Michele Mirelli: Ma vogliamo veramente l'integrazione?

Michele Mirelli - foto GIR

ex centro babele - foto GIR

La benevolenza deve caratterizzare una Comunità e poichè considero Grottaglie una Comunità certamente infelice, ma di  irriconosciute qualità, indico alla attenzione di tutti, dopo la chiusura del Centro "PER RIFUGIATI POLITICI ", a causa della  inadeguatezza amministrativa del Comune di Grottaglie  che si è classificato all'ultimo posto per l'attribuzione dei fondi, destinati, dal MINISTERO DEGLI INTERNI  a tale tipologia di migranti, ed in particolareindico a tutti gli ORGANI  D' INFORMAZIONE che  giusto D.Lgs. n.197 del 12.4.1996  che "LA RICHIESTA DI ISCRIZIONE NELLA LISTA ELETTORALE AGGIUNTA DEI CITTADINE DELL'UNIONE EUROPEA  PER L'ESERCIZIO DEL DIRITTO DI VOTO IN OCCASIONE DELLA ELEZIONE DIRETTA DEL SINDACO E DEL CONSIGLIO COMUNALE  DI GROTTAGLIE PER il 15 e 16 MAGGIO 2011 SCADE  I M P R O R O G A B I L M E N T E  il   5    APRILE    2011 ed ad oggi, nonostante una popolazione attiva di badanti, collaboratrici familiari, braccianti, commesse ed ausiliarie, che si aggira su circa 800  unità lavorative, non è stata presentata nessuna domanda di  iscrizione in tale specifica lista.

A tutti quindi, indirizzo,  un preciso monito:  a che  serve parlare di integrazione, se solo alcuni conoscono gli strumenti per realizzare una società multietnica che nello stesso scambio interculturale
rappresenta il raggiungimento degli  scopi di  una  stabile democrazia, priva  di attentati e di integralismi. 
Consentitemi quindi uno sfogo, caro Ciro D'Alò, ho partecipato al Presidio  dinnanzi  alla  Discarica, ho finanziato anche con modeste somme, sia le  manifestazioni, che il volantinaggio, ho fatto parte in prima persona del  Comitato contro la Discarica,  ed ho difeso processualmente in penale i manifestanti, ottenendone la assoluzione, mi sono costituito parte civile, con azione popolare contro la discarica, in sostituzione della Provincia  ed ora devo ascoltare dei tuoi interventi  su RADIO DELTA (quello di ieri) contro COLORO, CHE COME IL SOTTOSCRITTO, CONOSCONO LA MACCHINA AMMINISTRATIVA e NON PER QUESTO POSSONO ESSERE INGIUSTAMENTE esclusi.
Caro Ciro, sia tu che ETTA,  evidentemente dopo le precise prescrizioni dettate da chissà quale  politologo,  che legge solo IL CORRIERE DELLA SERA  e  la cui metotologia  è solo quella di rimozione,  dovreste fare un bagno di umiltà e non fare di tutta un erba un fascio (quello Littorio è più consono al  Vostro settarismo ideologico, che non al mio).
Questa è un altra opportunità che  Vi dono, senza compenso e riconoscimento  alcuno e ciò, in forza della mia specifica preparazione amministrativa e che mi induce a partecipare a tutti gli aventi diritto questa opportunità di alto significato di uguaglianza ed auspicio di corretta integrazione.
Non certo  di "colonianismo" che ancora qualche idiota ama  pronunziare in occasione del conflittio in Libano.Comunque a risentirci in pubblici dibattiti dove dovrete dimostrare di essere pronti a governare una realtà così complessa come quella di Grottaglie. Grottaglie non ha più bisogno  nè di teste "di CUOIO" di UN COMINTERN egemonizzato da malcelati Comunisti, nè di un armata brancaleone,  ma solo di bravi ed umili  tecnici del diritto che amano la partecipazione popolare nella gestione della cosa pubblica e che si ottiene solo e soltanto dal dovere di ascolto e quindi dalla esperienza sul campo, che francamente tu Ciro D'Alò, che per  sola autoreferenzialità non ti sei schierato con Etta, di ben altra caratura socio-politica, sembri non avere.
Al di là delle sterili polemiche comunque diffondete la notizia che vi ho appena fornito, se veramente credete in ciò che state per intraprendere !!!!

A cura del Consigliere comunale 

Avv. Michele Mirelli