Che ora è ?

mercoledì 31 dicembre 2008

Pensieri in libertà dell'ultimo dell'anno


Donatelli e company sono offesi tutti, infatti sfuggono come anguille gli sguardi di chi cerca di guardarli diritto negli occhi con la speranza di accendere una traccia di coscienza che speriamo alberghi ancora in loro, senza contare chi gira in questo blog in modo anonimo, ma riconoscibilissimo per il suo stile minaccioso, e vigliacco, tipico atteggiamento di chi sa che il tempo per lui sta per scadera.
Che schifo! non eravamo mai caduti così in basso, neanche all'epoca di Vinci, che è tutto dire.
Intanto apprendiamo che un altro consigliere si defila dal Consiglio comunale, un certo Pietro Quaranta di Forza Italia, mai sentito profferire parola in assise consigliare.
Al suo posto subentrerà una donna, Antonietta Russo, chissà se sarà capace di profferire qualche sillaba.
Signori siamo alla frutta, dopo che le indennità sostanziose per i Consiglieri sono state eliminate, si è data la stura al disimpegno, ammesso che gli eletti si fossero candidati per impegno politico ma tutti sappiamo che la maggior parte si è candidato per fini prettamente uitilitaristici.
Quindi, signori miei, lo schifo continua ad essere servito, sugli scranni resistono, nella maggior parte, i consiglieri tecnici e chi come loro sono palesemente motivati per interessi che esulano dalla vera missione politica che dovrebbe essere finalizzata all'interesse collettivo e non per quello meramente personale.
So di aver scritto parole pesanti che mi renderanno ancora più fastidiosa e velenosa, non mi importa, secondo me è giunto il momento di fare qualcosa di serio e per me significa cominciare col buttare via ciò che ormai è marcio e da nausea, io ho il coraggio di scriverlo, molti lo pensano ma gattopardescamente preferiscono fare buon viso a cattivo gioco, io no!
Ieri sera ero al Concerto di Natale che si svolto al teatro Monticello, il parterre quello delle grandi occasioni: alcuni assessori, il Sindaco e consorte, ospiti dell'Amministrazione, insomma tutti d'amore e d'accordo anche nell'augurare un migliore 2009, dove, come ha detto l'assessore Alabrese, saremo più bravi, come no! Molti hanno pensato nella loro testa, grazie ad un termovalorizzatore che ci ammorberà ancora di più, un terzo lotto che andrà a tutto regime, nonostante l'attenzione della Magistratura, insomma grazie a questi "piccoli" particolari sarà un anno migliore, un anno pieno di monnezza in tutti i sensi.
BUON ANNO!

5 commenti:

  1. Il Pupazzo

    Se per un istante Dio dimenticasse
    che io sono un pupazzo di stracci
    e mi regalasse un poco di vita,
    forse non direi tutto quello che penso
    ma in definitiva penserei
    tutto quello che dico.

    Darei valore alle cose, non per ciò che valgono,
    ma per quello che significano.
    Dormirei poco, sognerei di più,
    sapendo che per ogni minuto che chiudiamo gli occhi
    perdiamo sessanta secondi di luce.

    Andrei quando gli altri si fermano,
    starei sveglio quando gli altri dormono.

    Ascolterei quando gli altri parlano,
    e come gusterei un buon gelato di cioccolata!
    Se Dio mi concedesse un poco di vita,
    vestirei leggero, mi appiattirei al sole,
    lasciando scoperto non solo il mio corpo ma anche la mia anima.

    Dio mio, se avessi un cuore, scriverei il mio odio sul ghiaccio
    e aspetterei il sorgere del sole.

    Dipingerei sulle stelle una poesia di Benedetti
    con un sogno di Van Gogh,
    e una canzone di Serrat sarebbe la serenata
    che dedicherei alla luna.
    Annaffierei con le mie lacrime le rose,
    per sentire il dolore delle spine
    e il bacio incarnato dei petali.
    Dio mio, se avessi un poco di vita.
    non lascerei passare un solo giorno
    senza dire alla gente che amo, che la amo.
    Convincerei ogni donna o uomo che sono i miei preferiti
    e vivrei innamorato dell'amore.
    Agli uomini dimostrerei quanto si sbagliano
    a pensare che si smette
    di innamorarsi quando si invecchia,
    senza sapere che si invecchia
    quando si smette di innamorarsi.

    A un bambino darei ali,
    ma lascerei che imparasse a volare da solo.
    Ai vecchi insegnerei che la morte non arriva
    con la vecchiaia ma con il dimenticare.
    Tante cose ho appreso da voi uomini.
    Ho appreso che ognuno vuole vivere
    in cima alla montagna, senza sapere che la vera felicità sta nel modo di salire la scarpata.

    Ho appreso che quando un neonato stringe con il suo piccolo pugno,
    per la prima volta,
    il dito di suo padre, lo tiene intrappolato per sempre.

    Ho appreso che un uomo ha il diritto
    di guardare un altro dall'alto in basso soltanto quando deve aiutarlo ad alzarsi.
    Sono tante le cose che ho potuto imparare da voi,
    ma alla fine
    non potranno servirmi molto
    perché quando mi riporrete dentro la valigia,
    purtroppo io starò morendo.






