Che ora è ?

lunedì 28 marzo 2011

* RIDARE VITA ALLA CITTA’ se ne parla domenica 3 aprile al Castello


Conferenza di programma
ore 16,30  Introduzione Giuseppe Vinci
ore 19,00 concluderà Enzo Lacorte candidato Sindaco
Dopo l'appuntamento delle primarie: 

- una grandissima partecipazione di elettori che hanno indicato in Enzo Lacorte il candidato sindaco del centrosinistra e hanno sostenuto Giuseppe Vinci con 478 voti (30,73%)
-, è necessario dotarsi del programma elettorale e formare la lista di candidati da presentare entro la metà del prossimo aprile.
GCF, dopo un lungo percorso di incontri pubblici, definì sin dal giugno dello scorso anno con il  "documento costitutivo"  (documento da tutti conosciuto che in ogni caso vi alleghiamo) un sistema di valori politici, che rappresenta per noi la traccia fondamentale del nostro impegno verso gli elettori. 
Vogliamo però scrivere il programma elettorale e farlo con tutti voi, veramente a più mani, ecco perchè vi invitiamo a partecipare Domenica 3 aprile, ma vi chiediamo anche di prenotare un vostro breve intervento (cinque minuti disponibili) e farci pervenire insieme, una scheda con le vostre priorità e indicazioni sui temi più vicini alle vostre sensibilità politiche e culturali.
scheda intervento
scheda programma
Perciò oltre al suddetto documento costitutivo, vi alleghiamo il modulo di prenotazione dell'intervento e lo schema della scheda programmatica su un file di word che potete facilmente scaricare sul vostro PC, compilare e inviarcelo con una mail. L'ordine di arrivo definirà l'ordine degli interventi.
Grazie, appuntamento al 3 aprile.



 * Manifesto costitutivo del laboratorio politico-sociale: Grottaglie città futura


 Proviamo, con il nostro impegno, a immettere luce e aria in un contesto che ha invidiabili qualità, in larga parte inespresse o mal coltivate.

Le analisi più attente e lungimiranti della situazione attuale (da Obama a Draghi, per intenderci) insistono nel ricordarci che il mondo non può più funzionare secondo gli schemi dei decenni passati, in cui ha consumato più di quanto potesse distruggendo risorse e incrementando le distanze tra ricchi e poveri, tra sud e nord, lasciando a terra innanzitutto le nuove generazioni. “Niente sarà più come prima” è la frase che accompagna tali analisi.

Oggi la vita di molti dei partiti politici presenti a Grottaglie è caratterizzata da opacità dei loro gruppi dirigenti che conseguentemente riduce la prospettiva politica per la città.

Dobbiamo e possiamo raccogliere questa sfida positivamente, provare a proiettarci in una dimensione più ampia e profonda nella nostra comunità, in un momento difficilissimo per il lavoro e per il futuro delle nuove generazioni, ma senza perderci d’animo, rassegnarci o abbandonarci a destini già scritti da chi spesso si agita per idee che non ha mai avuto o ha da tempo smarrito. Forse è proprio il momento giusto per occuparsi con forza di politica!

Il “laboratorio politico-sociale”: Grottaglie Città Futura intende esprimere una presenza permanente nella vita politica cittadina e dar voce a quanti abbiano idee, suggerimenti, progetti, o, semplicemente, voglia di impegnarsi concretamente per il bene di questa città.

