La coalizione di centro sinistra incontrerà i cittadini Domenica prossima, 13 Marzo alle ore 19,30 in Piazza Principe di Piemonte con un comizio in cui gli oratori saranno Enzo Lacorte (SEL), che concorrerà per la coalizione alla carica di primo cittadino, Giuseppe Vinci e Ciro Trani entrambi capilista, il primo per Grottaglie Città Futura il secondo per la Federazione della Sinistra.
Fedeli alla linea che avevamo sottoscritto e proposto ai nostri concittadini, il vincitore delle primarie ed ora nostro candidato sindaco, Enzo Lacorte, è stato proposto al PD. Il tentativo di riunire sotto un’unica ‘casa ‘tutto il centrosinistra grottagliese per convergere sul nome del candidato sindaco unico o in alternativa ricorrendo alle primarie con Ciro Alabrese, non è riuscito a causa del rifiuto alla verifica democratica opposto dal PD nei confronti della Sinistra composta da S.E.L., Federazione della Sinistra e Grottaglie Città Futura. La posizione del PD ed il diniego esercitato nella circostanza confermano pienamente la sua strategia ‘del consenso a tutti i costi ’, da raggiungere pescando a piene mani finanche in un bacino politico di chiara tradizione di destra. Altro che deriva neocentrista qui si è persino andato ‘oltre’, pur di raccattare consensi a destra e a manca. Questo modello di svilimento del centrosinistra, lo ribadiamo, non ci appartiene e non potrà mai trovarci d’accordo.
Desistere quindi da questo percorso per evitare di insistere sulla strada sbagliata e nel contempo superare l’esperienza di governo dell’amministrazione uscente. Questa è la nostra decisione peraltro già premiata dallo straordinario consenso ottenuto alle primarie che per noi rappresenta un autentico
punto di partenza in vista delle prossime elezioni amministrative in cui i cittadini potranno confermano la propria volontà di cambiamento.
SEL in città cosa facciamo rispetto a :
1) chiusura del centro di 2° accoglienza
2) Discarica Vergine – STOP AIA x 10 gg. / Rifiuti Campani
3) Urbanistica (Iniziativa pubblica con la Barbanente)
4) OSPEDALE S.MARCO (tagli 100 posti letto – NO tagli posti lavoro)
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Rivedere i miei appunti per quanto riguarda Aeroporto / Porto
Aeroporto: sviluppo traffico passeggeri (in linea col Turismo) e cargo, l’importanza del Porto di Taranto ed il suo immediato de-Commissariamento con nomina nuovo Commisario con capacità Manageriale (no al progetto Sacconi basato su nomine ex-Ammiragli in pensione), promuovere le potenzialità NON cargo dell’Arlotta con il suo bacino di utenza, arginare la volontà politica (Regione) e Manageriale (SEAP) volti a denigrare il ‘decollo’ dell’Arlotta e non promuoverne lo sviluppo (Lo ‘scippo’ dei 3 Milioni fondi Europei poi dirottati altrove ovvero a Brindisi e a destinazione diversa..)
NO al progetto Grande Salento, NO all’aeroporto condominiale (parole di Ferrarese – Pres. Prov. Br).
Brindisi ed il suo Presidente aspirano alla consacrazione definitiva del suo aeroporto mentre Lecce si
Già si autoproclama capoluogo del Grande Salento. A Taranto cosa resta le bricciole?
Passeremo dalla sudditanza barese a quella leccese magari anche subalterni a Brindisi!
La colpa è ovviamente radicata tra i nostri rappresentanti jonici e le loro inettitudini, il loro perenne individualismo, incapaci di fare squadra (vedi PD e PDL) ma capaci soltanti di lacerazioni interne.
Occorre quindi rilanciare la partita sull’aeroporto ‘Arlotta’ (e non solo Alenia, caro Bagnardi) richiedendo a gran voce alla Seap… una serie di agevolazioni che permettano al Ns. aeroporto di essere appetibile ed in seguito anche competitivo come scalo turistico e commerciale (mercantile)
Quando il progetto della Piastra logistica del porto di Taranto sarà realizzato ma nel frattempo ARLOTTA aeroporto LOW-COST per compagnie aeree commericiali (cabotaggio ed estero) sottolineando il notevole bacino di utenza sul fronte occidentale ionico-calabro-lucano.
Rifiuti: iniziare finalmente a promuovere lo sviluppo della raccolta differenziata per traguardarla su 5 anni di tempo (quanto la durata di un mandato amministrativo) con obiettivi % mirati ed in linea con raggiungimento finale dell’obiettivo del Rifiuto Zero. Riappropriarsi della propria territorialità di smaltimento RSU (ATO/3 permettendo), proporre strutture e progetti industriali di Riciclo…(Vedelago)
Incentivare, attingendo ad appositi fondi Regionali/Statali/Europei iniziative per favorire l’insediamento di appositi esercizi commerciali improntati alla riduzione di imballaggi (dispenser detersivi, alimenti secchi, …..) e al riuso/riutilizzo di materiali , recupero di materiali….
Dispenser sterilizzati per latte, per altri prodotti da determinare (esempio Capannori (LU).
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