Che ora è ?

venerdì 17 febbraio 2012

18 febbraio 1940: nasceva Fabrizio De Andrè

Il 18 febbraio 1940 nasceva a Genova un grandissimo personaggio che ha riempito con la sua voce e con i suoi messaggi, l'esistenza di svariate generazioni di uomini: Fabrizio De Andrè. Il difensore degli ultimi, dei diseredati, dei drogati, dei suicidi , dei disubbidienti e di tutti coloro che avevano subiti torti, ha pubblicato degli album musicali che contenevano canzoni, ma che erano paragonabili a delle poesie. Tutto il mondo, e tutti gli uomini hanno "meticciato" le sue composizioni ed hanno contribuito a far nascere quei grandi capolavori musicali.
I brani che sono stati prodotti sono tantissimi. Io vi ricordo una canzone del 1961 che così nel 1993 veniva ricordata dal grande Faber: È la prima che ho scritto e mi ha salvato la pelle; se non l'avessi scritta, probabilmente, invece di diventare un discreto cantautore, sarei diventato un pessimo penalista. "

Nessun commento:

Posta un commento

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.