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giovedì 13 gennaio 2011

PRG: ormai le contraddizioni sono all'ordine del giorno

Ancora una volta i nostri amministratori incorrono in una palese contraddizione: da un lato propongono ricorso al Consiglio di Stato per difendere il Piano Regolatore Generale del 2003, decaduto in seguito alla sentenza del T.A.R. n. 2632 /2008 e riapprovato negli stessi termini dalla Regione il 28 dicembre u.s., e dall’altro indicono per il 14 gennaio 2011 un Consiglio Comunale il cui ordine del giorno prevede l’approvazione di 5 Piani di Lottizzazione incompatibili con tale P.R.G.
Per chi non fosse informato della vicenda, ricordiamo brevemente che con Delibera di G.R. n.1629 del 4.11.2003 la Regione Puglia approvava in via definitiva il P.R.G. del Comune di Grottaglie. In seguito a tanto, e quale conseguenza diretta di un ricorso promosso da alcuni cittadini interessati, il T.A.R. Puglia sez.III di Bari, con sentenza 2632 del giugno 2008, disponeva l’annullamento del suddetto strumento urbanistico.

L’ annullamento del Piano Regolatore vigente dal 2003 “riesumava “il vecchio P.R.G. del 1978.

La citata riesumazione apriva la strada alla formalizzazione presentazione, da parte dei privati interessati, di innumerevoli Piani di Lottizzazione, prima incompatibili in base alle previsioni del Piano Regolatore Generale annullato dal TAR.

Nei giorni scorsi la Regione Puglia ha riconfermato negli stessi identici termini, anche se il provvedimento approvato non è stato ancora pubblicalo sul Bollettino Ufficiale Regionale, il P.R.G. del 2003 annullato dal T.A.R nel 2008.

Ora, sulla scorta di quanto premesso, l’associazione “ Sud in Movimento” e il movimento “Pro centro storico”, perennemente indignati per la continua ed incessante attività di stupro e mortificazione del nostro territorio perpetrata dall’Amministrazione Comunale di Grottaglie, invitano i Consiglieri comunali a sospendere ogni determinazione riguardo all’adozione e alla definitiva approvazione dei suddetti Piani di Lottizzazione .


1 commento:

  1. "Serva ordinem et ordo servabit te"
    Mettiamo ordine nell'intera vicenda dei n.5 piani di lottizazione che opinatamente vengono messi in discussione nel Consiglio Comunale del 14.1.2011.
    Sarò quindi ancora più esplicito, ponendo alla attuale amministrazione dei precisi quesiti: 1) "nel nuovo PRG, quello approvato il 28.12.2010, sono previste delle lottizzazioni di sub-comparti, più specificatamente delle lottizzazioni su superfici di soli 10.000 mq. come quelli all'esame del Consiglio Comunale del 14 c.m.?"
    2)"tale possibilità di lottizzare con superfici così modeste, sono state disposte con Delibera di Giunta Municipale?"
    3)"tale eventuale Delibera di G.M. è stata trasmessa alla Regione Puglia e fa parte integrante del PRG così come ultimamente approvato?"
    4)"Posso conoscere, nella mia qualità di Consigliere Comunale, la data ed il protocollo di tale trasmissione ed il Funzionario preposto a tale eventuale compito ?"
    5)"nel nuovo PRG sono quindi previste lottizzazioni su soli 10.000 mq disponibili ? "
    In sintesi se non mi verrà data una esauriente risposta ai n.5 quesiti sopra esposti, prima del Consiglio Comunale del 14.1.2011 o prima della pubblicazione dello stesso PRG sul Bollettino Ufficiale della Regione Puglia, sono in grado di poter ritenere e quindi dubitare che le n.5 richieste di lottizzazioni potrebbero essere in contrasto e quindi incompatibili con il PRG del 28.12.2010.
    A questo punt qualcuno con la loro approvazione rischia di pagarne le conseguenze!
    Tutto ciò a chi giova ?
    Opportunità, consiglierebbe di attendere la pubblicazione del PRG, ormai prossima e verificarne la compatibilità!
    A cura dell 'Avv. Michele Mirelli

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