Una nota del capogruppo consiliare PdL, Rocco Palese.
“Ci risiamo: Vendola e compagni predicano bene e razzolano malissimo. La vicenda dei manager delle Asl che si aumentano i compensi fino a 15mila euro è vergognosa. Grida vendetta in un momento in cui il mondo intero, e in Italia, aziende e famiglie sono chiamate a stringere la cinghia.
Preannunciamo battaglia contro questa vergogna che strazia le carni dei poveri pazienti che ogni giorno vivono odissee negli ospedali pugliesi privi di personale, macchinari, servizi essenziali.
Per non dire dell’assoluta incoerenza che c’è tra le parole dell’assessore Fiore (‘azzeriamo i manager delle Asl’) e la realtà che proprio grazie ad una legge di Vendola e Fiore (la legge omnibus) consente ai vertici delle Asl di auto-aumentarsi gli stipendi in un momento in cui il buco nero di conti della sanità pugliese è più profondo che mai.
La Giunta regionale nella prima seduta utile, emani immediatamente la direttiva che blocca questo scandalo: impediscano alle Asl di dare esecuzione a questa norma della legge omnibus.
E chiediamo al presidente Vendola che già il 15 giugno, nella seduta di Consiglio regionale prevista per le sue dichiarazioni programmatiche, comunichi al Consiglio e, quindi, ai pugliesi, di aver impedito questa vergogna. Altrimenti la porteremo in tutte le piazze della Puglia e d’Italia”.
“Ci risiamo: Vendola e compagni predicano bene e razzolano malissimo. La vicenda dei manager delle Asl che si aumentano i compensi fino a 15mila euro è vergognosa. Grida vendetta in un momento in cui il mondo intero, e in Italia, aziende e famiglie sono chiamate a stringere la cinghia.
Preannunciamo battaglia contro questa vergogna che strazia le carni dei poveri pazienti che ogni giorno vivono odissee negli ospedali pugliesi privi di personale, macchinari, servizi essenziali.
Per non dire dell’assoluta incoerenza che c’è tra le parole dell’assessore Fiore (‘azzeriamo i manager delle Asl’) e la realtà che proprio grazie ad una legge di Vendola e Fiore (la legge omnibus) consente ai vertici delle Asl di auto-aumentarsi gli stipendi in un momento in cui il buco nero di conti della sanità pugliese è più profondo che mai.
La Giunta regionale nella prima seduta utile, emani immediatamente la direttiva che blocca questo scandalo: impediscano alle Asl di dare esecuzione a questa norma della legge omnibus.
E chiediamo al presidente Vendola che già il 15 giugno, nella seduta di Consiglio regionale prevista per le sue dichiarazioni programmatiche, comunichi al Consiglio e, quindi, ai pugliesi, di aver impedito questa vergogna. Altrimenti la porteremo in tutte le piazze della Puglia e d’Italia”.
Nessun commento:
Posta un commento
blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis