A Taranto, il 19 e 20 maggio, rievocazione dell’arte del vivere e
del fare la guerra nel 1070
Living history con accampamento, mercatino
medievale e tornei cavallereschi: ingresso libero
Saranno in 200 ad accamparsi sulle rive del limpidissimo fiume
Cervaro per dar vita, questo week end, alla rievocazione della battaglia
del 1070. E, sabato 19 e domenica 20 maggio, secondo le previsioni
tornerà a risplendere il sole per accogliere i 18 gruppi di rievocatori
medievali in arrivo da tutta Italia ed anche dall’estero. Quest’anno
l’evento culturale, che puntualmente attira migliaia di appassionati,
giunge alla VI edizione e si rinnova ancora una volta. Come? Spostando
l’attenzione ancor più sull’arte del vivere e del fare la guerra nel
Medioevo. Dalla quotidianità oramai dimenticata, per esempio, emerge il
telaio in arrivo dalla Basilicata e realizzato dall’esperta Marcella
Laurita (L’antica cruna di Gwenael) che diffonde i segreti dei tessuti
di un tempo. Proprio questo telaio, realizzato addirittura prendendo
spunto da quelli in uso dai romani con i contrappesi poi eliminati
progressivamente nel Medioevo, sarà una delle curiosità del mercatino
medievale che sabato 19 maggio, alle ore 16, verrà aperto al
pubblico nell’area adiacente al convento di Battendieri su Mar Piccolo.
E scopriremo come, per esempio, il blu per secoli sia stato chiamato
barbarico perché in
epoca antica e tardo-antica lo si associava ai popoli aldilà del limes.
Mentre proseguiranno i
preparativi per la grandiosa battaglia di domenica, ecco che sempre
sabato l’interessante programma prevede alle ore 16.30 il Torneo
di tiro con l’arco con vari bersagli da colpire. A seguire, alle ore
18.30, la spettacolare emozione del Torneo cavalleresco in cui i
milites si affronteranno in combattimenti utilizzando sia le regole “Vikings combat” e sia
quelle di scherma storica scenografata. Poi, fino alle ore 21,
sarà possibile vedere come si viveva nelle tende degli accampamenti
militari medievali e fruire del mercatino medievale dove, per fare un
altro esempio, anche la musica emergerà dall’oblio con la presenza di
Fabio Anti, musicista e artigiano che realizza e suona strumenti
musicali medievali.
Un
appuntamento da non perdere, insomma, soprattutto per le tante
famiglie con bambini che solitamente partecipano alla rievocazione
della battaglia per scoprire le nostre origini attraverso la “Living
History” che, con i Cavalieri de li Terre Tarentine è frutto di
approfonditi studi e ricerche storiche.
In attesa che arrivi domenica 20 maggio, con una no stop
medievale che inizierà alle ore 11 e si concluderà alle ore 21, col
momento culminante della battaglia del 1070 alle ore 18, potremmo dirvi
ancora molto ma, crediamo, che possa dare più emozione la foto gallery
di Carmine Lafratta dell’edizione 2011 che mostra come, volendo, Mar
Piccolo possa rivivere! Ulteriori info su www.cavalieriterretarentine.it
e su facebook.
COME
ARRIVARE A BATTENDIERI SU MAR PICCOLO (TARANTO)
Percorre la vecchia strada che collega il
quartiere Solito Corvisea al quartiere Paolo VI, su Mar Piccolo seguendo
la s.p. Circummarpiccolo o dalla superstrada Taranto – Grottaglie
uscita Circummarpiccolo, Ipercoop. A Battendieri saranno allestiti ampi
spazi per il parcheggio.
Allegati: 1) programma completo dell’evento, 2)
foto gallery. Per info solo ai giornalisti Antonella Millarte t.
347-0408363.
