
"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
Che ora è ?
martedì 30 marzo 2010
IL CORAGGIO DI R-ESISTERE


Data: | sabato 10 aprile 2010 |
Ora: | 10.00 - 13.00 |
Luogo: | TARANTO , SALA DEGLI SPECCHI ( PALAZZO DI CITTA') |
Si parlerà di Mafia, di Ecomafia, di informazione e di giustizia.
Sarà interessante capire come raggiungere obbiettivi concreti attraverso l'informazione , bandendo i personalismi e portando avanti unicamente progetti in comune per finalità da condividere collettivamente.
Insieme si può............non abbandonate mai il coraggio di R-esistere!!
domenica 28 marzo 2010
Il Silenzio Perfetto di Ilaria Mazzeo

Arrestati i due rapinatori del medico di Grottaglie, rapina avvenuta il 25 febbraio scorso
Nel tardo pomeriggio di ieri, gli agenti della Polizia di Stato del Commissariato di P.S. di Grottaglie hanno dato esecuzione all’Ordinanza di Custodia Cautelare in Carcere nei confronti dei minori M.D, di anni 16 e A.M. di anni 17, emessa dal GIP el Tribunale dei Minori di Taranto, nonchè a quella emessa dal GIP del Tribunale di Taranto nei confronti di Cosimo SANTORO, di anni 18, tutti di Grottaglie.
APERTAMENTE - 28 marzo 2010 - Domenica delle Palme e del voto
Bene! quale miglior contesto della settimana di Passione poteva avere questa campagna elettorale, che si è svolta nel più squallido dei modi, il bello è che è avvenuto a tutti i livelli, da quello per la battaglia alla presidenza, quattro candidati, e tutta la pletora di aspiranti consiglieri.
Il presidente uscente Vendola che oso dire, ci ha un po' tediato con la sua poesia e con le sue truppe cammellate, che si sono spostate a bordo di autobus a mo di supporter sportivi, e lo hanno seguito in ogni angolo della Puglia, pare che il presidente uscente non salisse sul palco se non al cospetto dei figuranti festanti che lo ha seguito palmo a palmo.
Anni fa, molti per la verità, quando politici di altro spessore, dai vari schieramenti, parlavano in piazza le riempivano senza tanti accorgimenti e usavano dire: "Piazza piena urne vuote".
Comunque sia non si può dire che il buon Vendola non abbia fatto la sua bella parte, peccato che molti lati oscuri della suo mandato amministrativo non sia stati chiariti nei vari comizi, pochi accenni, molti omissis, che si diluivano in una melensa poesia che all'inizio è stata piacevole ma poi ha stuccato ed annoiato.
Passiamo a Palese, di sicuro si tratta di una persona per bene, per quanto si siano sforzati, di suoi scheletri nell'armadio non ne hanno trovato, certo il suo presidente ormai è allo sbando con il suo delirio, come anche il suo ministro di riferimento che avrebbe fatto molto bene, in questa circostanza a stare buono e continuare a fare il Ministro e far dipanare le questioni pugliesi ad altri meni coinvolti, ma lui no! ha voluto mettere lo zampino e quel povero Palese è stato costretto a correre sapendo di compiere un'impresa cicloplica.
Se Fitto si fosse mantenuto nei suoi ambiti, e non avesse a tutti costi smaniato nella smodata necessità di dimostrare quanto è potente, oggi forse sarebbero stati solo due i contendenti alla prima poltrona di Puglia, Vendola e la Poli Bortone, sarebbe stata una competizione alla pari sia per temperamento che per visibilità. Possiamo riconoscere a Palese tutti i meriti ed i valori che si è guadagnato sul campo, ma non passa, non ha convinto.
Quindi per tutto quello fin qui elencato ci troviamo una candidatura quella della Poli Bortone, definita non utile, forse utile a tirare la volata a Vendola, ma castrante per il povero Palese. Certo l'Adriana qualche caduta di stile l'ha avuta, come nel candidare l'ex parlamentare Mele, il primo a cadere nell'orda dei festini ed escort o giù di lì, poteva risparmiarsela questa indecorosa candidatura, poi l'alleanza con l'Udc anche lì molto discutibile, quel gioco dei due forni del partito di Casini e Buttiglione, non dà una mano alla moralizzazione della politica, se terzo polo doveva esserci, sarebbe dovuto passare prima di tutto da un'epurazione di gente molto discutibile, magari cercando di attrarre l'Idv, che tanta guerra ha fatto a Vendola e al suo operato, e oggi invece si trova (costretto) a sostenerlo e per giustificarsi il partito di Di Pietro, si dà la patente di cane da guardia del sistema Puglia, in particolare per quel che riguarderà il pianeta della Sanità, una macchina di soldi e corruzione ormai stellare.
