Le primarie uno strumento di apertura verso la città

foto tratta dal blog Papaveri e Paperi

SEL, la Federazione della Sinistra e Grottaglie Città Futura in un comunicato congiunto chiariscono quanto segue:

Con la consultazione alle  Primarie della Sinistra Grottagliese ormai alle porte,  avremmo senz’altro preferito dedicare tempo, energie e risorse interamente ai nostri concittadini per sensibilizzarli ed informarli correttamente in merito a questo grande strumento di partecipazione diretta e democratica riguardante la scelta del candidato Sindaco che si svolgerà domenica 27 Febbraio 2011 in piazza Principe di Piemonte. 

Riscontriamo tuttavia come per effetto di questa nostra scelta politica, negli ultimi tempi siamo diventati bersaglio di ripetute attenzioni ad opera della macchina del fango altrui per fini di pura propaganda, riteniamo pertanto doveroso soffermarci su alcuni punti. 

In premessa vorremmo comunque ricordare a tutti che l’avversario politico da sconfiggere è rappresentato dal centrodestra.   

Come noto, tutti gli sforzi profusi in mesi di consultazioni al tavolo del centrosinistra non hanno generato un’identità di vedute sul programma, sul metodo e forzatamente neanche sulla proposta unica e definitiva del candidato Sindaco ad opera del PD. Alle premesse di dialogo costruttivo basato inizialmente su propositi di cambiamento ha purtroppo fatto riscontro il prevalere di logiche conservatrici, del tutto incoerenti rispetto alle premesse, tese unicamente a riproporci la stessa logica del recente passato in piena ‘continuità ‘ con l’esperienza amministrativa uscente.  Nostro malgrado, la retromarcia innestata nell’evolversi della discussione ci ha condotto di fatto fuori da quel  percorso di rinnovamento all’apparenza auspicato da molte tra le forze presenti al tavolo, ma di fatto invocato e sostenuto in modo convinto soltanto da tre soggetti politici.  L’introduzione ma anche con la continua ‘manomissione’ concettuale nell’uso del termine ‘discontinuità’ ad opera del segretario del Pd, rappresenta un esercizio di stile dagli equilibrismi gattopardeschi su cui preferiamo stendere un pietoso velo politico.

Restano però i fatti: una evidente deriva neocentrista inseguita dal Pd; una amministrazione uscente  chiusa in modo autistico nel negarsi ai nostri concittadini per ascoltarne il malcontento e coglierne gli stenti quotidiani; un diffuso impoverimento del vivere sociale a cui fanno riscontro delibere per ripetuti piani di lottizzazione; incapacità nel garantire politiche di solidarietà sociale per i più deboli che hanno portato alla chiusura del centro di secondo accoglienza per rifugiati politici; artigianato, agricoltura ed ecologia depauperati.... A noi appare chiaro come pensare di poter continuare a governare alle medesime ‘condizioni’ non sia possibile.

La semplice attuazione di alcuni dei punti elencati nella sintesi di programma riportata sui pieghevoli delle primarie costituirebbe davvero un segnale di ‘discontinuità’ rispetto ad un passato fatto di promesse elettorali altrui ed un presente amministrativo fondato sulla mancata realizzazione degli stessi.

I ripetuti tentativi di delegittimazione ad opera del PD e di altri soggetti ad essi vicini, in aggiunta agli ultimi attacchi personali mossi dal candidato Alabrese sabato scorso in conferenza stampa sono la riprova della loro sostanziale estraneità ai percorsi interni della Sinistra. Riteniamo infatti che svilire le primarie della Sinistra grottagliese, definite ‘primariette’ ma in realtà un vero spettro per il Pd che le rifiuta sistematicamente, vuol dire non solo dileggiare uno dei principali strumenti di consultazione in mano ai cittadini ma nel contempo avversare e rifiutare qualsiasi proposta tesa a ritrovare un percorso unitario nel centrosinistra. 

Da qui la nostra necessità di dover uscire dalle segrete stanze per aprirci invece all’homo civicus, confidando in un’idea che sia rispettosa della cittadinanza e che si rispecchi in un agire concreto della politica cittadina. Abbiamo quindi deciso di rivolgerci ai cittadini senza dettare a priori ‘le nostre condizioni’ ma al contrario ricorrendo, in piena trasparenza, al loro insindacabile giudizio dotandoli dello strumento partecipativo delle primarie per poterlo esplicitare. 

Ribadiamo pertanto che sulla base di un programma e di un metodo di selezione condiviso, il tavolo unitario della Sinistra  ha deciso di celebrare le primarie Domenica 27 Febbraio 2011, convocando gli elettori per chiedere loro di scegliere tra i candidati: Enzo Lacorte (Sinistra Ecologia e Libertà), Ciro Trani (Federazione della Sinistra), Giuseppe Vinci (Grottaglie Città Futura). Lanciamo quindi un appello ai nostri concittadini elettori, dai sedici anni in su, affinché siano in tanti e vengano a votare per il loro candidato prescelto dando un primo segnale di volontà di cambiamento nella gestione della cosa pubblica sulla base di programmi precisi.

A sostegno del vincitore delle primarie, riconfermiamo infine l’impegno comune per le successive liste elettorali, in cui ognuno dei tre  soggetti presenterà una lista propria, che saranno espressione di tale auspicato rinnovamento, equilibrate nel rapporto fra i generi e fra le generazioni , con un programma di grande respiro sottoscritto da tutti.