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domenica 20 marzo 2011

Ospedale San Marco la inevitabile china della chiusura

Ieri sera, (video) in una sala consiliare colma di medici, paramedici, pubblico vario e politici in campagna elettorale, si è svolta l'assemblea di protesta  contro la ormai imminente chiusura del nostro nosocomio, una riunione fortemente voluta dall'associazione "Medici per San Ciro" e dal vicesindaco Francesco Donatelli che ha invocato, per questa ennesima ingiustizia perpetrata alla nostra comunità, anche l'intervento dell'Anci Puglia; presente il sindaco Bagnardi, il presidente della suddetta asociazione Medici per San Ciro, dr. Salvatore Lenti, molti medici ospedalieri e di base che hanno esternato il loro disappunto per questa ormai condanna a morte del nostro storico e valoroso ospedale.
Al di là degli interventi di natura politica fatti da Donatelli, Bagnardi, ormai scontati e in ritardo netto, quest'ultimi  si sono scagliati con veemenza contro il dirigente Colasanto, tra l'altro verso la fine del mandato che lo ha visto  come la mano armata di Fiore e Vendola, c'è stato l'unico intervento che ha dato nella sua enunciazione lo stato reale del nostro Ospedale e fatto capire come un disegno malvagio ha scritto la fine dell'Ospedale San Marco, dovuto  anche al lo scarso  spessore politico della nostra classe politica, mi riferisco alle 4 pagine lette dal dr. Oronzo Lupo dalle quali oltre ad emergere un'istantanea mortificante dello stato delle cose, si percepiva la rabbia e la tristezza di una persona che per questo Ospedale ha dato l'anima, lavorando in modo fattivo, discreto, generoso e molto competente, anche 18 ore al giorno e con lui un numero di medici di altissima levatura professionale. Risultato: un reparto come chirurgia che ha generato un utile di oltre due milioni e mezzo fino  a fine marzo, contro i due milioni e 800 mila dell'intero anno 2010, a questa nota positiva  si risponde con la riduzione  da 30 posti letto a 10 posti, per poi improvvisamente l'altro giorno senza alcun preavviso, da Taranto impongono di ridurre a 8 posti letto, senza tra l'altro specificare se h12 o 24. Poi per quanto riguardava la tipologia di posti a Day Surgery h12 ( con scomparsa del turno assistenziale notturno), improvvisamente  ( notizia di avanti ieri) diventano  posti di Day Surgery h 24 ( con conservazione del turno assistenziale notturno) non è stato dato di sapere.
Parallelamente alla riduzione dei posti letto è prevista, ovviamente, anche la riduzione dei 14  infermieri attuali a soli 6 (se h24). Se questo orientamento verrà confermato, ha detto il dr. Lupo, avremo 2 infermieri di turno la mattina, uno di pomeriggio, uno di notte, uno ariposo e uno in ferie o malattia.
Presto pubblicherò una sintesi video di questa assemblea.

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