Di fronte a questo desolante panorama, sì perché da addetta ai lavori mi sento di poterlo dire, attraverso la contezza che ho avuto in questi ultimi mesi, come si può invitare la gente ad andare a votare e di non cedere alla voglia di mandarli tutti a farsi fottere e non andare a votare, non lo so!
Io so solo che non andando a votare facciamo il gioco antidemocratico di chi ci vorrebbe tutte marionette, sudditi di un feudo che deve essere governato con la poesia o con gli effetti speciali, mentre tranquillamente si continueranno a stoccare tonnellate e tonnellate di veleni nella nostra provincia di Taranto, Brindisi rarla restare la mucca energica del Paese, Lecce il salotto buono, Bari il baricentro dell'economia dove potranno fare carriera indisturbati lestofanti della politica ed escort a guarnizione di uno sporco potere che tutto sta fagocitando a spese della collettività per il benessere economico di pochi.
Infine il foggiano e la sesta provincia, la Bat, una riserva di persone che all'abbisogna, insieme al territorio, possono essere delle ottime ruote di scorta per la scalata del potere di una banda di giro che certo non lavora per il bene della collettività.
Lo so! ciò che ho scritto non è un quadro confortante, ma non bisogna demordere, comunque bisogna andare a votare e dare segno che scemi non siamo e che bisogna interessarsi di più a ciò che fa la politica e cercare soluzioni migliori e magari non votare per chi ha fatto una campagna elettorale costosa, basti pensare che chi ha speso un mare di quattrini non lo ha fatto perché ama la gente, ma per amore di potere, quel potere che una volta eletto lo userà innanzitutto per rimpinguare le proprie tasche che tanto hanno dovuto elargire in campagna elettorale.
Tanto per incominciare bisognerebbe votare donna, che normalmente non ha grandi badget per la politica, ha sempre lavori sottopagati, la stesa cosa vale per i giovani, votando i candidati giovani si promuove e si sostiene la loro voglia di darsi da fare, solo che bisogna sperare che non diventino o non siano marionette dei primi, quelli assetati di potere e famelici di denaro.
Buon Voto e Buone Palme
L'aeroporto di Grottaglie dotato di Tacan

L’esigenza della fornitura di un apparato di ultima generazione, quale è quello consegnato da Aeroporti di Puglia, era stata portata all’attenzione della Regione Puglia, e da questa condivisa e sostenuta, ed è stata finanziata nell’ambito delle risorse economiche destinate ai lavori di potenziamento e riqualificazione dell’aeroporto di Grottaglie.
sabato 27 marzo 2010
E Gianpaolo Cassese replica ancora…
Dott. Vinci, lei si ostina a mistificare la realtà, pratica che devo dire non le riesce più tanto bene. Dov’era la sua “Città Futura” in questi anni di vertenze ambientali? Decine, centinaia gli incontri in tutta la provincia. Le posso assicurare che sulle tematiche ambientali molti sono i cittadini grottagliesi e jonici in grado di tener testa al più preparato dei tecnici comunali, provinciali o regionali. Per non parlare delle puntuali osservazioni sulla gestione dei rifiuti a suo tempo consegnate agli organi competenti da quei cittadini che lei spesso offende, non solo in privato. Dov’era la sua “Città Futura” all’arrivo di Padre Alex Zanotelli o Paul Connett? Devo spiegarle chi sono costoro? continua
Napoli: l'europarlamentare De Magistris aderisce all'Italia dei valori
venerdì 26 marzo 2010
Wemag: in edicola da oggi 26 marzo

I numeri dell'Ilva: c'è chi chiede la sua chiusura attraverso un referendum consultivo nonostante la grande industria incida sul Pil del territorio per il 75%.
La morte di Pietrino Vanacore: i dubbi del medico legale sul suicidio danno forza ai sospetti dell'ex senatore Boso, intervistato da Wemag, sulla pista dei servizi segreti.
La Settimana Santa Tarantina si avvicina e lo scrittore Nicola Caputo racconta alcuni particolari delle processioni: quella volta che scapparono tutti e la fastidiosa pioggia del 1992.
