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lunedì 21 marzo 2011

NO ALLA CHIUSURA DELL'OSPEDALE "SAN MARCO"!

Documento conclusivo della Manifestazione del 19 Marzo 2011.
L’Assemblea Civica, riunitasi in una manifestazione pubblica nell’Aula consiliare del Comune di Grottaglie il 19 marzo 2011, alla presenza del Sindaco di Grottaglie, Raffaele Bagnardi, del Presidente dell’ANCI Puglia, Luigi Perrone, e del Presidente dell’Associazione ONLUS “Medici per San Ciro”, Salvatore Lenti, chiede al Commissario Straordinario dell’ASL di Taranto di sospendere l’applicazione della delibera 713 del 04/03/2011. 
Chiede altresì al Sindaco Bagnardi e al Presidente Perrone di adoperarsi perché venga di nuovo riunita la Conferenza dei Sindaci della Provincia di Taranto, dove insieme al Commissario Straordinario dell’ASL di Taranto, si torni a discutere il piano di ridistribuzione dei posti letto dell’Ospedale “San Marco”, che mantenendo inalterato il saldo finale apportato dal Piano di Riordino della Regione del 17/12/2010, apporti alcune modifiche più consone alle esigenze del territorio. In particolare, l’Assemblea Civica chiede di recedere dalla chiusura del Reparto Pediatria dell’Ospedale San Marco, che porterebbe pregiudizio alla stessa assistenza pediatrica e neonatale del Punto Nascita, che esprime un elevato numero di parti all’anno, e dalla trasformazione in Day Surgery della Chirurgia, che di fatto impedendo la esecuzione della Chirurgia maggiore toglierebbe al Presidio Ospedaliero ed al Territorio il supporto necessario per affrontare le emergenze e l’elezione chirurgica, con naturale aggravio delle Strutture limitrofe. Al Presidente dell’Associazione ONLUS “Medici per San Ciro”, Salvatore Lenti, l’Assemblea Civica chiede infine di mantenere aperto lo spazio di discussione tra le Istituzioni e gli Operatori Sanitari, al fine di studiare le possibili integrazioni dei percorsi sanitari miranti all’ottimizzazione delle risorse nel rispetto della dignità del Paziente. Nonché chiede la costituzione di un Comitato Cittadino, che segua la vicenda d’intesa con le stesse Istituzioni, le Forze politiche e le Forze sociali, altresì mobilitando le popolazioni interessate.

1 commento:

  1. Non sono andato all'incontro, ho visto il video sono state dette cose vere, ma purtroppo la politica taglia laddove vi sono degli utili e non dove dove sono gli sprechi. Nessuno dei nostri politici e ammistratori, non parlo di quelli del comune ma della regione che tra l'altro non erano presenti come non era presente il commiassario straordinario dalla asl quindi va bene parlarne ma è fine a se stesso nla cantamu e nla sunamo tra di nui, invece loro sanno bene dove sono i veri sprechi, ma non fanno nulla e parlo degli appalti della asl spese di gestine tecnica a ditte che forniscono servizi... faccio un esempio uno stabile di circa 500 mt quadri su 3 livelli fornito a un servizio della asl paga di affitto con 2 autisti e 2 centralinisti euro 100,000 al mese, dico centomila euro al mese e storia che va avanti da decenni, e ve ne posso fare almeno 10 di questi esempi, cosa che con una politica corretta lo stabile la asl lo comprerebbe in 5 mesi queste cose nessuno le vede, perche' vi è una collusione politica amministrativaa dove tutti devono " mangiare" a danno dell'utenza e dei contribuenti, queste cose nessuno le vede? eppure sono documenti visibile sul sito della asl scusate gli orrori grammaticali. purtroppo questa è la situazione schifosa in cui versa la sanità pugliese...

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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