    Quell'essere che non ha il soffio divino della vita e' molto piu' saggio di noi, saccenti e tronfi appartenenti al genere umano.
    Basterebbe poco per avere un mondo migliore,dove i bambini non muoiono di malattie ormai sconosciute al consesso cosi detto civile, dove i bambini non perdono gli arti a causa delle mine antiuomo costruite dalle cosi dette nazioni civili democratiche, dove i bambini non soffrono la fame mentre il mondo cosi detto civile si ingozza e tracanna il superfluo per poi gettarlo nella pattumiera.

    Un mondo di pazzi, ove la vita umana non vale piu' di un fico secco, dove si uccide non per necessita' ma solo e anche per gioco,ove si sganciano bombe di civilta' su popolazioni che vivono serenamente e ne farebbero ben a meno di questa nostra supponente civilta'.
    Scriveva quel mirabile poeta che e' Salvatore Quasimodo che noi umani non siamo cambiati da quel Caino che uccise il fratello.
    Anzi, siamo peggiorati, perche' ora usiamo meridiane di morte, la scienza, la tecnica, l'energia,il cosiddetto progresso, per uccidere ed imporre leggi.
    Lo abbiamo fatto in nome di un Dio d'amore e di misericordia che non ce lo ha mai chiesto, lo continuiamo a fare in nome del progresso e della democrazia.

    Caro il mio pupazzo,
    tu ci dai lezioni di vita, di amore e di sensibilita' e ci guardi con occhi tristi, forse gli stessi occhi di quel Dio che scese sulla terra per insegnarci qualcosa, quel Dio che non e' stato crocifisso solo allora, nella terra di Palestina, ma che viene torturato continuamente nei campi di concentramento esistenti sulla terra,nelle cabine degli aerei che sganciano terrore, negli occhi tristi e piangenti di un bambino dalla pelle nera, nel seno rattrappito e senza latte di una donna bantu' mentre le nostre signore si coprono di pellicce e perizoma svavillanti mettendo in mostra non l'opulenza ma lo squallore.

    Ciao pupazzo,
    auguriamoci che quel Dio che ha operato cambi il suo manufatto, cosi' tu diventerai umano e noi pupazzi, tanto quelle mente che abbiamo non ci e' mai servita a niente di buono.


    (Sogno di un venditore di almanacchi in una notte
    di follia)

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  2. Se, come dice G.Ravasi "L'uomo si distrugge con la politica senza etica, la finanza senza morale e la religione senza fede" basta invertire la rotta, a cominciare da ognuno di noi.

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  3. addì 1/gennaio/ 2009
    Gentile nobildonna PADRETAC ti augura un 2009 con un pieno di cultura "speriamo bene".
    in quanto alla munnezza dopo la piattaforma incassata dalla COMUNITA POLITICA Sammarzanese!
    si dovrà rivedere la quistione!!
    Che ne pensi oltre alla settimana (s) bianca non pensare a quella della munnuzza cosi i cittadini si informano.
    1° pizzinno di PADRETAC facciamo
    aderire la città di Grottaglie
    ai www.comunivituosi.com . Si coilvolgano i consiglieri di buona volontà. DA COSA NASCE COSA
    ANCHE dal letame può nescere un.....
    L'opposizione a chi? ma ESISTE !!!!
    sinceri auguri PADRETAC

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  4. Reverendo padretac, grazie per la nobildonna mi accontento di essere un onesta cittadina magari di nobili sentimenti purtroppo un po' spigolosa come ama dire una persona di mia conoscenza, quando non gli va giù la mia verità che spesso butto in faccia senza pietà. Devo confessarti che non c'ho capito nulla di quello che hai scritto e mi piacerebbe, con il nuovo anno, che la gente, in questo blog, si firmasse con nome e cognome o per lo meno si palesasse tramite e-mail privata, giusto per capire con chi ho a che fare, considerato che chi mi legge sa benissimo chi io sia e una sorta di pari opportunità per il libero ed onesto scambio di opinioni.
    Grazie

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  5. addi 06 /01/2009

    Padretec srive,
    PENSIERI in libertà ai primi dell'anno
    Guardando il fondo tlu srulu e lu mieru ca ste spiccia.
    pensando a un 2009
    che non sia noioso.
    Intanto auguri a VOI che avete presentato un regolamento per rafforzare la democrazia,pi lu populu tli wurtagghi ne abbiamo bisogno. spero che non rimangno delusi se non ci sono puru li fuechi.
    Auguri al Sincado,ai suoi cavalieri
    che nelle "tre s " ne aggiunga una quarta " www.retecittàsane.it ".

    Da oggi questo pizzinno contero i giorni x vedere se la quarta " S "
    maggioranza e opposizione,
    faranno a gara nel presentere un o.d.g. in Consiglio Comunale.

    Auguri alle donne e uomimi che ogni giorno si attiveranno a divulgare assenza delle azioni democratiche volte ad uno sviluppo prospero per
    i grotttagliesi.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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