Ancora polemiche sulla questione gasolio agricolo

Nella qualità di Consigliere comunale, in merito alle giustificazioni così come addotte dall'Assessore  all'agricoltura  comparse con  dovizia di particolari, su tutti i quotidiani, mi permetto di  osservare che le  funzioni delle pratiche UMA (UTENTI MOTORI AGRICOLI) sono state delegate ai
Comuni con Legge Regionale n.36/08 e del DPGR n.75 del 28.1.2010.
Pertanto da  13 (tredici ) mesi si sapeva che le istanze relative al rilascio  dei buoni di prelievo di carburante ad uso agricolo dovevano essere inoltrate  tramite associazioni di categoria o CCAF presso l'istituendo ufficio UMA di  Grottaglie, ma nulla nel frattempo è stato fatto.

Si ha l'ardire di precisare che "...tale decisione regionale comporta, per il  Comune di Grottaglie, gravissimi pregiudizi in quanto il trasferimento  d'ufficio di personale già dipendente della Regione Puglia, (un funzionario con  qualifica D5 ed un impiegato di categoria C5) con conseguente incardinamento  dello stesso nell'organico dell'Ente, comporta il necessario computo della  relativa spesa tra quelle del personale, con ripercussioni negative  sull'obbligo del contenimento di detta spesa sancito dalle Leggi finanziarii."
In sintesi parafrasando, quanto dichiarato, non in politichese, l'assessore  all'agricoltura riferisce pubblicamente che, avendo, il Comune di Grottaglie,  violato il patto di stabilità per gli anni precedenti ed avendo la Corte dei  Conti diffidato il Comune di Grottaglie a non violarlo anche per l'anno 2011, non è possibile fare queste due nuove assunzioni!
QUESTA E' LA SACROSANTA VERITA' !
Dimentica però l'assessore di riferire che due soli comuni della Provincia di  Taranto si sono trovati in difficoltà ed in particolare Grottaglie e Manduria. Più nello specifico Grottaglie per assoluta impreparazione amministrativa, inefficienza ed ostruzionismo amministrativo, non è ancora in grado di validare  il "Libretto del gasolio agricolo" che permette appunto di usufruire delle  agevolazioni fiscali sul carburante e quindi di abbattere i costi delle  produzioni agricole.
Vi è di più, ci si trova in tale situazione economico-contabile per non avere  mai preso in considerazione che per l'abbattimento della spesa del personale  bisognava risolvere i contratti così come intrattenuti con Il DIRETTORE  GENERALE, CON IL DIRIGENTE DELL'AREA TECNICA, CON IL SEGRETARIO DEL GABINETTO DEL SINADCO E CON l'ADDETTO STAMPA, che già impiegati ed occupati o pensionati,  rappresentano per il Comune un OPTIONAL di cui solo il Comune di Grottaglie  appare non poterne fare a meno e che rappresentano una spesa annua di circa 200.000,00 euro suonanti.
Per  fortuna il Ministro Brunetta ha abolito la figura del Direttore Generale  che per la nuova amministrazione non sarà più ammessa se non per i Comuni  superiori ai 60.000 abitanti, eppure Grottaglie si è sempre permessa tale  lusso, sempre gravando sulle spese del personale e sul portafoglio di ogni  cittadino!
"L'assurdo è che per tale compito la Regione Puglia riconosce ai Comuni anche  un contributo per ogni libretto rilasciato. Ciò a dimostrazione che non si ha neanche la capacità di sfruttare risorse economiche aggiuntive " lo riferisce   in una sua nota il Presidente della CONFAGRICOLTURA GERANDO GIOVINAZZI che  ancor più livido del sottoscritto, per la rabbia, precisa altresì " tutto ciò
si sta verificando a causa della incapacità delle Amministrazioni comunali che,  se da un lato reclamano maggiore autonomia, dall'altro quando funzioni nuove  gli vengono affidate, non sono in grado di espletarLe".
Poiché a riferire tali critiche è certamente persona più competente del  sottoscritto delle problematiche  del mondo agricolo, già ampiamente  abbandonato a se stesso, ormai quasi alla deriva ed allo sbando se non fosse  per la energia degli agricoltori e coltivatori diretti che stanno cercando  persino di resistere alle angherie dei pignoramenti immobiliari dei terreni,  ai fermi amministrativi dei mezzi agricoli e persino delle loro autovetture  private, precisando altresì che all'acquisto dei terreni posti all'asta sono  ormai interessate anche  le organizzazioni criminali, quindi chiedo al Consiglio comunale affinché sia  data immediata risposta alle esigenze del  mondo agricolo di Grottaglie con l'esplicitazione di tutti i rimedi che si  intendono porre in  campo per superare tali difficoltà che a modesto avviso dell'interrogante con  dovuto anticipo potevano essere certamente evitate.
                                                                                                                         

Avv. Michele Mirelli

consigliere comunale