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venerdì 18 febbraio 2011

Consiglio comunale: il pd ha perso pezzi e Sel entra nell'assise municipale

Ieri sera durante il Consiglio comunale, in apertura c'è stata la costituzione del  gruppo consiliare di Sinistra Ecologia Libertà con Guarini (capogruppo), Lacava, Rossini, assessore Cosimo Annicchiarico. Quasi in contemporanea in diretta su Radio Deltauno nella trasmissione Monitor condotta dalla sottoscritta, nell'ultima parte in cui erano ospiti Franco Galiandro coordinatore di Sel  e Massimo Serio  segretario cittadino del Pd, parlavano di primarie e candidature.
Per Serio dopo il 27 febbraio molto probabilmente i giochi si riapriranno e sicuramente la candidatura di Alabrese non sarà più una certezza. Tutto sommato è accaduto ciò che tutti gli addetti ai lavori si aspettavano che il centrosinistra si sarebbe ricompattato per le prossime Amminsistrative. In tutto questo scenario c'è da registrare l'uscita dal Pd di Antonio Maglie,  ormai in rotta definitiva con il partito di Bersani e molto porbabilmente diretto verso il laboratorio politico Grottaglie Città Futura di Giuseppe Vinci, ma questo sarà certezza dopo le primariette che ieri sera a Monitor sono state meglio definite consultazione democratiche . Quindi dopo il 27 febbraio ci sta che lo scenario politico si presenti con nuove formule aggregative nel centrosinistra, mentre il centro destra è impantanato nella questione della autocandidatura di Michele Santoro.

3 commenti:

  1. La stao un grandanno, infatti per i primi due sono evidenti i danni da loro combinati nel partito dove sono entrati, il terzo almeno non fa danni e garantisce voti fragranti.

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  2. E secondo te chi uscirà dalle primarie (o primariette che tu e Serio dite), si sacrificherà? E che cosa diranno SEL e gli altri, scusate è stata una bella esercitazione di democrazia, abbiamo speso un pò di soldi per farci pure la campagna elettorale, ma non c'era nulla di vero, abbiamo scherzato?! Ma andiamo! E se uscisse Vinci, secondo te sarà così facile che questi si metta da parte? E per candidare chi? Antonio Maglie che è uscito dal suo partito sbattendo la porta e non senza strascichi? Ma chi sono questi cosiddetti "addetti ai lavori"? E' vero che nella politica tutto è possibile, ma i vasi rotti, in questo caso ce ne sono tanti! E vogliamo dimenticare il vaso rotto più grosso, e cioè Donatelli?! Ci sono troppi rancori, cari "addetti ai lavori". Peraltro, quand'anche riuscissero a mettersi d'accordo, sarebbe un accordo ovviamente precario. Nel giro di qualche minuto, si romperebbe di nuovo tutto. L'unica soluzione che hanno, è perdere sonoramente le elezioni e far governare altri.

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  3. bisognerebbe chiedere a Guarini, Lacava,Rossini,Annicchiarico...cosa hanno combinato in questi 5 anni? Si può chiedere conto del loro stipendio?

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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ammazzato nel novembre del 1975

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