"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
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Meno male che no so cecato?
RispondiEliminaScusate non avevo notato il post.
Metto tutto a suo posto.
Lilli, se vuoi, dopo aver inserito i miei commenti, puoi cancellarli dalle altre postazioni.
Grazie Renato
Che errore politico.
RispondiEliminaNon sanno fare politica questi nostri amministratori. Durante la campagna elettorale propongo lo scempio: Intitolazione di Piazza Principe di Piemonte al Senatore Gaspare Pignatelli.
Dicono che non sappiamo votare, dicono che non conosciamo la politica, dicono di votare un paesano, dicono o lo dico anch'io di portare avanti un solo candidato grottagliese, dicono, dicono, dicono e aspettano il pollo di turno che parli di altri problemi per sviarci dai loro obiettivi ossia parlare d'altro e non dei candidati alla regione.
Consiglieri di maggioranza e di minoranza: in quella piazza ci sono i ricordi miei, di mio nonno, di mio padre, dei miei miei bis bis bis nonni, dei vostri ma ... loro cosa decidono ...
Che dolor di pancia, che dolor di fegato, che dolor ...
Renato
10 marzo 2010 16.01
La politica della porta accanto.
RispondiEliminaNon credevo, consigliere del comune di Grottaglie, della provincia nonché candidato alla Regione Santoro Michele, che saresti stato in grado di approvare in conferenza dei capi gruppo e mettere all’ordine del giorno "Intitolazione di Piazza Principe di Piemonte al Senatore Gaspare Pignatelli".
È sempre stata una tua idea fissa cambiare la toponomastica alla NOSTRA piazza.
A cosa ti servirà?
Parlare sul palco e sottolineare i lavori svolti dal sen. Pignatelli?
Dire alla gente di votarti per le tue alte capacità di cambiare il nome ad una piazza?
Elargire parole inutili a noi grottagliesi per quello che hai fatto?
O parlare della politica della porta accanto?
Ti rendi conto (è un consiglio) che tutti i candidati adopereranno parole di attacco nei tuoi riguardi per questa (tua) decisione?
Non venir a raccontare in futuro che, all’unanimità il consiglio comunale ha approvato.
Non ti sei accorto del candidato Galletto con chi era nella foto?
Non ti sei accorto dell’assenza in primo piano degli assessori proponenti i vari esponenti politici di sinistra?
Non ti sei accorto della politica della porta accanto?
E tu, proprio tu, Michele Santoro candidato alla regione, proponi di portare in consiglio la variazione del nome della piazza con la politica della porta accanto.
Non scusarti, domani, sostenendo che la proposta di portare in consiglio comunale la variazione della toponomastica è stata proposta dal presidente del consiglio.
Lui (il presidente) sa fare politica. Persona in grado di farti credere che il nero è bianco e il bianco è nero. Ne occorrono 100 come te per beffarlo. Conosce bene la politica della porta accanto.
Ma tu, Michele Santoro cosa fai?
Tra mille problemi che invadono il nostro comune cosa fai? …
Purtroppo viviamo in un’era che "chi regna comanda".
E' un'era che è sempre stata e sempre sarà ma, nessuno ne parla. Regna sempre la politica della porta accanto.
Intanto faccio un appello ai candidati alla regione di Grottaglie:
non dovete giocare con la debolezza degli altri per raggiungere il vostro obiettivo. CHIEDO A VOI DI INTERVENIRE AFFINCHE’ SI EVITI QUESTA DECISIONE.
Ho sempre detto: nulla è scritto a caso, le mie parole hanno un senso. Si comincia dalle piccole cose per realizzare i castelli.
CANDIDATI CONSIGLIERI DI GROTTAGLIE … DATEVI UNA MOSSA. FATECI VEDERE QUANTO SIETE IN GAMBA POLITICAMENTE.
Non dovete fare “La politica della porta accanto”.
Segue ...
Renato
10 marzo 2010 17.36
Perchè i nostri amministratori intellettuali non considerano la gente?
RispondiEliminaForse l'intellettualità è qualcosa che sovrasta il modo di essere, il modo di fare della gente comune, il modo di esistere delle persone che ci vivono.
Ulteriore consiglio a voi consiglieri di maggioranza e minoranza: studiate bene il referendum comunale; mai adottato, tanto QUI COMANDO IO.
