei 25 per il risanamento del Mar Piccolo. In compenso scopre all’improvviso l’acqua calda, e cioè che il Santissima Annunziata” è destinato ad andare ancor più in tilt di quanto già oggi non sia per effetto dei suddetti tagli, salvo evitare di spiegare cosa abbia fatto lui per evitarli. Occorre comunque ammirarli, questi nostri rovinoso governanti locali. A balle e faccia tosta, non li batte proprio nessuno.”