A volte ritornano: è il caso di Antonio Stornaiolo, in questi giorni di nuovo sul palco con Emilio Solfrizzi, che racconta il suo nuovo spettacolo. Ma non chiamateli Toti e Tata.
Mentre una mostra a Bari espone i suoi scatti, Uliano Lucas racconta il suo rapporto con una regione e una città, Taranto, che ha ascoltato, visto, sentito e ricordato.
Nello sport riflettori puntati sui runners jonici: dagli albori al boom del 2000, dalla maratona di New York alla 100 km del Sahara. Per il calcio, invece, si analizza la debacle casalinga col Pescara: una squadra alla ricerca di un vero tecnico.
giovedì 25 marzo 2010
Da GIR, Vinci replica a Cassese
"Grazie per l'opportunità che mi offrite di replicare al dott. Cassese con alcuni dati di fatto, mentre colgo l'occasione per invitarlo sin d'ora, come nostro gradito ospite, al convegno che prima dell'estate organizzeremo con "Grottaglie Città Futura" sulla gestione dei rifiuti nella nostra realtà. Sarà necessario questo convegno perché, se ci pensate, non è sin qui mai accaduto che tecnici e politici di diverso orientamento si siano confrontati pubblicamente sul tema dei rifiuti, nonostante l'intensità raggiunta dal dibattito in tante occasioni. Colmeremo noi questa strana lacuna, per fare chiarezza e riconoscere le reali posizioni di ognuno. Ma veniamo alla nota di Cassese, che mette in poche righe tanti elementi diversi per rinnovare la sua invettiva. Come si sa è più facile colpire che spiegare, ma ci provo, provando a distinguere alcuni elementi di giudizio.
1) Cassese lancia la vergogna su Vendola in quanto autorizzatore di discariche. Dalla sua replica su GIR si capisce che nel mirino ci sono le discariche per rifiuti speciali entrate in funzione negli ultimi anni (Ecolevante, Vergine, Caramia, se ho inteso bene). Con quelle discariche Vendola non c'entra nulla, poiché il suo governo è intervenuto quando i procedimenti per l'autorizzazione (svolti con Rana in Provincia, Fitto in Regione e Bagnardi al nostro Comune, per quanto riguarda Ecolevante) erano di fatto irreversibili. La Provincia di cui sono stato assessore dal 2004, e la Regione di Vendola dal 2005, hanno cercato più volte di frenare quei procedimenti, spesso proprio sulla base delle osservazioni fatte dai diversi comitati e andando in giudizio, ma sempre soccombendo. La Regione di Vendola ha persino approvato una legge con la quale ha cercato di fermare il traffico di rifiuti dalle altre Regioni, ricevendo una bocciatura finale dalla Corte Costituzionale. Di cosa dovrebbe vergognarsi Vendola?
2) Dal 2007 con una apposita legge delega, il governo Vendola ha trasferito tutta la materia alle Province, per responsabilizzare sino in fondo il territorio sulle proprie scelte. La Regione Puglia ha inoltre incentivato in ogni modo la raccolta differenziata, che è passata durante il governo Vendola dal 9% del 2005 al 14,6% del 2009: è necessario insistere su questo piano, sino a quando non avremo riciclato tutto il riciclabile. Di cosa dovrebbe vergognarsi Vendola?
4) La discarica approvata dal Consiglio Comunale durante la mia Amministrazione è stata insediata in una cava esistente allora in esaurimento, priva di ogni valore storico o paesaggistico, con tutte le cautele tecniche possibili e immaginabili, e con un dibattito ripetuto nel pubblico e nel Consiglio Comunale. Sono state esaminati da tutti gli organi competenti tutti i passaggi, e sono stati tirati in ballo ripetutamente controlli di ogni possibile organo controllante, come era ed è giusto e doveroso. Il controllo di legalità operato dalla magistratura è un bene in qualsiasi momento intervenga. Ci vuole solo tempo e pazienza, ma la verità viene (quasi) sempre a galla.
5) Dire che io avrei voluto favorire il business dei rifiuti, anziché tutelare la storia e l'ambiente è talmente incoerente con i fatti obiettivi (e con la mia storia, ma questo conta poco) da essere vergognosamente falso. In conclusione: può essere stato giusto o sbagliato fare quella scelta che all'epoca facemmo, e si può sempre tornare a discuterne la validità e le responsabilità. Ma questo nulla c'entra con l'imperiale sommaria invettiva del fiero Cassese, che farebbe meglio a guardare più da vicino, con l'umiltà di chi vuol capire, la realtà. Non bisogna differenziare solo i rifiuti. Occorre anche differenziare le situazioni, cioè discernerle, analizzarle, contestualizzarle e poi anche, se necessario, accusare.