Tornando al problema della piazza Principe di Piemonte, qualcuno ha scritto in passato su altri blog che sono passati cinque anni dall’ultima discussione. È bastato che il sig. …. delle analisi abbia avanzato la proposta e tutto viene acconsentito. Ma chi è questo … analista? È uno che ritiene di essere forse acculturato? È uno che ritiene di conoscere bene la situazione di Grottaglie? O forse è una persona a capo di qualcos’altro? Associazioni, gruppi misti che si consolidano e vagano nel nulla, in quel nulla che credono di avere qualcosa. Ma che casa hanno? Forse un pugno di mosche. Convinzione che quel pugno di mosche può sovrastare il cittadino grottagliese.
Cultori del nulla di un nulla che lascia solo pensare … LORO VALGONO …
Cultori della politica della porta accanto.
Tempo addietro scrissi ad un anziano di Grottaglie: ti prometto che: se in consiglio comunale verrà approvato la delibera per la variazione della toponomastica della piazza Principe di Piemonte al nostro senatore Gaspare Pignatelli non lascerò spazio a tutti i consiglieri di Grottaglie del loro operato. Spiegherò su questo BLOG il loro modo di fare politica. Li prenderò ad uno ad uno spiegando le incapacità politiche di amministrare con relative sottigliezze.
Alcuni di loro sono stati posti alla mia osservazione con quella politica della porta accanto.
Altra questione importante: i nostri politici parlano di tradizioni, di come si pensava un tempo, di come si parlava un tempo, di come si lavorava un tempo e poi cosa fanno? Pensano di cambiare il nome alla piazza, abbandonando tradizioni e pensieri succedutosi dai nostri bis bis bis bisnonni fino ai nostri pro pro pro pronipoti.
Ecco, ora voglio vedere l’intellettualità dei nostri politici, voglio sentire il loro “QUI COMANDO IO e voglio valutare “La politica della porta accanto”.
Meditate politici meditate e fatene tesoro di quello che vi dico.
Renato
10 marzo 2010 17.37
L'assessore Cavallo Vito Nicola ha trovato pace (politicamente) amen.
RispondiEliminaSia fatta la sua volontà
Tutti i vecchi sostenitori dell'udeur lo ricorderanno con affetto (politicamente).
Si dispensa dai ringrazamenti.
Renato
Qui' comando anche io.... lo volevi sentire... eccotelo caro (è un diminuitivo non illuderti) Renato.... le tue minacce ai consiglieri mi solleticano le papille gustative... per non dire altro....!
RispondiEliminaMi sembri alquanto inutile e soprattutto arrogante....ma comunque è solo il mio parere....
Spero che il nome a Piazza Principe di Piemonte possa essere cambiato il prima possibile... cosa farai....Bau... Bau.... Che paura...tutto questo abbaiare....
Sei forte dietro un tastiera....Minacci di rivelare il modo di fare politica dei conglieri...
Quali sufraggi hai avuto...? Sei un deluso...????
Ciao frustrato
Zak (il profeta)
Intanto l'assessore Cavallo ancora cerca casa.
RispondiEliminaL'ha dichiarato in grot-in-rete.
E' strano ma ... ci risentiremo tra 14 mesi ed allora direte: AVEVA RAGIONE RENATO.
Venendo a te Zac (il profeta) io non minaccio nessuno.
Con quelle tue parole lasci intendere che i consiglieri non fanno le cose giuste.
Una persona minaccia quando è convinto che ci sono dei malefatti o quant'altro.
IO, ho sempre detto carissimo ZAC (poeta), spiegherò i modi e metodi di fare politica e non minacce.
In aggiunta, impara a scrivere ... anzi ti consiglio di seguire le mie lezioni per un futuro migliore.
Medita zac (poeta) e ricorda: quando metto le mani sulla mia tastiera non scrivo fesserie.
CIAO! Ciao!
Renato
Dimenticavo Zac il profeta ... se sei nervoso fatti una passeggiata all'aria fresca.
RispondiEliminaLa vita ti sorriderà.
Renato
Perchè sull'ordine del giorno del consiglio comunale non compare piu'il nome del consigliere che ha presentato l'interrogazione da discutere ???
RispondiEliminaSia esso di maggioranza o di minoranza....?
CENSURA.... OPPURE LE INTERROGAZIONI SONO TUTTE DELL'OPPOSIZIONE E NON SI VUOLE DARE SPAZIO AI PARTITI DELL' OPPOSIZIONE ???? COSI' IL CITTADINO COMUNE NON SAPRA' MAI (a MENO CHE NON SEGUA LA SEDUTA) CHI SONO I PROMOTORI DI UN INIZIATIVA O QUALE PARTITO E' SENSIBILE AD ALCUNE PROBLEMATICHE E QUALE NO...!!!!
MEDITIAMO !!!!!!!!