SABATO 19 E DOMENICA 20 MAGGIO 2012
DUE GIORNI FRA CULTURA, STORIA, CAVALIERI,
ARMI, ACCAMPAMENTI
LA BATTAGLIA DELL’XI SECOLO TRA NORMANNI E
BIZANTINI
VI EDIZIONE
· Il programma di SABATO
19 MAGGIO
ore 16.00 Apertura dell’accampamento con mercatino
medievale e animazione
storica, ingresso e visita con donazione liberale.
ore
16.30 Torneo di
tiro con l’arco: gli arcieri
si cimenteranno in una suggestiva competizione on svariati bersagli.
ore
18.30 Torneo
cavalleresco
ore
21.00 Chiusura
· Il programma di
DOMENICA 20 MAGGIO
BATTAGLIA MEDIEVALE, LA PRIMA VOLTA AL SUD
COSI’ GRANDIOSA
ore 11.00 Apertura al pubblico dell’accampamento e del
mercatino medievale, ingresso e
visita con donazione liberale.
ore
18.00 Al via la battaglia del 1070 fra Bizantini e
Normanni
ore
21.00 Chiusura
COME ARRIVARE IN AUTO A
BATTENDIERI PER LA
BATTAGLIA
Si
arriva facilmente percorrendo la vecchia strada che collega il
quartiere Solito Corvisea al quartiere Paolo VI, su Mar Piccolo seguendo
la s.p. Circummarpiccolo o dalla superstrada Taranto – Grottaglie
uscita Circummarpiccolo, Ipercoop.
Da notare che la s.p. Circummarpiccolo è
quasi completamente interrotta provenendo da San Giorgio.
Venendo da Paolo VI o dalla superstrada
Taranto Grottaglie è consentito l’accesso ai frontisti fino alla
località dei Battendieri dove saranno allestiti spazi per i parcheggi.
Due giorni di Living History con una vera e
propria immersione nella storia della Terra d’Otranto. Questo week
end a Taranto ci sarà non una semplice rappresentazione teatralizzata ma
una scrupolosa rievocazione di una battaglia realmente accaduta nel
lontano anno 1070. L’evento organizzato dall’associazione storico
culturale “I Cavalieri de li Terre Tarentine” in
collaborazione con il libero
Coordinamento Meridionale dei Gruppi Storici Medievali “De Rebus
Gestis” ha meticolosamente curato:
· L’attento studio della battaglia del 1070 e
delle tattiche militari in uso.
· Il percorso di conoscenza offerto alla città di
Taranto, visto che nelle precedenti edizioni le battaglie rievocate
sono state quelle del 1048 e del 1056 e del 1067.
· Il coinvolgimento di altri gruppi che sono solo
e solamente di rievocatori (e assolutamente non di figuranti). In
tre anni si è passati da 9 a 18 gruppi.
· La scrupolosa attenzione all’utilizzo di
armature e abiti che fanno esatto riferimento al periodo storico
individuato.
· L’ampliamento dell’accampamento medievale così
da dare ancora più spazio alla didattica mostrando – dal vero – come si
viveva negli ultimi decenni dell’anno 1000.
· La presenza di un crescente numero di
artigiani dediti al medioevo per mostrare l’abilità di arti che, per
fortuna, non sono andate perdute.
La scelta
dell’ambientazione a ridosso del convento dei Battendieri su Mar Piccolo
Portare un evento
culturale in un luogo decentrato rispetto alla città come le sponde del
Mar Piccolo: ecco la “sfida” dei Cavalieri de li Terre Tarentine che,
anche quest’anno, si rinnova. Il progetto è non solo quello di far
rivivere pagine dimenticate della nostra storia ma anche di far
conoscere meglio una delle poche zone del nostro territorio rimasto, in
parte, incontaminato e che si contrappone in maniera così netta alle
ciminiere e al fumo. Insomma, anche se Taranto è la città “Dei due Mari”
molti tarantini non hanno dimestichezza con quei fertili terreni che
circondano Mar Piccolo e sui quali prosperarono i frati cappuccini nei
secoli passati. Per questo i Cavalieri de li Terre Tarentine hanno
voluto confermare – malgrado gli evidenti disagi - la suggestiva
ambientazione nello spazio all’aperto a ridosso del Convento di
Battendieri per la rievocazione dello scontro armato realmente avvenuto
nel 1070.
“I
Battendieri” è un antico monastero che sorge nei pressi del fiume
carsico Cervaro. Attualmente è incluso in una proprietà privata con
maneggio e servizi per i bagnanti nell’adiacente fiume, con maneggio e
verde attrezzato.