Grazie a GIR per l'ospitalità. Su questo argomento sarò costretto a tornare altre cento volte, sin quando non faremo insieme chiarezza, come è giusto che sia. E perciò grazie anche a Cassese che ha fatto da detonatore a questa polemica. "
Giuseppe Vinci
nota a margine: siamo ormai alle barzellette! Ogni commento sarebbe inutile , ormai diossina e inquinamento sta minando i cervelli di molta gente, ormai ci troviamo di fronte ad una sfrontataggine da panico.
Cos’altro ancora sarà stoccato da Ecolevante spa?
Ai cittadini di Grottaglie e dei paesi confinanti con la discarica per rifiuti industriali gestita da Ecolevante spa, così come a tutti quei politici e amministratori che, con la frase ad effetto “si tratta di quattro cartoni e di qualche copertone d’auto”, minimizzano la pericolosità di quanto stoccato in questa discarica, il comitato Vigiliamo per la discarica rende noto quanto segue.
Solo per un caso fortuito è stata sventata la possibilità che nel cosiddetto terzo lotto della discarica gestita da Ecolevante spa possano essere smaltiti rifiuti speciali provenienti dalla Centrale Federico II di Cerano (BR), gestita dall’Enel. Si tratta della centrale termoelettrica a carbone più grande d’Europa e una delle più grandi del mondo, recentemente anche al centro di inchieste per grave inquinamento e traffico illecito di rifiuti.
Il Tribunale Amministrativo di Lecce, con l’ordinanza n.197 emessa il 24 marzo 2010, ha respinto l’istanza presentata da Ecolevante spa contro la risoluzione del contratto di appalto stipulato tra l’Enel e una associazione temporanea di imprese (ATI) di cui faceva parte la Ecolevante spa quale terminale dello smaltimento dei medesimi rifiuti speciali.
E tale contratto di appalto è stato risolto dall’Enel in quanto "a seguito dell'acquisizione dei certificati del Casellario Giudiziale …” a carico di alcuni soggetti che facevano capo alle imprese che componevano l’ATI, “sono risultate … condanne per reati gravi la cui sussistenza è stata completamente omessa nell'autodichiarazione presentata in sede di gara”.
Questa circostanza si verifica a due mesi di distanza dal parere sfavorevole per incompatibilità ambientale emesso dall’ufficio regionale VIA nei confronti del progetto di cava di 8 milioni mezzo di metri cubi che Ecolevante vorrebbe realizzare in contrada “Amici”, nella stessa zona del cosiddetto terzo lotto.
Ed è una circostanza oltremodo indicativa circa le mire imprenditoriali che la Ecolevante spa vuole realizzare nel nostro territorio, con conseguenze sull’ambiente e sulla salute che sono al momento inimmaginabili.
Perciò sono da ritenere senz’altro pericolose e irresponsabili le affermazioni, anche recenti, di tanti politici e amministratori che continuano a parlare della discarica per rifiuti industriali di Grottaglie come di una “risorsa”, invece che di un problema da tenere costantemente sotto severo controllo.
Una lettura attenta della citata ordinanza del TAR di Lecce, così come dei recenti scandali che hanno coinvolto la centrale di Cerano, può risultare veramente illuminante.
Inutile dire che il comitato Vigiliamo per la discarica, coerentemente con l’azione di sensibilizzazione che svolge ormai da oltre sei anni, non è solo contrario a che i rifiuti della Centrale di Cerano siano stoccati a Grottaglie, ma è del fermo parere che questo tipo di centrali debbano essere quanto prima chiuse e sostituite con centrali ad energie rinnovabili.
Infine, il comitato Vigiliamo per la discarica rende anche noto che intende effettuare approfondimenti molto puntuali su ciò che è stato effettivamente smaltito presso la discarica gestita da Ecolevante spa nel corso di tutti questi anni e, in particolare, sui rifiuti con “voce a specchio”.
Si tratta di quelle particolari tipologie di rifiuti, il cui conferimento in discarica, solo se accompagnato da analisi puntuali sulla quantità di sostanze pericolose in essi contenute, può essere consentito in discariche come quelle gestite da Ecolevante spa. Viceversa, se il conferimento non è stato accompagnato da queste analisi puntuali, si presume che i rifiuti con “voce a specchio” siano da ritenersi pericolosi.
