Gli studenti con la prof.ssa Derrico Donatella e la lettrice madrelingua Liu Man Man durante la “cerimonia del thè” |
Il lodevole e meritevole supporto finanziario, concesso dalla stessa azienda all’istituto per poter avviare il suddetto corso, è stato molto apprezzato dagli studenti dell’istituto “G. Calò” che in circa cinquanta si sono iscritti al corso, curiosi e affascinati da quella lingua e quel “mondo” che appare così lontano dal nostro: la Cina.
Ad iscriversi al corso però, non sono stati solo gli studenti del suddetto I.T.E., ma anche studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “E. Fermi” di Francavilla Fontana (BR), un ragazzo del Liceo Statale “Tito Livio” di Martina Franca (TA), studenti universitari, giovani lavoratori e anche alcuni docenti.
La prof.ssa Derrico Donatella, esperta sinologa e organizzatrice del corso, lo ha articolato in due fasi: le prime venti ore sono state finalizzate ad illustrare e far apprendere le nozioni linguistiche di base del cinese mandarino ai cinquanta iscritti. Diversa, invece, è stata la seconda parte del corso che, con una durata pari a cinquanta ore, ha dato modo a ventuno studenti di seguire 25 ore con la docente Derrico Donatella e 25 ore con una docente madrelingua cinese, la prof.ssa Liu Man Man. La loro collaborazione ha mirato a lavorare in modo differenziato e approfondito sulla grammatica, la conversazione e lo sviluppo di un adeguato vocabolario di livello A1 e perseguire un unico e importante obiettivo: il sostenimento dell’esame HSK di I° livello, una tappa fondamentale per chiunque affronti lo studio del mandarino con serietà ed intenda ottenere un’ importante certificazione internazionale di lingua Cinese.
La straordinaria dedizione dei ragazzi, ormai appassionati e coinvolti dall’apprendimento della lingua cinese, ha fatto in modo che si concretizzasse l’obiettivo prefissato e così, lo scorso 19 maggio 2012, i primi undici studenti del corso hanno sostenuto tale esame HSK di I° livello presso l’Istituto Confucio dell’ Università Cattolica del Sacro Cuore di Milano, i restanti studenti, sosterranno invece l’esame HSK sempre di I° livello, il prossimo 16 giugno 2012 presso l’Istituto Confucio dell’ Università Orientale di Napoli.
La Cina è un paese sempre più in espansione e ormai parte integrante del sistema economico internazionale, visto che si classifica tra le prime cinque economie in termini assoluti ed è la seconda a parità di potere d’acquisto, costituendo un importante traino per l’economia mondiale.
Il paese asiatico è dal 2002 il primo destinatario di investimenti diretti esteri. Il tessuto produttivo italiano e soprattutto quello del nostro sud, è però costituito principalmente da piccole e medie imprese che in ragione della propria dimensione incontrano maggiori difficoltà nei processi di internazionalizzazione. Necessita quindi un forte investimento culturale delle nuove generazione del nostro territorio in modo da renderle capaci di interfacciarsi verso realtà così diverse come quella orientale.
A tal fine gli studenti, insieme con la referente e docente del Corso di Lingua e Cultura Cinese, prof.ssa Donatella Derrico, hanno voluto indire un concorso locale a premi, per raccogliere fondi mediante la vendita di biglietti e poter quindi consentire a dieci partecipanti del corso, tutti giovani maturandi, di approfondire le conoscenze già acquisite attraverso un viaggio-studio in Cina nel prossimo periodo estivo. Il viaggio-studio avrà la durata di venti giorni, durante i quali gli studenti frequenteranno, con obbligatorietà, un corso intensivo di lingua Cinese presso l’Università “Shanghai International Studies University” (SISU) di Shanghai.
Questa esperienza oltre a dare loro modo di migliorare le conoscenze linguistiche acquisite, utili per inserirli in un futuro imminente in realtà imprenditoriali, consentirà soprattutto agli stessi di poter vivere un’esperienza rara e unica, che li farebbe crescere culturalmente lasciando in loro un segno profondo e indelebile.
Affinché tutto ciò accada, è estremamente necessario che sia il tessuto economico che quello sociale del nostro territorio, si sforzi di comprendere l’importanza, la lungimiranza e l’alto profilo culturale del progetto che questo gruppo determinato di studenti vuole portare avanti. Questo è un investimento sul futuro dei giovani ed è per questa nobile causa che la gente, le associazioni e le imprese potrebbero supportare, con un contributo di 25 o 50 euro, tale ardua impresa.
Il territorio, così come ha già fatto la ditta COMETALF s.r.l., potrebbe rendere concreto tale progetto e l’acquisto di un semplice biglietto da parte di molti permetterebbe ad ogni studente di raccogliere fondi utili ad una copertura parziale del proprio viaggio-studio in Cina, oltre a dare all’acquirente la possibilità di prendere parte ad un concorso locale con vincita di vari premi interessanti quali, ad esempio: un viaggio per due persone in Cina, due quadretti di antiquariato su foglia d’oro, un weekend per due persone nel mese di settembre nell’isola di Corfù e molto altro.
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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis