Ci verrebbe da dire: “ma Lei fino ad oggi dov’era, non legge i giornali, non vede i suoi amici, non sente le cronache televisive, non legge gli atti amministrativi che i suoi compagni di partito nelle loro stanze dorate di potere scrivono e mettono in atto, non segue i consigli monotematici dati e quelli negati all’opposizione su questo argomento?”.
Lei oggi cosa fà, si ricorda che tutti gli altri che in questi mesi si sono occupati della vicenda, la stanno strumentalizzando e che Lei e i sui compagni di maggioranza stanno trovando una soluzione da venire, “sempre da Venire, mai alla luce del sole e concordata con trasparenza con le forze politiche e sociali, rappresentative di tutta la città” mentre tutti gli altri sono in mala fede, voi No. E chiede un’apertura al dialogo. Ma oggi lo ripetiamo, dove si trovava, era in vacanza?. Non è bastato che una lavoratrice facesse un gesto estremo tagliandosi le vene, che un parente di un’ospite della casa di riposo tentasse di tagliarsi la gola alla presenza delle forze dell’Ordine, che questa inutile, per Lei, Opposizione (non addomesticata come altre in Consiglio Comunale) le ricordasse il problema, facendo anche delle proposte concrete, che oggi, forse sempre nell’unico interesse generale che ci guida e ci contraddistingue da Voi, le ricordiamo da queste colonne, visto che i suoi amici di partito non l’hanno informata, e che da oltre due mesi andiamo dicendo e ribadendo in consiglio comunale come anche alla riunione con il Prefetto di Taranto, che la soluzione è possibile trovarla, subito e senza un aggravio per le casse comunali, come invece qualcuno della maggioranza va falsamente propinando alla stampa e non solo, ed è la seguente:
1) Contratto di solidarietà subito, per tutti i lavoratori ex GEA Casa di riposo “San Francesco Grottaglie”, visto che ad oggi quelli riassunti stanno facendo anche gli straordinari e sono tutti a tempo pieno;
2) Rilancio della casa di riposo entro il tempo previsto dalla trattativa privata con cui La Domus cooperativa subentrata alla ex GEA ha acquisito l’appalto, e facendola entrare nel piano di zona sociale in cui il Comune di Grottaglie è capofila e mettendola a disposizione anche di altri comuni ad esso aderenti;
3) Richiedere immediatamente impegnandosi con canali ufficiali, presso la Regione Puglia, guidata dallo stesso schieramento politico presente al comune di Grottaglie, affinché sia istituita nella casa di riposo San Francesco una nuova sezione di almeno 10 unità di casa Protetta, quindi anche per anziani non autosufficienti con notevole risparmio per le casse comunali, visto che questo servizio andrebbe in carico al servizio Sanitario Nazionale.
4) Predisporre tutti gli atti politici e amministrativi e sollecitare l’assessorato regionale alla formazione, affinché i lavoratori Ex Gea siano riqualificati grazie ai corsi di formazione regionali in fase di istituzione nel nuovo anno, dall’azienda appaltatrice, nelle figure professionali necessarie a gestire una struttura come la casa di riposo San Francesco.
Come vede, Caro segretario del PD, Noi abbiamo sempre avuto proposte concrete e non solo su questo argomento, Noi non abbiamo mai strumentalizzato nessuno per lotta politica, perchè Noi siamo diversi da Voi, non ci atteggiamo ad intellettuali, a Migliori. Noi siamo sempre stati e lo saremo sempre dalla parte delle persone, tutte, lavoratori e non. Noi denunceremo, sempre anche se si tratta solo di Venticinquemila euro per voi cifra irrisoria, l’illegalità di un PIRP o della cattiva gestione della Casa di Riposo. E sia Chiaro per tutti, non chiediamo e non chiederemo mai la chiusura della Casa di Riposo, e chi dice questo è falso e in malafede. I fatti invece dimostrano il contrario visto la situazione venutasi a creare e che dimostra tutta l’incapacità amministrativa a e gestionale di questa amministrazione di centro sinistra che sta portando alla chiusura della casa di riposo. Noi eravamo e lo siamo tuttora in prima fila per risolvere i problemi che attanagliano la nostra gente nel rispetto della legalità e della legge, questo Si. Un consiglio al segretario del PD: Chieda le dimissioni del suo Sindaco, dell’assessore Luciano Santoro e dell’ assessore Francesco Donatelli visto la gravissima situazione in cui hanno portato la città di Grottaglie con il problema della Casa di Rposo, del PIRP, del P.R.G., e della discarica, e ci troverà sicuramente al suo fianco.
Comunicato Stampa dei consiglieri comunali e del coordinamento cittadino di F.I. - Grottaglie
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