Pertanto, il comitato presenterà a giorni una domanda all’ARPA con la quale chiederà di prendere visione di tutte le analisi che devono accompagnare il conferimento di rifiuti con “voce a specchio” nella discarica gestita da Ecolevante al fine di escluderne la pericolosità.
IL PROF. RAOUL MINETTI (Michigan University) PRESENTA A TARANTO LA SUA ULTIMA RICERCA
Venerdì 26 marzo alle ore 11 presso la Sala ex Giunta della Provincia, al IV piano del palazzo di via Anfiteatro 4 a Taranto, si terrà la conferenza stampa di presentazione di una ricerca intitolata "Credit Constraints and Firm Exports: Microeconomic Evidence from Italy - Vincoli al credito e esportazioni delle imprese: evidenza microeconomica
dall´Italia", condotta da Raoul Minetti e Susan Chun Zhu e presentata oggi al Dipartimento di Economia dell'Universita' di Bari.
Interverranno lo stesso Minetti, professore associato di economia nella Michigan State University (Usa), il Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo di San Marzano di San Giuseppe, Emanuele Di Palma e l´economista e candidato al Consiglio Regionale della Puglia per il Pd, Gianluca Galletto.
La presentazione dello studio, sarà il punto di partenza per sviluppare considerazioni sull´impatto dell´attuale scarsità di credito sulle esportazioni delle piccole realtà produttive in terra jonica e sul beneficio possibile proveniente da altre fonti di liquidita' come i fondi comunitari.
In questo difficile periodo di crisi l´aumento delle esportazioni di artigianato di qualità, alimentare tipico e altre produzioni locali potrebbe rappresentare una delle ricette per produrre sviluppo economico. A questo va però associata una iniezione di fiducia che renda più semplice l´accesso al credito in terra jonica, uno dei maggiori problemi che in questo momento attanagliano le piccole e medie imprese del mezzogiorno d´Italia.
IL RELATORE
Raoul Minetti è Associate Professor of Economics presso la Michigan State University, Stati Uniti, e, nel semestre corrente, Visiting
Professor presso l'Einaudi Institute for Economics and Finance di
Roma. È anche responsabile scientifico de iMille, associazione di giovani che auspica un rivoluzionario meccanismo di cambiamento e rinnovamento della politica e della società italiane. PhD in Economia presso la London School of Economics, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche internazionali e ha recentemente contribuito al libro "Italy Today. The Sick Man of Europe" (Routledge, Londra)", gia presenato alla London School of Economics e alla New York University.
Lettera aperta agli elettori di Grottaglie

Pietro Lospinuso, avvocato, candidato consigliere del PDL,è un giovane (classe 1966) con tre mandati di consigliere regionale al suo attivo.
La sua formazione culturale e politica viene dalla destra politica, destra sociale, destra attenta all'ordine, destra attentissima ai bisogni delle classi meno fortunate e tutelate, destra innamorata del proprio territorio e della propria gente.
Destra collocata nel PDL, al fianco di Rocco Palese, veramente il più adatto, nella presente congiuntura, a dirigere la Regione Puglia.
Tra i candidati consiglieri, nella Provincia di Taranto Pietro Lospinuso, è l'unico dei "ragazzi" del MSI.
Per molti, in positivo, un discrimine imprenscindibile. E' un marchio di garanzia indefettibile.
Questo non significa che Pietro Lospinuso sia un nostalgico del MSI : tutt'altro. E' stato entusiasta fondatore di Alleanza Nazionale in terra di Taranto, è stato protagonista della fondazione del P.D.L., tant'è che ne è il coordinatore provinciale (attualmente, e solo per il periodo elettorale, sostituito dal Sen. G. Semeraro).
Pietro Lospinuso è stato eletto per tre volte alla Regione Puglia. Tre mandati nei quali ha ricoperto tutti i ruoli : il primo come consigliere di maggioranza; il secondo come assessore alle attività produttive, il terzo all’opposizione.
A Grottaglie, ha lasciato il segno, specialmente nel secondo mandato, allorché ha ricoperto il ruolo di Assessore Regionale alla Promozione Industriale, al Commercio ed all’Artigianato. L’insediamento di Alenia a Grottaglie, vincendo la concorrenza della Campania ( guidata da Bassolino ) appoggiati dai loro sodali politici in Puglia (tutti del centrosinistra), è stato frutto del lavoro e della caparbietà di Pietro Lospinuso e di Raffaele Fitto.