Esso oggi si costituisce per:

*    preparare una nuova primavera per questa nostra città, a partire dalle prossime elezioni amministrative, appuntamento al quale arrivare:

Ø  con un programma di governo, costruito insieme ai cittadini, in grado di dare respiro profondo e prospettive ambiziose alla comunità. Non un libro di sogni ma sostenibili obiettivi di sviluppo:
§  nelle scelte urbanistiche a partire dal “centro antico” e dal contiguo “quartiere delle ceramiche”, dalla “bellezza” unica di Grottaglie, oggi messa fortemente in pericolo, e da una oculata gestione del territorio;
§  nella tutela dell’ambiente a partire dal problema dei rifiuti per i quali occorre impedire l’espansione delle discariche e dotarsi di programmi operativi che utilizzando le più moderne tecnologie li trasformino da montagne ingombranti, in prodotti economici e risorse energetiche;
§  nella valorizzazione dei beni ambientali (le lame/gravine e i boschi) e dei beni culturali materiali (architettonici, siti archeologici, musei, biblioteche) e immateriali (la memoria, la formazione e l’istruzione, la ricerca, i servizi e l’associazionismo culturale, ecc.);
§  nella organizzazione ed erogazione di servizi educativi e formativi verso l’infanzia e l’adolescenza come vero e proprio investimento nel futuro della comunità.
§  nel risparmio energetico pubblico e privato (utilizzando tecniche  di incentivi fiscali), con la definizione e l’adozione di un piano pluriennale che porti il Comune di Grottaglie verso l’autosufficienza energetica;
§  nella qualità dei servizi socio-assistenziali, puntando, in una fase con risorse finanziarie che si preannunciano sicuramente minori, sulla selettività, sul contesto familiare degli assistiti, sull’integrazione verso gli immigrati, sul monitoraggio di efficacia;
§  nel sostegno alle attività produttive caratterizzanti la comunità cittadina, dalla ceramica ai prodotti agricoli;
§  nel sostegno a programmi, attività ecc. volti ad ampliare occasioni di lavoro per i giovani;

Ø  con le primarie di coalizione per la scelta del futuro sindaco;

*    attuare metodi e obiettivi diversi da quelli perseguiti dell’attuale Amministrazione Comunale, ormai permanentemente distante da problematiche importanti o impegnata a percorrere strade che noi non vogliamo percorrere;

*    restituire contenuti di alto valore etico alla politica e all’impegno civile, in una sola voce con quello che avvertono le nuove generazioni;

*    costruire, come propria strategia ineludibile, la ricomposizione delle tante e maggioritarie energie positive di questa città, pur nel pieno rispetto delle diverse forme di espressione politica che a questi metodi e obiettivi intendano richiamarsi;

*    raccordarsi al più ampio contesto provinciale e soprattutto al nuovo governo regionale.


Grottaglie 24.06.2010

5 commenti:

  1. Trasformare i rifiuti in "prodotti economici" e "risorse energetiche". Come dire, dalla discarica al termovalorizzatore. E' un programma estremamente chiaro.

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  2. Quello che ho letto in questo post è come la matematica. Cambiando l’ordine degli dei fattori il risultato non cambia.

    Già il Manifesto costitutivo del laboratorio politico-sociale Grottaglie città futura lascia intendere la pochezza politica.

    Sostenere il “Proviamo, con il nostro impegno, a immettere luce e aria in un contesto che ha invidiabili qualità, in larga parte inespresse o mal coltivate” lascia il tempo che trova.

    Non si può leggere “PROVIAMO”.
    Il provare significa essere alla fine di una lunga storia politica.
    Eppure, eppure in questo partito vi sono persone di spicco (forse politici??????????). E scrivono “PROVIAMO”

    Poniamo per un attimo ad immaginare di realizzare un obiettivo.

    Occorre preparazione culturale sia sotto l’aspetto politico che amministrativo.
    L’avvio del federalismo comunale indurrà complicazioni ai nuovi amministratori.
    Grottaglie città futura sostiene ed accentua il “PROVIAMO”

    CARI POLITICI SE COSI’ VI VOGLIO DEFINIRE non è per voi fare politica. Lasciate lo spazio a coloro che realmente fanno politica.
    Come ho già scritto al vostro attuale sindaco bagnardi, la politica si fa e si scrive con la P maiuscola.
    La vostra idea di lasciare spazio alla cittadinanza è sinonimo di impreparazione.
    Più giusta sarebbe stata la modifica del vostro programma e non mettendo lo specchietto per le allodole.

