Nel discorso agli studenti nel lontano 1955
Nella ricorrenza del 2 giugno Rinascita Civica propone la lettura del
Discorso agli studenti milanesi (1955)
di Pietro Calamandrei
La Costituzione non è una macchina che una volta messa in moto va avanti da sé. La Costituzione è un pezzo di carta, la lascio cadere e non si muove: perché si muova bisogna ogni giorno rimetterci dentro il combustibile; bisogna metterci dentro l’impegno, lo spirito, la volontà di mantenere queste promesse, la propria responsabilità. Per questo una delle offese che si fanno alla Costituzione è l’indifferenza alla politica. È un po’ una malattia dei giovani l’indifferentismo. «La politica è una brutta cosa. Che me n’importa della politica?». Quando sento fare questo discorso, mi viene sempre in mente quella vecchia storiellina che qualcheduno di voi conoscerà: di quei due emigranti, due contadini che traversano l’oceano su un piroscafo traballante. Uno di questi contadini dormiva nella stiva e l’altro stava sul ponte e si accorgeva che c’era una gran burrasca con delle onde altissime, che il piroscafo oscillava. E allora questo contadino impaurito domanda ad un marinaio: «Ma siamo in pericolo?» E questo dice: «Se continua questo mare tra mezz’ora il bastimento affonda». Allora lui corre nella stiva a svegliare il compagno. Dice: «Beppe, Beppe, Beppe, se continua questo mare il bastimento affonda». Quello dice: «Che me ne importa? Un n’è mica mio!». Questo è l’indifferentismo alla politica. (continua)
Sono un cittadino italiano a cui, molte volte, scendono le lacrime mentre ascolta quell'Inno bellissimo che e' quello di Mameli.
RispondiEliminaDetto questo, una semplicissima considerazione:
oggi, solo a Roma, sono "volati via" circa 10.000.000 di euro per la manifestazione di cui trattiamo,per:benzina,alberghi,straordinari,affitto transenne,macchine blu,scorta autorita' ecc ecc.
In un periodo di grave crisi economica, resa ancora piu' difficile da digerire dai sacrifici dell’ultima manovra finanziaria di Tremonti,mi sembra uno spreco, non dissimile da quanto avviene nei vari comuni della nostra Itaglietta.