Lo scontro fra bizantini e normanni sarà ancora
ancora più spettacolare …
Alla
battaglia storica di domenica 20 maggio, ore 18.00, parteciperanno
associazioni di rievocatori storici dell’XI secolo tra i più titolati in
Italia per conoscenze e coerenza filologica e competenze nelle arti
marziali occidentali medievali, ed un celebre gruppo in arrivo dalla
Gran Bretagna. I 18 gruppi (nel 2009 erano la metà) saranno i seguenti:
1. II
Cavalieri de li Terre Tarentine, Taranto
2. Historia,
Bari
3. Milites
federici II Oria (BR)
4. Imperiales
Federici II, Foggia
5. Amici
del Medioevo, Manfredonia (FG)
6. La
Durlindana, Massafra (TA)
7. Rosa
e Spada, Napoli
8. Lupo
errante, Montesilvano (PE)
9. Demiurgo,
Toritto (BA)
10.
Speculum Historiae, Torino
11.
Helvegar, Cassola (VI)
12.
Sagittari Civitates Eburi, Eboli (SA)
13.
Wulfingas - Guardiani di Midgard, Roma
Narsilion,
Latina
14. Vikings, Italy
15.
Manaraefan Vikings, England
16.
Clivi Ausonis Arcatores, Monteiasi (Ta)
17.
Sagitta barbarica di Turigi, Angera (VA)
18.
1000 AD archeologica, Assago (MI)
Sempre
all’insegna della didattica, e della più ampia divulgazione possibile
delle conoscenze sul Medioevo, anche quest’anno farà seguito una
produzione filmata e bibliografica dell’evento.
La storia. 1070
Le
fonti dell’epoca narrano di questa tremenda battaglia del 1070 quando
Roberto il Guiscardo mosse verso Brindisi con un duplice attacco dal
mare, con la flotta di Goffredo di Taranto, e da terra con le proprie
truppe. Il catapano Michele Maurikas sconfisse entrambi e soffocò nel
sangue l’attacco del Guiscardo a Brindisi, inviando a Bisanzio 83
teste mozzate normanne. Si trattava, tuttavia, dell’ultima vittoria
bizantina nel Sud Italia contro i Normanni.
La
fedele rievocazione. 2012
La rievocazione prevede una realizzazione in
chiave di sperimentazione storica, facendo riferimento per le
tattiche e gli schieramenti alla manualistica militare bizantina
dal VI al IX secolo, ma anche a descrizioni militari documentarie
occidentali dell’XI secolo. Questa attività sperimentale – spiega Vito
Maglie, presidente de “I Cavalieri de li Terre Tarentine” che ha
approfondito gli studi in materia - fornirà utili indicazioni
interpretative su diversi aspetti legati alla cultura materiale
specifici. Il riferimento è a fattori fisiologici come lo stress fisico e
psicologico in condizioni di battaglia (anche se simulata) con armi e
armature dell’epoca, l’utilizzo di ordini in latino e greco, con i mezzi
dell’epoca (corni, tamburini, vessilli, voce), la capacità di mantenere
gli schieramenti e rispettare gli ordini, in quanto le due compagini
hanno caratteristiche di addestramento e composizione simili agli
eserciti dell’epoca.
Il torneo di tiro con l’arco.
SABATO 19 MAGGIO ORE 16.30 – Fare centro non è
da tutti, ma in battaglia sbagliare poteva costare la via. A questa
arte difficilissima è dedicato il torneo di abilità tra arcieri che si
cimenteranno in una suggestiva competizione con svariati bersagli.
Il torneo cavalleresco.
SABATO 19 MAGGIO ORE 18.30 - Vi parteciperanno
milites che si affronteranno in combattimenti utilizzando sia le regole
“Vikings combat” e sia quelle di scherma storica scenografata. Al
termine del torneo saranno premiate le coppie di milites che meglio
hanno saputo interpretare le categorie di combattimento a cui hanno
preso parte.
La battaglia.
DOMENICA
20 MAGGIO ORE18 - Il passato dell’XI secolo si ripresenta attraverso
l’impegno de I cavalieri de li Terre Tarentine con accampamenti
militari, allestiti con scrupolosa filologicità e decine di personaggi
dell’epoca che animeranno il suggestivo luogo de I Battendieri su Mar
Piccolo.
