Pietro Lospinuso, avvocato, candidato consigliere del PDL,è un giovane (classe 1966) con tre mandati di consigliere regionale al suo attivo.
La sua formazione culturale e politica viene dalla destra politica, destra sociale, destra attenta all'ordine, destra attentissima ai bisogni delle classi meno fortunate e tutelate, destra innamorata del proprio territorio e della propria gente.
Destra collocata nel PDL, al fianco di Rocco Palese, veramente il più adatto, nella presente congiuntura, a dirigere la Regione Puglia.
Tra i candidati consiglieri, nella Provincia di Taranto Pietro Lospinuso, è l'unico dei "ragazzi" del MSI.
Per molti, in positivo, un discrimine imprenscindibile. E' un marchio di garanzia indefettibile.
Questo non significa che Pietro Lospinuso sia un nostalgico del MSI : tutt'altro. E' stato entusiasta fondatore di Alleanza Nazionale in terra di Taranto, è stato protagonista della fondazione del P.D.L., tant'è che ne è il coordinatore provinciale (attualmente, e solo per il periodo elettorale, sostituito dal Sen. G. Semeraro).
Pietro Lospinuso è stato eletto per tre volte alla Regione Puglia. Tre mandati nei quali ha ricoperto tutti i ruoli : il primo come consigliere di maggioranza; il secondo come assessore alle attività produttive, il terzo all’opposizione.
A Grottaglie, ha lasciato il segno, specialmente nel secondo mandato, allorché ha ricoperto il ruolo di Assessore Regionale alla Promozione Industriale, al Commercio ed all’Artigianato. L’insediamento di Alenia a Grottaglie, vincendo la concorrenza della Campania ( guidata da Bassolino ) appoggiati dai loro sodali politici in Puglia (tutti del centrosinistra), è stato frutto del lavoro e della caparbietà di Pietro Lospinuso e di Raffaele Fitto.
Orbene, se è vero come è vero che l’Alenia a Grottaglie è stato il fatto produttivamente più rilevante nella provincia di Taranto negli ultimi vent’anni; se è vero come è vero che l’Alenia è una industria di leggero impatto sull’ambiente e che non disturba i fertili “tendoni” di pregiata uva da tavola che ne circondano lo stabilimento; se è vero come è vero che l’insediamento Alenia è garanzia di uno sbocco lavorativo presente e futuro per quanti, quindi anche Grottagliesi, favoriti logisticamente, che, muniti delle giuste competenze, vorranno accedervi; se è vero come è vero che la presenza di “occupati di lusso” quali sono i dipendenti Alenia è portatrice di un flusso monetario nel commercio di ogni genere di beni, allora è altrettanto vero che l’azione di Pietro Lospinuso quando era al governo della Regione Puglia ha visto in Grottaglie la vera protagonista.
Fosse solo per questo, i Grottagliesi
voteranno PDL e scriveranno LOSPINUSO.
Grottagliesi di destra
e se invece non fosse vero?
RispondiEliminarisposta degli elettori di Grottaglie a lospinuto:VAFFANCULOOO!!!!
RispondiEliminaSempre educati certi figuri....
RispondiEliminaInvece di dire volgarità, bisognerebbe informarsi.
RispondiEliminaBasta poco, attendere dopo le elezioni e quindi, in un momento di calma, chiedere al Comune
Visto da destra : Leggo l'appello al voto per Lospinuso, sotto forma di lettera aperta ai Grottagliesi ed i commenti che si sono succeduti.
RispondiEliminaTralascio di commentare i maleducati e porto il mio contributo di memoria.
Non c'è bisogno di attendere per sapere che è proprio vero che la realizzazione dello stabilimento Alenia proprio a Grottaglie è stata deliberata dalla Giunta guidata da Fitto allorchè Assessore all'Industria era Pietro Lospinuso.
Chiunque abbia un minimo di memoria ed abbia ed abbia avuto un minimo di interesse per le cose che accadono in casa nostra, lo ricorda benissimo.
In quella vicenda a Grottaglie si contrapponeva Napoli, voluta da Bassolino & Company.
Le condizioni ambientali e topografiche, la esistenza di una piccola infrastruttura e la caparbietà di Fitto e Lospinuso, insieme alla loro capacità di aggregare intorno a quel progetto altri consensi, del mondo politico e imprenditoriale, fecero vincere a Grottaglie quella partita importante i cui risultati - quelli più sostanziosi - sono a venire.
Infatti, quando qualcuno si ricorderà della importanza di avere a Grottaglie un Istituto tecnico ( o Liceo tecnologico, secondo la moderna accezione) e si ricorderà di attivarlo ( e qui chiamo in ballo la Amministrazione Comunale), allora cominceremo a formare giovani che potranno legittimamente aspirare ad entrare in Alenia, come dire, posto fisso in casa.
Se si va a scartabellare tra le delibere della Amministrazione Cavallo ( avv. Antonio Cavallo), si troverà qualcosa.
Vent'anni or sono (come passa il tempo), deliberammo infatti per la creazione in Grottaglie di un polo della Istruzione tecnico-areonautico (io ero in quel Consiglio, per cui lo ricordo bene).
Le maggioranze successive se ne sono disinteressate (meglio una discarica che una Scuola).
E' quindi giusto affermare che se abbiamo l'Alenia a Grottaglie è proprio grazie a Fitto ed a Lospinuso, il quale, a parere mio merita attenzione (senza nulla togliere a Michele Santoro) da parte degli elettori grottagliesi.
Cosimo Lombardi
Mi è giunta voce che gira la copia del bollettino ufficiale della Regione Puglia con la delibera firmata da Pietro LOSPINUSO E Raffaele Fitto riguardante la realizzazione dell'Alenia a Grottaglie.
RispondiEliminaSarebbe utile leggerla in rete, magari su questo blog.
Non è violazione del "tempo della riflessione", sarebbe diffusione di atti pubblici e noti a tutti.
Tarantini corrompe Mazzarano con denaro;
RispondiEliminaTarantini corrompe Frisullo con denaro ed "escort"
Vendola non accetta regali da Tarantini perchè ad una sinuosa berlina preferisce potenti fuoristrada e grossi monovolume
Tedesco paga e corrompe se stesso ( quando si dice impresa familiare)
Nei quattro anni in cui Frisullo è stato vicepresidente e Tedesco assessore di Vendola, il poeta, la mammoletta, cosa faceva?
Dormiva o mangiava?
O dormiva dopo aver mangiato?
Pancia piena cerca riposo ( liberamente tratto dalla Scuola medica salernitana).
In queste mani rischiamo di ritornare?
tanto siamo in mano a berlusconi
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