Orbene, se è vero come è vero che l’Alenia a Grottaglie è stato il fatto produttivamente più rilevante nella provincia di Taranto negli ultimi vent’anni; se è vero come è vero che l’Alenia è una industria di leggero impatto sull’ambiente e che non disturba i fertili “tendoni” di pregiata uva da tavola che ne circondano lo stabilimento; se è vero come è vero che l’insediamento Alenia è garanzia di uno sbocco lavorativo presente e futuro per quanti, quindi anche Grottagliesi, favoriti logisticamente, che, muniti delle giuste competenze, vorranno accedervi; se è vero come è vero che la presenza di “occupati di lusso” quali sono i dipendenti Alenia è portatrice di un flusso monetario nel commercio di ogni genere di beni, allora è altrettanto vero che l’azione di Pietro Lospinuso quando era al governo della Regione Puglia ha visto in Grottaglie la vera protagonista.
Fosse solo per questo, i Grottagliesi
voteranno PDL e scriveranno LOSPINUSO.
Grottagliesi di destra
mercoledì 24 marzo 2010
Per una democrazia partecipata il candidato Galletto si offre al confronto con gli elettori
L'incontro sarà introdotto dal candidato e dall'on. Michele Meta, Coordinatore Nazionale dell'area che fa riferimento al sen. Ignazio Marino.
A seguire la peculiarità dell'iniziativa, un dibattito reale con i cittadini di Grottaglie che, grazie ad un microfono aperto a tutti, avranno la possibilità di porre a Gianluca Galletto qualsiasi tipo di quesito o suggerimento.
Il reale protagonismo dei cittadini nella costruzione del programma è stato fortemente voluto dal candidato del Pd, che ha fatto dell'etica e della responsabilità capisaldi della sua storia personale e della campagna elettorale in corso.
Vi aspettiamo numerosi, costruiamo assieme una nuova democrazia partecipata.
Dal collega giornalista Gianpaolo Cassese ricevo e pubblico
Si dice che la politica sia una cosa sporca, non è vero l'hanno sporcato le persone, cambiamo loro e rinnoviamo la politica, quella della gente per bene.
I 10 candidati del partito di Di Pietro, circoscrizione Taranto, a Grottaglie


L’incontro sarà introdotto da Ciro Petrarulo, Coordinatore IDV Grottaglie; seguiranno per i saluti istituzionali Giovanni Brigante, Consigliere Provinciale IDV e Donato Trivisani, Consigliere Comunale IDV.
Interverranno l’On. Pierfelice Zazzera, Coordinatore Regionale IDV; Rudi Russo, Coordinatore Nazionale Giovani IDV; Ovidio Attanasio, Vice Coordinatore Nazionale Giovani IDV.
Modera: Anna Ballo, Coordinatrice Giovani IDV Grottaglie.
Per maggiori informazioni è possibile rivolgersi al 3495351944 oppure inviare una e-mail a info@idvgrottaglie.it
martedì 23 marzo 2010
Nicastro, candidato alla Regione, circoscrizione Bari scrive: sulla legalità e l'ambiente
lunedì 22 marzo 2010
I DIECI COMANDAMENTI PER LE ELEZIONI REGIONALI A tutti i candidati Altamarea chiede di impegnarsi su questi "dieci comandamenti".
Il Lungomare va recuperato, riqualificato. e difeso da ogni fonte di inquinamento. I tarantini devono poter tornare a farvi il bagno in sucurezza entro due anni. Allegato a questo messaggio c'è una foto eloquente della attuale trasparenza dell'acqua del Lungomare di Taranto. Occorre inoltre il rifacimento della condotta sottomarina per tutelare il mare.
continua
CONCERTO DI PASQUA

La Corale “S. Francesco de Geronimo”, nata nel 2002 per volontà del maestro Giuseppe PARABITA, è una delle tante testimonianze di fede verso il santo gesuita, affinché le sacre funzioni potessero essere allietate dai canti liturgici. Un coro di oltre trenta elementi tra soprani, mezzisoprani, baritoni/bassi e tenori con un vasto repertorio della nostra tradizione storica, artistica e culturale con canti a cappella di musica sacra del ‘500, canti gregoriani e liturgici nel rispetto della CEI.