W La sinistra... W la lealtà politica.... W la censura....W la nostra giunta comunale......
SVEGLIA GENTE !!!!!!!!!!!! CE LA STANNO FACENDO SOTTO GLI OCCHI!!!!!
Caro (sempre diminuitivo... un giorno forse ti diro' di cosa) Renato.... i tuoi "consigli", a volte, appaiono allo scrivente delle "velate minacce"... probabilmente cio' è dovuto al tuo modo personale di "contestualizzare il concetto"... ma che te lo dico a fare !!! (diceva De Niro)....
RispondiEliminaQuanto al mio scrivere ho sicuramente bisogno di apprendere, anche perchè rileggendo il mio scritto ho constatato degli errori... meri errori di battuta (direbbe un noto assessore a te vicino)... lungi da me pero', tentare di apprndere il nulla;
In ultimo.... abbi pazienza.... Zak si scrive con la K.... e dai... mi ha "stroppiato" anche il nick.... sii piu' attento e rilassati... non pensare troppo alle regionali oppure al consiglio comunale... tu non ci sei...!!
Fattene una ragione.... sembri un pesce che privo di acqua continua inutilmente a dibattersi...
Quanto a me... esco spesso in passeggiata all'aria aperta.... e per capire che la vità già mi sorride ... ti leggo... ed il buon umore non mi passa piu'.....
Quasi quasi sei terapeutico....
ZAK
Questo è un modo elegante di addolcire una discussione. Prendo atto. Sei fermo e cosciente.
RispondiEliminaLa spinta nello scrivere avrebbe condotto te a commettere degli errori.
Non leggere solo i miei poemi o i miei interventi, resta attento anche a quelli degli altri e tante cose belle nella vita ti appariranno splendenti.
Leggi la rabbia dell'anonimo del 11/03 ore 16,31 e capirai perchè la rabbia scuote gli animi della gente.
Medita Zaccone medita e fai tesoro di quello che dico. OH! Scusa medita Za...K... medita e ...
Renato
Per l'anonimo del 11/03 ore 16,31
RispondiEliminaIl nome non apparare per diverse ragioni, tra queste, normalmente, l'interrogazione viene presentata da un consigliere di minoranza.
Infatti dici bene: "OPPURE LE INTERROGAZIONI SONO TUTTE DELL'OPPOSIZIONE E NON SI VUOLE DARE SPAZIO AI PARTITI DELL' OPPOSIZIONE ????"
Renato
ZAAAAAAAKKKKKKKKKKKKKKKKKKKK...
RispondiEliminaDOVE SEI?
ZAAAAAAAKKKKKKKKKKKKKKKKKKK...
Quale notizia vuoi sapere quella buona o quella cattiva?
Per restare in tema politico ti apro leggermente il cervello con nuove notizie.
Valuta se quanto riporto in seguito è una cattiva o buona.
Nel GIR l'assessore Nisi, nonché tuo valido conoscente, nell’intervista ha detto:
Grottaglie se ha delle potenzialità per poter uscire fuori da questa crisi, purtroppo non possiamo tener conto che questa è una crisi che non investe soltanto la nostra città ma è una crisi mondiale.
Non resto qui a riportarti il resto di quell’incontro svoltosi ieri sera presso la banca … altrimenti sarò costretto, come al solito, a lavare l’assessore Nisi, Mancarelli della provincia ed il sindaco (TUO).
Lascio a TE decidere come devo interpretare la SUA dichiarazione?
Grottaglie ha o non ha potenzialità per poter uscire da questa crisi?
Se, secondo LUI, (NISI) Grottaglie ha le potenzialità, perché non vengono attuate?
Secondo te, un padre di famiglia ha possibilità di far (per esempio) studiare il figlio, perché non lo deve far studiare?
Se, secondo te, un padre di famiglia ha possibilità di far (per esempio) aprire un’attività al proprio figlio, perché non lo deve fare?
Eppure, mio caro ZAAAAAA … KKKKKK …. L’assessore ha detto: Grottaglie se ha delle potenzialità per poter uscire fuori da questa crisi, purtroppo non possiamo tener conto che questa è una crisi che non investe soltanto la nostra città ma è una crisi mondiale.
Domanda: Assessore, a Grottaglie c’è la possibilità di uscire fuori da questa crisi senza tener conto della crisi mondiale?
A voi lettori le decisioni.
Domando voi: IO MINACCIO QUALCUNO CON QUESTO COMMENTO?
Secondo ZAAAAAAAA…KKKKK…. Io minaccio.
