dal Corriere della sera di oggi
da un Comunicato stampa di ieri del Comitato Vigliamo:
bird strike pericolo denunciato anche nel ricorso di Vigiliamo
Ennesimo incidente causato dal bird strike all’aeroporto di Ciampino.
Le norme tecniche dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile impongono che tra la pista di un aeroporto e qualsiasi discarica di rifiuti, e con la sola eccezione delle discariche per rifiuti inerti, ci sia una distanza di almeno 13 Km. Nel caso della discarica Ecolevante, invece, solo 5,4 Km. la separano dall’aeroporto di Grottaglie… E l'Ente Nazionale per l'Aviazione civile che fa?
Ebbene, proprio l'Ente Nazionale per l'Aviazione civile (ENAC) si è schierato, insieme a Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Grottaglie, AUSL TA e Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, a difesa dell'AIA e di tutti gli altri atti impugnati con i ricorsi presentati dall'avv. Lupo a nome del comitato Vigiliamo per la discarica e del Comune di S.Marzano.
Tra i motivi dei ricorsi, in cui si chiede l’annullamento delle autorizzazioni integrate ambientali (AIA) rilasciate dalla Regione Puglia a favore della Ecolevante, c’è proprio “la violazione degli standards di sicurezza internazionali stabiliti dalle norme tecniche dell’Organizzazione Internazionale dell’Aviazione Civile, le quali, per impedire i fenomeni di cosiddetto bird strike, e cioè di impatto degli aerei con volatili, impongono che tra la pista di un aeroporto e qualsiasi discarica di rifiuti, e con la sola eccezione delle discariche per rifiuti inerti, ci sia una distanza di almeno 13 Km”.
512 bird strike segnalati lo scorso anno in Italia
88 aerei civili e la morte di 243 persone nel mondo dal 1912 a oggi
3 caccia persi dall'Aeronautica militare italiana dal 1998 per bird strike
1 morto il 1° giugno 2003 a Linate per bird strike a un piccolo aereo da turismo, non significano proprio niente per l'ENAC?
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