A presiedere la Corale è l’insegnante Maria SCHINAIA, mentre la direzione musicale e canora è affidata al maestro Giuseppe PARABITA di Monteiasi, proveniente da diverse Scuole e Conservatori d’Italia con vasta esperienza di prestigiose tecniche musicali.
Dalla sua costituzione ad oggi la Corale “San Francesco de Geronimo” rimanendo fedele ai valori cristiani e alla musica sacra, trasmette e diffonde la cultura musicale in concerti, manifestazioni e rassegne di cori in tutta la provincia di Taranto, ottenendo ampi consensi e attestazioni di merito. Nel Santuario grottagliese di San Francesco, sede naturale della Corale per lo studio e per la preparazione dei canti e delle musiche, gli oltre trenta elementi diretti dal maestro Parabita e dalla prof. ssa Angellotti all’organo, eseguiranno il tradizionale Concerto Pasquale 2010. In allegato la locandina con i brani musicali che verranno eseguiti.
A condurre la serata sarà Rosalba De Giorgi, nota giornalista di Studio 100 Radio/TV di Taranto.
A presto!
domenica 21 marzo 2010
Chiedo umilmente scusa, mi sono sbagliata
Mi pare na strun... però se la legge lo consente...
Candidati Di Taranto e Brindisi
GIANLUCA GALLETTO ESPRIME IL SUO SOSTEGNO A MICHELE MAZZARANO
L'importante è vincere e confermare il Presidente Vendola anche per Mazzarano e per la sua storia politica che, sono sicuro, non sarà intaccata da questa inchiesta."
Qualcuno mi ha fatto il nome di Friolo
Mentre per Domenico Friolo, candidato pare grottagliese, ma nella circoscrizione di Brindisi, con la lista Partito di Alternanza Comunista, non è stata una dimenticanza. In questo caso si è trattato di pura e semplice competenza territoriale, l'invito era per i candidati grottagliesi nella circoscrizione di Taranto.
RINASCITA CIVICA Incontro con i candidati grottagliesi alle elezioni regionali
Rinascita Civica ha esposto ai candidati problemi che riguardano la collettività, non solo locale, e che sono di competenza dell’Amministrazione regionale. E soprattutto i problemi riguardanti l’ambiente e la sanità.
In particolare è stato chiesto ai candidati di impegnarsi affinché la Regione Puglia si doti del “Piano di azione per l’inquinamento dell’aria” così come prevedono le direttive dell’Unione Europea.
Infatti in modo particolare Taranto e la sua provincia registra un allarmante inquinamento dovuto non solo alle emissioni altissime di diossina, ma anche di benzoapirene e idrocarburi policiclici aromatici (IPA), di cui produce il 75% di quanto emesso nella regione e il 25% di quanto emesso in tutta Italia.
Ad esse vanno aggiunte quelle delle discariche per rifiuti solidi urbani e soprattutto le emissioni delle abnormi discariche per rifiuti industriali la cui volumetria complessiva, tra Italcave, Vergine e Ecolevante, ha superato abbondantemente i 10 milioni di metri cubi.
Ai candidati è stata presentata inoltre la necessità che la regione Puglia si doti di adeguata normativa per sviluppare la filiera recupero-riciclo-riuso, visto che il piano regionale per i rifiuti solidi urbani non ne parla e sembra invece orientato esclusivamente verso la soluzione degli inceneritori e delle discariche.
Anche il problema del proliferare di nuove cave è stato presentato, soprattutto quando progetti di milioni di metri cubi, come quello presentato da Ecolevante e bocciato dalla Regione anche per le puntuali osservazioni del comitato Vigiliamo per la discarica, lasciano facilmente immaginare il modo in cui potrebbero essere in seguito riempite.
A livello sanitario è stata presentata l’esigenza che sia istituito finalmente il registro dei tumori, ma che non si basi solo sulle schede di dimissioni ospedaliere (SDO), dato molti casi non sono ospedalizzati; e che sia attuato al più presto un piano per effettuare lo screening sanitario di tutta la popolazione visto il numero crescente anche di malattie non tumorali che colpisce con sempre maggiore frequenza i giovani e i bambini.
A questi temi gli interventi dei candidati (con angolature diverse), e del pubblico hanno aggiunto quelli delle problematiche connesse a centrali nucleari, inceneritori, rigassificatori, e alla ventilata ipotesi di sopprimere il Parco delle gravine..
