Che ora è ?

martedì 30 dicembre 2008

AAA: cercasi Ciro e Cira ... accorrete...


Livù Magazine è felice di presentare il primo “The Ciro Day”.
Ciri e Cire di tutta Grottaglie unitevi!
Sarete voi infatti i protagonisti del prossimo numero di Livù. Oltre alla foto di gruppo finale, infatti il Ciro o la Cira vincitrice del concorso, oltre ad aggiudicarsi un premio (ancora da definire) diverrà la copertina del numero di gennaio di Livù.

Tutti coloro che vorranno partecipare al concorso dovranno presentarsi in Piazza Regina Margherita muniti di documento di riconoscimento.

I requisiti per poter partecipare al concorso sono solo due: chiamarsi come primo nome Ciro o Cira (non valgono i nomi composti), ed essere residenti a Grottaglie.

Il concorso consisterà nel rispondere ad un questionario con le più svariate domande sulle tradizioni, il dialetto e tutto ciò che concerne Grottaglie. Maggiori e più precise informazioni verranno comunicate nei prossimi giorni.

Ci scusiamo inoltre con tutti i lettori per la data errata riportata sul magazine relativa al suddetto evento.

Livù Staff
www.livumagazine.com

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.