Il Segretario Massimo Serio: "Prima fase conclusa senza esiti, ora si dia il giusto spazio alla base"
Il Congresso del Partito Democratico in Provincia di Taranto sembra vivere una fase di stallo, nella quale in queste ore le opposte divergenze sembrano allontanare dall'auspicata soluzione unitaria.
Un appello all'apertura nei confronti dei territori giunge in una nota a firma del Segretario del Pd di Grottaglie, Massimo Serio, di ritorno dall'Assemblea nazionale dei coordinatori di circolo tenutasi con il Segretario Pierluigi Bersani all'Auditorium della Conciliazione, a Roma.
“È mia opinione, ma non solo – sottolinea Serio – che non si possa procedere oltre sulla scorta di lotte intestine che logorano la fiducia della base e rendono nei fatti impossibile l'unità che dal principio avrebbe dovuto caratterizzare gli esponenti della mozione Bersani-Blasi. Ho avuto modo di rappresentare il partito della mia città nell'Assemblea che il Segretario Bersani ha voluto tenere a Roma con i coordinatori di circolo dell'intera nazione. I segnali sono stati incoraggianti e quantomai chiari. Il rinnovamento, che con fatica il Pd si sta sforzando di realizzare partendo dal basso, non può subire frenate che trovano la loro giustificazione in considerazioni lontane dalla politica. I massimi rappresentati del Pd jonico, tra i quali si annoverano amministratori di alto profilo, consiglieri regionali e parlamentari, sono stati sinora impossibilitati, per svariati motivi, a trovare soluzioni che mettano fine alle contrapposizioni che rendono impossibile per il Segretario regionale Sergio Blasi trovare un'adeguata sintesi. È per questo che, raccogliendo gli umori e gli inviti di altri coordinatori jonici, mi faccio portavoce della necessità di coinvolgere nel dibattito precongressuale anche i territori interessati da tali controversie, effettuando quella doverosa e necessaria “consultazione dal basso” che potrebbe dare un impulso decisivo all'unità della proposta. Gli oltre 5mila tesserati al Pd jonico – conclude il Segretario del Pd di Grottaglie - iniziano a reclamare a gran voce il loro coinvolgimento in quello che sarà il futuro del proprio partito, allontanando da se chimere di nuovismo, ma anche di autorevole e consapevole rappresentatività rivelatasi però nei fatti controproducente."
pensiamo alle cose serie!
RispondiEliminaSul Corriere it ho letto che Califano e' in poverta'(percepisce solo un introito di 10.000 euro ogni sei mesi dalla SIAE per diritti) e vuole chiedere la pensione della legge Bacchelli.
Vogliamo fare una colletta a Grottaglie con le bancarelle all'angolo delle strade?
Sono questi gli interventi seri e non cio' che fanno i partiti.
Pensiamo alle persone vere che hanno bisogno!!!!!!!!!!!!
la tua opinione sig. massimo serio è conseguente dalla presenza di una folla di gente.
RispondiEliminaVi basta vedere una gran quantità di gente per esaltarvi.
l'esaltazione il sig. serio poteva averla se nell'amministrazione comunale di grottaglie ci fosse stato un buon partito.
in questo modo non si va da nessuna parte.
il PD locale è spaccato ed il sig serio esalta.
non ho mai visto una nave affondare e i naviganti si esaltano.
contenti loro ... contenti tutti.
un amico del vero Renato
...
Si dice che quando la barca affonda
RispondiEliminai topi fuggono...e invece in questo caso, i topi non fuggono più e diventano amici di Renato?
Ma quale sarebbe quello vero? Quì di Renati, se ne contano più di cento... e solo uno si ostina a dichiararsi quello vero, ma sappiamo tutti che quello, anzi quella, perchè la tal Renata è una donna con idee di grandezza ed è convinta di essere vittima di persecuzioni personal...tra un po', invece di farsi chiamare Renato,dirà di chiamarsi Silvio... tutto ciò non la premia in affidabilità, in quanto "produce" solo chiacchiere a vuoto e niente fatti concreti... meditare, meditare. Renato il cammelliere mascarato.