Il Partito Democratico di Grottaglie esprime la sua solidarietà agli ex lavoratori della Gea che da mesi stanno manifestando contro la perdita del posto di lavoro.
Riteniamo, però, che una solidarietà fine a se stessa non basti a risolvere le problematiche che affliggono questa gente disoccupata da troppo tempo e che si appresta ad affrontare il periodo di Natale tra gli stenti.
Perciò, il PD cittadino ha aperto una discussione all’interno della maggioranza e sta lavorando al fine di trovare una valida alternativa alla Casa di Riposo “San Francesco De Geronimo” per impiegare gli 11 lavoratori disoccupati. Pensare, infatti, ad un loro ritorno lavorativo nella Casa di Riposo, non è possibile. Il personale della Domus, cooperativa che attualmente gestisce
Non si vuole assolutamente strumentalizzare la loro sofferenza, come invece stanno facendo in molti a Grottaglie. Il nostro intento è quello di aprire al dialogo per trovare una soluzione ai problemi di queste persone.
Invitiamo, quindi, i manifestanti a mantenere la calma e tutti gli altri a fare la propria parte con senso di responsabilità.
Chiediamo ai sindacati di aprire un nuovo tavolo di concertazione con l’amministrazione comunale al fine di trovare il più presto possibile un’efficace soluzione al problema.
Chiediamo all’opposizione un’apertura al dialogo che consenta una più facile e immediata risoluzione alla difficile situazione. Perché non si può da una parte chiedere la chiusura della Casa di Riposo e dall’altra servirsi del licenziamento di 11 dipendenti per far propaganda senza neanche offrire un’alternativa valida.
Chiediamo al consigliere regionale Cosimo Borraccino di non continuare a strumentalizzare l’attuale condizione degli 11 lavoratori rilasciando dichiarazioni che dimostrano la mancanza di conoscenza dei fatti.
Infine, chiediamo ai movimenti e alle associazioni locali di impegnarsi affinché il loro contributo possa realmente rivelarsi utile alla causa di questa gente che va rispettata e non usata.
L’intenzione del PD di Grottaglie è quella di dare vita ad una nuova fase politica che apra al dialogo e che sia risolutiva delle problematiche evitando di trasformare la sofferenza di chi soffre in un mezzo per raggiungere obbiettivi individuali.
Grottaglie, 13 dicembre 2008
Massimo Serio
Segretario Comunale PD Grottaglie
Fino a quando non frete un no bagnodi umilà, nn avete le credenziali per dialogare. Se non si parte dalle macerie politiche e sociali della vosrta irresponsabile, presuntuosa, cocciuta e incompetente azione amministrativa, non avete alcun diritto di bacchettare altri per evocare le solite, stucchevoli cosiddette "strumentalizzazioni"!
RispondiEliminaSono controcorrente e mi attirero' le ire di tutti o quasi:la Gea e' privata e non e' giusto,per rispetto agli altri disoccupati, impiegare questi lavoratori Gea nelle scuole o altro di simile.
RispondiEliminaSig.Serio, i problemi non si risolvono cosi: si richia di sommare ingiustizie su ingiustizie.
La solita solfa sig massimo serio...
RispondiEliminaPer salvare la faccia, quando tutto và a rotoli,usate le solite parole di circostanza: "strumentalizazione". Chiedete aiuto alle associazioni locali ma, evidentemente, non avete ancora capito che queste persone non scendono a compromessi con gente come voi. Da anni evidenziano la vostra cattiva gestione del bene pubblico, e proprio per questo sono stati etichettati come dei facinorosi, e trattati come tali..... Nella sua lettera lei, invece di incoraggiare la partecipazione attiva dei cittadini, attribuisce ai comportamenti degli stessi un secondo fine. Non sarà che è vs abitutine agire in questo modo?
Il problema è che queste persone hanno svelato troppe "verità" di queste vostre politiche..... e per questo sono persone scomode. Abbiate l'umiltà e il coraggio di dire realmente come stanno le cose, solo facendo un mea culpa si può riiniziare, quantomeno capire il modo in cui si può porre rimedio agli errori di un'ammmistrazione senza anima.
Il Dobermann
Pensavo che serio fosse serio. Leggendo il suo comunicato rimango veramente sbalordito da tanta incapacità politica e se lui è la massima espressione del locale pd, figuriamoci gli altri. Come può un segretario di partito dirsi disponibile al dialogo dettandone le regole e fissando anche i limiti, bacchettando tutti con frasi che certamente non invitano al dialogo. Possibile che non si renda conto di quanto si è dimostrato ridicolo ergendosi a primo della classe? E' possibile esprimere la propria solidarietà ai lavoratori in lotta che sono li da tanto tempo e lui non si è mai degnato di farli visita personalmente?
RispondiEliminaLa verità e che vuole chiudere la stalla a buoi scappati.
massimo è pilotato da personaggi ormai decrepiti della politica grottagliese, non credo che se dovesse render conti a questa gente si esprimerebbe in tal senso
RispondiEliminaIL Dobermann