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martedì 15 dicembre 2009

Da convivenza semiclandestina a unione di fatto?



Da Grottaglie in rete "rubo" questo comunicato stampa, compreso il titolo sottostante

UDC E PD INSIEME PER UN CONVEGNO SULL'AGRICOLTURA. PROVE TECNICHE DI APPARENTAMENTO?
GAL e prospettive di sviluppo per l’agricoltura jonica” è questo il tema del convegno organizzato dall’UDC di Grottaglie in collaborazione con il PD della Città della Ceramica.

L’incontro si svolgerà il prossimo 17 dicembre 2009 a partire dalle ore 19,00, nella sala convegni del Castello Episcopio, e vedrà gli interventi dell’assessore regionale alle politiche agricole, Dario Stefano, dell’on. Enzo Lavarra, responsabile nazionale dipartimento agricoltura PD, del sindaco di Grottaglie, Raffaele Bagnardi e dell’assessore all’agricoltura di Grottaglie, Ciro Alabrese.
Introdurranno i lavori i responsabili cittadini dell’UDC e del PD, Cosimo Romano e Massimo Serio.
Il convegno è il primo di una serie di iniziative calendarizzate dall’UDC in collaborazioni di altre forze politiche e culturali grottagliesi. L’agricoltura è stato scelto come primo appuntamento per il grave momento economico che l’attraversa, per poter individuare con le figure istituzionali e politiche possibili nuove vie di sviluppo alla luce dei nuovi strumenti utilizzabili.
L’UDC da così inizio ad una nuova stagione di impegno politico per la Città, in un panorama politico in continua evoluzione, ponendo l’uomo al centro della propria azione.

7 commenti:

  1. gente di grottaglie, non perdetevi l'intervento di Romano: un solo uomo per tutte le occasioni e i partiti.

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  2. bravo romano,
    ecco la svolta epocale, l'UDC che pone l'uomo al centro dell'azione del partito.

    Tu che ne pensi Lilli?
    C'e' da ridere o da piangere?

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  3. dico solo una cosa, la gente è stufa delle parole e vorrebbe i fatti concreti
    purtroppo per fare i fatti ci vuole competenza, onestà e tantissima fatica
    quanta gente oggi fa politica per il piacere di adoperarsi per il bene comune con un minimo di tornaconto personale?

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  4. per tornaconto personale intendo quel minimo di gratificazione che premi l'autostima

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  5. adesso si che tutto filerà liscio come l'olio!
    Ho detto olio?
    Ma si olio di semi, mica extravergine.
    Tanto mica se ne accorgono, locchi come sono.
    E poi, di vergine non hanno nemmeno gli occhi, quelli che agli agricoltori servono per piangere.
    Almeno quelli, per il momento, glieli hanno lasciati

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  6. Scusate tanto, un agricoltore non lo potevate trovare?
    E' tanto difficile trovare un agricoltore a parlare di agricoltura?
    Cosa ci si può aspettare da questa gente incapace di distinguere un chicco d'orzo da un chicco di grano, una oliva cellina da un oliva leccina, un grappolo di victoria da un grappolo di regina.
    Questi sanno distinguere solo una pecora da una capra.
    Lo sanno perchè si guardano allo specchio!!!

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
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ammazzato nel novembre del 1975

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