E’ stato sollevato anche il problema della crisi dell’artigianato, soprattutto di quello della ceramica. Ed è stato evidenziato il paradosso di voler risolvere la crisi sempre più grave della sanità e dell’agricoltura con nuove strutture-contenitori (vedi la costruzione del S. Raffaele e del Centro servizi per l’agricoltura) invece che con efficaci contenuti e con il potenziamento delle strutture sanitarie esistenti.
Il confronto con i candidati grottagliesi alle prossime elezioni regionali e il contributo di un pubblico attento e partecipe sono stati occasione di dialogo politico vivace ma composto e, si spera, soprattutto proficuo.
Questo articolo è visibile anche su vigiliamo
Il Blog Papaveri e Papere ha così commentato la serata, a cui hanno partecipato una sessantina di persone.
IO SCELGO TE IN TOUR (Campagna Adozioni itinerante 2010 Canile Comunale di Brindisi)

Prossime tappe: Domenica 11/04 Parco Giochi (Rione Bozzano), Domenica 18/04 Parco Giochi (rione Commenda)
sabato 20 marzo 2010
Iniziativa di Beppe Grillo x il caro benzina!!
IMPORTANTE !!! - LEGGI ATTENTAMENTE
è importantissimo piegare questi maledetti che alzano in continuazione il prezzo!! (gli americani si sono incazzati perché gli si è alzata la benzina a 0.75€ per 5 LITRI !!!) e noi paghiamo 1.50€ a litro. . ma siamo impazziti???!!!
Dal Blog di Beppe Grillo parte un'altra iniziativa...(quella precedente era abolire il costo di ricarica delle schede telefoniche prepagate......con ottima riuscita!!!!)
Provare non costa nulla!!!!!!!!!!!!
Giratela ognuno ad almeno 10 contatti, grazie mille!!!!
COME AVERE LA BENZINA A META'PREZZO ?
Anche se non hai la macchina, per favore fai circolare il messaggio agli amici.
Benzina a metà prezzo?
Diamoci da fare...
Siamo venuti a sapere di un'azione comune per esercitare il nostro potere nei confronti delle compagnie petrolifere.
Si sente dire che la benzina aumenterà ancora fino a 1.50 Euro al litro.
UNITI possiamo far abbassare il prezzo muovendoci
insieme, in modo intelligente e solidale.
Ecco come....
La parola d'ordine è 'colpire il portafoglio delle compagnie senza lederci da soli'.
Posta l'idea che non comprare la benzina in un determinato giorno ha fatto ridere le compagnie (sanno benissimo che, per noi,si tratta solo di un pieno differito, perché alla fine ne abbiamo bisogno!), c'è un sistema che invece li farà ridere pochissimo, purché si agisca in tanti.
Petrolieri e l'OPEC ci hanno condizionati a credere che un prezzo che varia da 0,95 e 1 Euro al litro sia un buon prezzo, ma noi possiamo far loro scoprire che un prezzo ragionevole anche per loro è circa la metà.
I consumatori possono incidere moltissimo sulle politiche delle aziende: bisogna usare il potere che abbiamo.
La proposta è che da qui alla fine dell'anno non si compri più benzina dalle 2 più grosse compagnie, SHELL ed ESSO, che peraltro ormai formano un'unica compagnia.
Se non venderanno più benzina (o ne venderanno molta meno), saranno obbligate a calare i prezzi.
Se queste due compagnie caleranno i prezzi, le altre dovranno per forza adeguarsi.
Per farcela, però dobbiamo essere milioni di NON-clienti di Esso e Shell, in tutto il mondo.
Questo messaggio è stato inviato ad una trentina di persone; se ciascuna di queste aderisce e a sua volta lo trasmette a, diciamo, una decina di amici, siamo a trecento.
Se questi fanno altrettanto, siamo a tremila, e così via..................
Di questo passo, quando questo messaggio sarà arrivato
alla 'settima generazione', avremo raggiunto e informato 30 milioni di consumatori!
Inviate dunque questo messaggio a dieci persone chiedendo loro di fare altrettanto.
Se tutti sono abbastanza veloci nell'agire, potremmo sensibilizzare circa trecento milioni di persone in otto giorni! E' certo che, ad agire così, non abbiamo niente da perdere, non vi pare?
Chi se ne frega per un po' di bollini e regali e baggianate che ci vincolano a queste compagnie.
Coraggio, diamoci da fare!!!
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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!
I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.