Nello stesso provvedimento il Giudice Relatore dr.Enrico d'Arpe chiarisce che: "Considerato che ad una sommaria delibazione del giudizio, pare sussistere l'obbligo del Comune di Grottaglie , ai sensi dell'art.13 terzo comma Legge 5.2.1992 n.104 e 14 primo e secondo comma Legge 8.11.2000 n.328, di fornire in favore del figlio minore del ricorrente (alunno della scuola primaria affetto da handicap grave) la richiesta assistenza specilistica per l'autonomia e la comunicazione personale nel percorso della istruzione scolastica dell'alunno di che trattasi, sicchè il Comune di Grottaglie, d'intesa con l'Azienda sanitaria Locale di Taranto, è tenuto a predisporre a tal fine UN APPOSITO PROGETTO
INDIVIDUALE e QUINDI APPARE ILLEGITTIMO l' IMPUGNATO SILENZIO RIFIUTO. Ritenuto esistente il pregiudizio grave ed irreparabile addotto dal genitore ricorrente accoglie la istanza cautelare."
A tali comportamenti sono da aggiungersi quelli precedenti già consumati ai danni di altri minori figli dei rispettivi padri A.C.-C.A.- G.A.M.- L.S. che con l' Ordinanza n...../2007 con la quale si stabiliva testualemente "Considerato che le censure mosse dai ricorrenti nei confronti degli atti di Istituto con i quali sono stati esplicitati i criteri di attribuzione delle ore di sostegno pedagogico ed attribuito un isufficiente numero di ore ai minori indicati in ricorso, negando sostanzialmente agli stessi il sostegno scolastico previsto dalla L. 104/1992 appaiono essere fondate, accoglie il ricorso."
Stesso quasi simile provvedimento è stato emesso il 16.12.2010 n....../2010 sempre da parte del TAR Lecce in favore di altra nostra bimba, nel quale provvedimento, si legge testualmente "incomprimibili esigenze di tutela che costituiscono un nucleo indefettibile di garanzie per gli interessati" si aumentavano anche in questo caso le ore di sostegno.
Orbene se pure l'attribuzione delle ore di sostegno sono di competenza della Direzione didattica vi è da porsi comunque una domanda "E' mai possibile che i servizi sociali del Comune di Grottaglie non conoscono l'indice di gravità dei soggetti interessati e non riescono ad intervenire nei confronti del medesimo plesso scolastico con il dovuto anticipo al fine di determinare la esatta attribuzione delle ore di sostegno e comunque non riescono ad individualizzare il servizio di integrazione da predisporre perogni scolaro diversamente abile?
Questi i precedenti che confermano l'assoluto disinteresse della Amministrazione uscente nei confronti delle categorie più disagiate, opportuno quindi rammenatare a loro quanto stabilito dalla Commissione delle Nazioni Unite sui Diritti umani ed in particolare sul "Diritto all'istruzione" : Esistono parecchii problemi legati ai diritti umani che non possono essere risolti, a meno che lil diritto all'istruzione non sia presentato come la chiave per sbloccare gli altri diritti umani: L'istruzione funziona come un moltiplicatore che enfatizza il godimento di tutti i diritti individuali e della libertà, ove tale diritto è effettivamente garantito, mentre dove tale diritto è negato o violato (come a Grottaglie/Itala) gli individui sono privati del godimento di molti diritti e libertà .
RIFLETTETE !!! Altrimenti andate tutti ad Arcore a ballare il BUNGA BUNGA !!!
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