"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
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I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
Gent.ma Sig.ra D'Amicis,
RispondiEliminami permetto di rispondere al commento da lei pubblicato e scritto dalla sedicenne di Milano.
Nel suo commento la ragazza faceva riferimento al numero di agosto di Livù sul quale è stata pubblicata una lettera che io ho inviato alla redazione del giornale: ecco vorrei semplicemente dire alla ragazza che avrebbe dovuto leggere un po' più attentamente la lettera in questione perché non credo le sia chiaro il messaggio che con quelle quattro righe (senza pretese) io volevo trasmettere. Innanzitutto non sono e (grazie al cielo) non sono mai stata "una disperata" come la stessa ha definito me e tutti coloro i quali hanno scritto la loro esperienza di grottagliesi fuori grottaglie. Tornare a vivere a Grottaglie è una scelta che rifarei mille volte, ma non significa che io non abbia dovuto rinunciare ad una serie di cose che, è inutile nascondersi dietro un dito, al nord ci sono o funzionano meglio. E posso assicurare alla sedicenne in questione che spesso sono proprio quelle cose (ovvero lavoro, stipendio regolare, servizi che funzionano, ecc) a far passare la voglia di tornare. Credo che nessuno sceglierebbe di andar via o deciderebbe di tornare se trovasse le stesse cose qui..(tranne pochi fortunati come me, che un lavoro qui l'ho trovato e lo tengo ben stretto).
Aver voglia di tornare significa accettare di dover rinunciare a qualcosa ma avere il grande privilegio di riappropriarsi del tuo paese, di casa tua ed in qualche modo anche di quello che sei. E se si può contribuire a migliorare le cose perché no...
La saluto cordialmente
Stefania Fanigliulo
ma non capite che e' tutto fatto ad arte per farsi pubblicita' Piu' fessi voi che rispondete
RispondiEliminaAh Ah AH, io avrei bisogno di pubblicità?
RispondiEliminaMa bisogna essere proprio fessi per non capire che questa è comunicazione!!!
Mi dispiace per voi, ma non ci posso far nulla.
Cara Lilli non ti curar di loro, ma guarda e passa!!!!
RispondiEliminaPubblicità a livù si intendeva, forse...
RispondiEliminaanonima delle 0.06, sempre le solite frasi scopiazzate. Non hai nemmeno l'originalita'
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