Da Repubblica.it
Gli inquirenti, che da alcune settimane passano al setaccio i conti bancari e i bilanci di società, stanno ora indagando per accertare se alcuni imprenditori abbiano finanziato i partiti del centrosinistra pugliese. In cambio, è questa l´ipotesi inquirente, avrebbero ottenuto dalla Regione Puglia appalti e incarichi per la fornitura di beni e servizi nel settore sanitario anche con il meccanismo della licitazione privata.
Gli imprenditori, già iscritti nel registro degli indagati nell´ambito della stessa inchiesta, sono sospettati di essere finanziatori occulti dei partiti. Gli sviluppi delle indagini si baserebbero su riscontri investigativi già ottenuti dal magistrato su quanto acquisito, all´inizio di agosto, nelle sedi baresi di Pd, Socialisti autonomisti, Sinistra e libertà, Prc e Lista Emiliano. In quell´occasione furono portati via i relativi bilanci, allo scopo di verificare l´ipotesi di illecito finanziamento ai partiti.
Nei primi mesi dell´inchiesta è stata iscritta nel registro degli indagati una quindicina di persone, tra cui l´ex assessore alla sanità della Regione Puglia, Alberto Tedesco (Pd). Nei confronti di alcuni indagati, tra cui Tedesco, sono da tempo in corso indagini patrimoniali.
L´ipotesi, tutta da verificare, è che nei bilanci delle loro società gli imprenditori possano aver camuffato i finanziamenti illeciti ai partiti con voci del tipo "manutenzione", spese di "pubblicità e marketing". Non si tratterebbe, secondo gli investigatori, di semplici versamenti ai partiti per sostenerne la campagna elettorale, ma di denaro già proveniente da operazioni illegali, e cioè frutto di un altro reato. Per questo, viene ora ipotizzato il riciclaggio.
A dare riscontri alle carte ci sarebbero anche numerose conversazioni, registrate al telefono o dalle microspie piazzate dai carabinieri. Le intercettazioni conterrebbero spunti investigativi che la Dda ha deciso di approfondire, incrociando anche l´analisi della documentazione acquisita negli uffici dell´assessorato alla sanità, in quelli delle Asl e nelle sedi delle società coinvolte.
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