    A CA’ Nisciunu e FESS!
    Ma va bene così, serviti pure del popolo bue per i vostri obiettivi tanto di buoi ve ne sono in quantità e all’occorrenza clonateli.

    Vi chiedo:
    qual è il programma di governo?
    Qual è la scelta urbanistica?
    Qual è la tutela dell’ambiente?
    Qual è la valorizzazione dei beni ambientali e culturali?
    Qual è l’infanzia e l’adolescenza?
    Qual è l’autosufficienza energetica?
    Qual è il servizio socio-assistenziale?
    Qual è l’attività produttiva?
    Qual è il lavoro per i giovani?
    Quali sono i metodi e obiettivi diversi?
    Quali sono i contenuti di alto valore etico?
    Qual è la ricomposizione delle tante e maggioritarie energie positive di questa città?
    Qual è il raccordo col nuovo governo regionale?

    Mamma mia! Secondo me dovete chiamare qualche mago.
    Propongo scontro su questo blog.

    Renato scrive a grottaglie città futura:
    spiegate quello che volete e su questo blog ed altri sosterrò la vostra campagna elettorale.

    E Renato aspetto.

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  3. Per restare in tema:
    avete letto la dichiarazione dell’assessore Nisi?

    Ha detto:

    La grande novità è data dal fatto che, a decorrere dal 29 marzo, le comunicazioni relative all’esercizio di una attività produttiva (SCIA) dovranno essere trasmesse al Suap in via telematica”.

    Gli operatori dei vari settori produttivi per poter comunicare con il Suap si dovranno, pertanto, dotare di una casella di posta elettronica certificata e di firma digitale. In alternativa, potranno delegare i propri consulenti fiscali. "Dal 29 marzo", riprende e conclude l'Assessore Nisi, "non possono più essere accettato documenti cartacei. Il Comune di Grottaglie si è attivato a corrispondere all’obbligo stabilito dal Governo per l’invio telematico delle comunicazioni per l’apertura delle attività commerciali"

    Anche lui parla da politico ma di ottavo livello.

    Sapete dov’è l’errore?
    Sapete perché manca di preparazione?
    Sapete perché politicamente gli mancano le basi?

    Ve lo spigo.
    l’art. 2 della legge al comma 3 cita testualmente:

    in conformità alle modalità cui all’art.12 comma 5 e 6 il SUAP provvede all’inoltro telematico delle domande alle altre amministrazioni che intervengono nel procedimento le quali adottano le modalità telematiche di ricevimento e di trasmissione.

    Mi chiedo e chiedo a voi grottaglie città futura e all’assessore al ramo Nisi.

    Se le altre amministrazioni non hanno attivato la ricezione della documentazione come possono trasmettere la documentazione?

    Ecco! Questo è l’errore dell’assessore idem con cicoria la vostra “grottaglie città futura”. Commettete il medesimo.
    Parlate, parlate, parlate senza sapere quello che dite.

    Eppure, eppure, eppure l’assessore ha detto che da giorno 29 la documentazione dovrà essere trasmesse al Suap in via telematica”.

    MAH! SE QUESTE SONO COMUNICAZIONI!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!

    Per me sono comunicazione da mandare allo sbaraglio la cittadinanza o chi vuole fare impresa.

    Eppur si muove!

    Meglio restare a casa anziché far muovere.
    Meditate politici meditate e fate tesoro di quello che ho detto.
    Renato

    RispondiElimina
  4. Renà, il 90% l'assessore l'ha azzeccato.
    cosa pretendi che diventi come un DIO?

    RispondiElimina
  5. Per l’anonimo del 31 ore 16.20

    Non ho detto che l’assessore ha sbagliato, ho detto che è impreciso nelle comunicazioni.
    Le comunicazioni devono essere precise.
    Tuttavia l’assessore al 100% ha rispettato la legge ma per gli addetti ai lavori invece è stato molto superficiale.
    Renato

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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ammazzato nel novembre del 1975

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