Medita ZAK medita e fai tesoro di quello che dico.
Renato
Sono smemorato: dimentico sempre qualcosa. Non so perché.
RispondiEliminaL’assessore Nisi non risponderà … loro rispondono solo in consiglio.
Nei tempi passati, gli indiani prima di prendere delle decisioni, si riunivano i capi delle varie tribù e dopo, presi commiato, decidevano in altre luoghi sul da farsi.
Renato
Renatoooooooooooo
RispondiEliminaAspetta che Nisi risponde.
Ti risponderà quando d'estate nevicherà
Forse in Consiglio si discuterà della opportunità di mutare la toponomastica della Piazza Principe di Piemonte.
RispondiEliminaPosso azzardare una proposta di mediazione e di ragionevolezza ?
Lo faccio : Il Comune commissiona ad Orazio Del Monaco e a Dino Petraroli, o altro artista di pari livello, una statua del Sen. Gaspare Pignatelli e la si colloca, in posto d'onore, nella Piazza Principe di Piemonte, all'interno di una delle aiuole esistenti.
Qualche consigliere comunale la vuole fare propria e portare all'interno del Consiglio?
C.L.
Vedo C.L. in questo blog.
RispondiEliminaScriveva spesso in GIR. Mi piacevano i suoi interventi sani.
Ho seguito attentamente i tuoi interventi e confesso che, la proposta alternativa è accettabile.
Renato
da sopralapancalacapracanta.blogspot.com
RispondiEliminaIl Principe di Piemonte, futuro re d'Italia con il nome di Umberto II, il cosiddetto "re di magggio",volenti o nolenti, rappresenta la Storia d'Italia.
La piazza fu intitolata a questo personaggio in particolare,figlio del re Vittorio Emanuele III anche se il titolo di Principe di Piemonte,in senso lato, era il titolo che spettava al Principe ereditario di Casa Savoia.
Soprattutto perche' Umberto fu un galantuomo riconosciuto da tutti gli schieramenti e personaggi dell'epoca, a cominciare da Togliatti e Nenni.Gli fu riconosciuto il grandissimo merito di aver evitato la guerra civile in un periodo di immense tensioni.
Voler cacciare la Storia da una piazza mi sembra semplicemente da ignoranti e non in senso socratico , ma di terminologia crassa.
Nulla osta all'intitolazione di una piazza al senatore Pignatelli, ma ne avrei intitolata una...vergine e di nuova istituzione.
Volenti o nolenti, il senatore Pignatelli e' stato un personaggio di spicco nel contesto grottagliese,storico , sociale e politico.
Non discuto neppure sulla "eticita'" o "opportunita'"della demolizione di parti del centro storico:all'epoca in cui queste demolizioni furono fatte per lasciare spazio al "moderno", non ci fu nessuna voce contraria e tutti plaudirono all'avvenimento, compreso il vecchio PCI.
Venivamo dalla guerra e dalla miseria, eravamo in pieno boom economico:chi mai si sarebbe elevato contro?
Da cultore,amico e fautore della Storia,magistra vitae, avrei intitolato altra piazza a tale personaggio.La Storia bisogna rispettarla e saper convivere con essa,non cacciarne un pezzo per raffazzonare con altro pezzo.
Ma chi ha violentato una curtis o un castello, purtroppo per lui non e' a conoscenza di questo e, purtroppo per noi, amministra.
PURTROPPO DEVO DIRE CHE OGNI COSA CHE VIENE FATTA, SEGUENDO L'ANDAZZO NAZIONALE, SI TRASFORMA IN UNA BATTAGLIA CONTRO QUALCUNO.
SI E' PERSO UN QUALCOSA CHE DOVREBBE GUIDARE TUTTI I NOSTRI GOVERNANTI ED AMMINISTRATORI:IL BUON SENSO.
Voltaire
Verdetto:
RispondiElimina... piazza principe di piemonte o pignatelli?
Renato una tua previsione.
mancavi tu che chiedi una previsione a renato...di qua si vede quanto vali
RispondiEliminaPer l'anonimo del 15/03 ore 18,57
RispondiEliminaSei una persona che non chiedi.
Ti credi di sapere tutto.
Tu sai tutto e conosci tutto.
Beato te cultore.
Secondo me tuo padre nulla ti ha insegnato nella vita.
Sei un prendi tutto; sai fare scopa facilmente ma ... abbassa la cresta, sei solo la catenella del mio bagno.
Renato
tu invece sei la tazza del mio di bagno....renato malnato e deviato......
RispondiEliminarivolgiti su te stesso e metti la testa ivi....