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domenica 9 gennaio 2011

IL GROTTAGLIE SPAVENTA IL CASARANO

foto di  Oronzo D'Amuri
Silva consegna lo scettro da mago a Pizzonia. Squadra grottagliese superlativa.
di Grazio Santo Chirico

Doveva essere un derby dalle mille emozioni e così è stato. Al D’Amuri un Grottaglie formato meraviglia sfiora l’impresa contro il blasonato Casarano. Pizzonia deve ancora una volta rinunciare al centrocampista Salvestroni e al neo arrivo Nulicek. Per il ceco in settimana dovrebbe arrivare l’ok dalla Lega Nazionale Dilettanti. Mister Silva perde la coppia centrale titolare, infatti finiscono out sia capitan Calabro che De Toma. Il gioiellino Chiricò non al meglio si accomoda inizialmente in panchina. Buona cornice di pubblico con oltre 300 casaranesi presenti. Passiamo alla cronaca. Grottaglie subito in avanti. 
Il Grottaglie subito in avanti e trova il momentaneo vantaggio con Giovanni Pinto ...
L'attaccante Dushan Nulicek, oggi in tribuna, immortalato con la sciarpa biancazzurra dell'Ars et Labor GROTTAGLIE ...
Dopo un giro di lancette è Pinto che prova la soluzione personale con la botta da fuori, palla che termina a lato di molto. Al 7’ pt Occasione d’oro per gli uomini di Pizzonia. Malagnino serve in profondità De Angelis, che sul filo del fuorigioco, calibra male il pallonetto tutto solo davanti all’estremo difensore ospite. Al 22’ pt uno-due in area tra Bonaffini e Mignogna, importante il recupero di Mastronardi che anticipa il centrocampista leccese. Alla mezz’ora Fraschini prova a fare tutto da solo, si beve due avversari ma poco fuori l’area calcia debolmente. Al 32’ pt i padroni di casa hanno un’opportunità incredibile. Il portiere D’Angelo rinviando serve De Angelis, che anziché passare la sfera a Malagnino tutto solo, cerca la conclusione bassa favorendo la presa del numero uno casaranese. Al 34’ il D’Amuri esplode di gioia per il vantaggio del Grottaglie. Pinto si invola sulla fascia sinistra, prima salta Salvadore e poi mette al centro, dove il poco attento Tafani insacca nella sua porta. Pressing grottagliese che continua. Al 40’ pt Luzzi verticalizza per Malagnino che si fa ribattere la conclusione da Tafani. Nel finale di tempo pericoloso il Casarano con Galetti. Due colpi di testa al 42’ pt e al 46’ pt impegnano Laghezza comunque sempre attento. Silva cambia subito ed è fortunato. Fuori uno spento Mignogna per l’acciaccato Chiricò. Il gioiellino appena entrato regala una perla del suo repertorio. Supera in velocità 3 avversari ed inventa un pallonetto per Cenciarelli che trafigge Laghezza in uscita bassa. Al 12’ st ancora Luzzi verticalizza per Fraschini che viene anticipato da D’Angelo. Al 19’ st Chiricò supera Colangione ma non Mastronardi sempre più leader nella retroguardia grottagliese. Al 22’ st Da Silva prova a fare il brasiliano. Parte in velocità e calcia forte sul primo palo. Laghezza si distende e controlla senza problemi. Al 30’st Malagnino tenta la botta dai 30 metri, palla fuori di poco. Ancora Da Silva pericoloso con la botta ravvicinata che termina poco sopra la traversa. Al fischio finale è festa in casa Grottaglie. Pizzonia e i suoi uomini fermano il Casarano e continuano la marcia verso l’obiettivo salvezza. Discorso diverso per le Serpi, che ancora una volta non hanno dimostrato di essere una vera corazzata.


TABELLINO PARTITA
ARS ET LABOR GROTTAGLIE: Laghezza, Solidoro, Cuoccio (26’ st Cristofaro), Luzzi, Mastronardi ( 31’ st D’Angelo), Colangione, Fraschini, Arcadio, De Angelis (43’ st Pellicoro), Malagnino, Pinto. A disp.: Piccinni, D’Angelo, Cristofaro, Pellicoro, Carta, Bruno, Quaranta. All. Pizzonia
VIRTUS CASARANO: D’Angelo, Salvadore, Palma (23’ st Presicce), Paglialunga, Tafani, Kettlun, Cenciarelli, Bonaffini, Galetti (28’ st Aragao), Mignogna (1’ st Chiricò), Da Silva. A disp.: Lima, Pucino, Galdean, Caracciolo, Aragao, Presicce, Chiricò. All. Silva.
ARBITRO: Marchesini di Legnago
RETI: 34’ pt aut. Tafani, 1’ st Cenciarelli.
NOTE: Ammonito Solidoro per il Grottaglie.
ANGOLI: 1-1
SPETTATORI: 800 circa di cui 300 ospiti
RECUPERO: 1’ pt –5’ st

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