Alabrese: per il momento saranno due dipendenti comunali a svolgere le funzioni ex UMA

“Non abbiamo perso tempo”, ha dichiarato l’Assessore all’Agricoltura avvocato Ciro Alabrese, “in ordine ai disagi provocati alle imprese agricole di Grottaglie, imputabili esclusivamente alle decisioni regionali che si ritengono errate. In attesa che la Regione Puglia chiarisca il tutto, cioè che sciolga tutti i dubbi rappresentati con le nostre numerose missive trasmesse, l’Amministrazione, con senso di responsabilità e prontezza, sé è attivata al meglio, richiedendo alla Regione le credenziali di accesso SIAN per lo svolgimento delle funzioni ex U.M.A. I soggetti da abilitare per lo svolgimento di dette funzioni sono i dipendenti comunali Salvatore Nuzzo, responsabile Servizio Agricoltura e l’applicato addetto Ufficio Agricoltura Cosimo Fornaro”. 

Come è noto la Regione Puglia ha disposto l’assegnazione compiti e funzioni riguardanti le pratiche di fornitura del carburante agevolato in favore delle imprese agricole, in capo ai Comuni, contemporaneamente al trasferimento di 2 dipendenti. Tale decisione regionale comporta, per il Comune di Grottaglie, gravissimi pregiudizi, in quanto il trasferimento d’ufficio di personale già dipendente della Regione Puglia, con conseguente incardinamento dello stesso nell’Organico dell’Ente, comporta il necessario computo della relativa spesa tra quelle di personale, con ripercussioni negative sull’obbligo di contenimento di detta spesa, sancito dalle leggi finanziarie succedutesi dal 2007 ad oggi. E ciò a prescindere dall’eventuale trasferimento di risorse economiche da parte della Regione al Comune, a copertura di queste spese. In merito, si precisa che il personale che la Regione ha disposto di trasferire, pari a 2 unità, di cui una appartenente alla categoria D5 e l’altra alla C5. Non condividendo tale decisione e dovendo evitare gravi squilibri nei contenuti di bilancio il Comune di Grottaglie ha contestato tali decisioni ed ha intenzione di procedere alla impugnazione dei relativi atti di trasferimento, nelle sedi competenti. Nel contempo il Comune si è già attivato per invitare formalmente la Regione a continuare ad assicurare il servizio in favore delle imprese agricole e a rivedere le sue decisioni, tenendo conto delle gravissime difficoltà sopra citate.