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| L'antica sede dell'Ist. Stat. d'Arte V. Calò |
Storia di "ordinaria amministrazione".
Il 27 settembre 1887, veniva emesso un Regio Decreto di fondazione "dell'opera".
Il 25 giugno 1888 il sindaco Gerolamo Sanarica, riunì nel palazzo municipale, varie personalità per procedere alla nomina di un Consiglio di amministrazione e quindi degli insegnanti (ndr "l'opera" consisteva nell'apertura di una scuola) ed alla compilazione di uno statuto interno. Il consiglio d'amministrazione risultò così costituito: Giuseppe La Sorte, presidente; Gerolamo Sanarica, rappresentante del Governo; Giuseppe Traversa, rappresentante della Camera di Commercio; Ciro Pasquale Motolese, rappresentante del Comune. Corpo degli Insegnanti: prof. Camillo De Rossi, direttore; prof. Geremia Orlando, modellatore, direttore tecnologia; Nicola Sardiello (di Francavilla), disegno; Alfonso Bonfrate, segreteria; Bartolomeo Chimienti, custode. L'apertura della Scuola d'Arte di Grottaglie, perchè di questa gloriosa scuola stiamo parlando, fu fissata per il 17 febbraio del 1889. (ndr per dovere di cronaca l'inaugurazione ebbe luogo il 7 febbraio 1889, ossia 123 anni fa.) (tratto da :Giuseppe Petraroli, Scuola d'Arte Statale "Vincenzo Calò" Grottaglie, Felice Le Monnier editore, Firenze 1956. )
Il volume vedeva la prefazione di Gaspare A. Pignatelli che così esordiva:
Questa monografia, ha lo scopo di illustrare le origini della Scuola Statale d'Arte "Vincenzo Calò", le cui finalità sono intimamente connesse alla tradizione figulina di Grottaglie: una tradizione ormai gloriosa, fissa nel tempo, forte di un prestigio che va oltre i confini stessi del nostro paese, una tradizione che si identifica con quella del più antico e prezioso artigianato italiano.
A voi tutti le debite considerazioni.
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