Alla
battaglia parteciperanno circa 200 rievocatori storici con competenze
specifiche nelle arti marziali occidentali provenienti da gruppi storici
di tutta Italia e con una rappresentativa europea ricreando situazioni
di battaglia dell’epoca il più fedelmente possibile con utilizzo di
ordini, comandi, tattiche e schieramenti utilizzati in quel tempo.
La battaglia prevede un avvio scenografato
in cui si inscenano alcuni episodi descritti dai cronisti dell’epoca
con le gesta dei personaggi protagonisti e una seconda parte in cui il
combattimento avverrà in parte “libero” e in parte in “show figthing”
secondo le regole “Vikings combat” e della scherma scenografata.
GLI ORDINI verranno impartiti in lingua latina e greca.
Come? Con l’utilizzo dei mezzi dell’epoca e cioè:
· con il suono dei corni
· con il rullare dei tamburi
· con l’utilizzo dei vessilli
Sarà verificata la capacità di mantenere gli schieramenti e
rispettare gli ordini, in quanto la composizione delle due compagini
hanno caratteristiche di addestramento e composizione simili agli
eserciti dell’epoca.
LE ARMI Si utilizzeranno spade di metallo vero e peso corrispondente a
quanto in uso all’epoca presa in esame, scudi riprodotti sono con
materiali e decorazioni colorate dei secoli di riferimento. In
particolare:
· le frecce sono state riprodotte ma con la
punta in sughero per ragioni di sicurezza
· gli archi avranno la stessa potenza di tiro
dell’epoca
· verranno lanciati circa 120 pesanti
giavellotti, sempre fedelmente riprodotti
· in campo ci saranno SOLO esperti in arti della
guerra medievali ed a ciò allenati.
GLI SCHEMI DI
COMBATTIMENTO
I 200
armigeri saranno suddivisi in Decarchie composte da 8-10
ciascuna.
IL MERCATINO MEDIEVALE
L’edizione 2012 è ancora più ricca e affascinante,
con molti più artigiani dediti ai manufatti medievali sia della vita
quotidiana che delle arti militari.
I CAVALIERI DE LI
TERRE TARENTINE
La serietà e la dedizione de I Cavalieri de li
Terre Tarentine,a favore della storia e della positiva divulgazione
dell’immagine di Taranto, può essere riassunta in un prestigioso
traguardo televisivo. Nel 2009 Taranto è stata protagonista di una delle
6 puntate della produzione dedicata all’arco del Medioevo ed ai primi
anni del Rinascimento. Tema principale? La guerra. Da questo impegno a
favore della conoscenza storica, che fa la differenza rispetto a
semplici sfilate di personaggi in costumi di varie epoche e senza
precisi riferimenti, è nata la collaborazione fra “I Cavalieri de li
Terre Tarentine” e History Channel di Sky.
Ma facciamo un passo indietro, al 2005 quando
dal desiderio di un gruppo di amici, con la passione per la storia e che
non vogliono dimenticare le proprie radici, nasce l’Associazione
culturale “I Cavalieri de li Terre Tarentine”. ”Come l’albero vive del
nutrimento del terreno, a tal modo noi cerchiamo di non dimenticare la
storia della nostra terra affinché le nostre radici possano entrarvi più
profondamente così da arricchire il nostro vivere e non perdere la
memoria del nostro cammino” …
Presidente dell’Associazione è il prof. Vito
Maglie ed il progetto associativo ha l’intento di approfondire lo studio
della storia e della cultura del nostro territorio per creare “un
contenitore della memoria”, per il piacere della conoscenza e per altri
progetti di ampio respiro culturale.
L’Associazione, organizzazione senza scopo di
lucro, si propone di elaborare testi, opere e materiale didattico e
formativo sulle tradizioni, il folclore, la storia, l’archeologia e la
cultura del nostro territorio.
Propone abitualmente attività di animazione,
rievocazione storica, divulgazione di tecniche marziali principalmente
del periodo medievale simulando giostre, tornei e battaglie, ricerche
finalizzate allo studio di personaggi, usi e costumi. Da notare che “I
Cavalieri de li Terre Tarentine” realizzano autonomamente scudi in legno
da combattimento del periodo dal XI al XIV secolo, seguendo criteri di
costruzione e modelli risalenti a manufatti dell’epoca, per uso interno
all’associazione oltre a oggettistica varia di artigianato dell’epoca.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis