Che ora è ?

mercoledì 15 dicembre 2010

EMERGENZA RIFIUTI CAMPANI: I FATTI





L’esplosione dell’emergenza Rifiuti Campani, con grave rischio di emergenza sanitaria, ha impresso un’accelerazione ai provvedimenti istituzionali in merito, in cui il ruolo di Sinistra Ecologia e Libertà e con esso quello dell’Esecutivo Pugliese è stato di primissimo piano su scala nazionale. Alle luce delle tante inesattezze riportate e delle posizioni strumentali assunte, riteniamo sia necessario riportare la vicenda sul piano della concretezza contenuta negli atti ufficiali. In questi giorni tanti e forse troppi amministratori hanno lanciato strali e anatemi con riposizionamenti populisti basandosi su argomenti di facile presa popolare ma di scarsa convinzione politica, in molti casi senza neanche degnarsi di leggere il Protocollo d’intesa datato venerdi 3 dic. 2010  sottoscritto tra Regione Campania e Regione Puglia. In premessa ed a scanso di equivoci, S.E.L. conferma la sua contrarietà alla presenza sul territorio jonico delle discariche per rifiuti speciali compreso il megaimpianto 3° lotto grottagliese della ‘Ecolevante’, attualmente in esercizio, su cui ricordiamo pende un  rinvio a giudizio della magistratura ed il prossimo inizio dibattimentale in aula di Tribunale. Ciò premesso, l’esame di alcuni punti del citato atto agevolerà la comprensione dell’iter adottato, sgomberando il campo da patetiche posizioni nel frattempo sostenute dal ‘facinoroso e riottoso’ Sindaco di Grottaglie ovviamente del tutto immemore dei suoi silenzi durante la precedente emergenza campana nel 2008.   Eccone alcune tappe cronologiche:



- 23 Agosto 2010 bando di gara della Presidenza del consiglio dei Ministri per 61000 tonn. da smaltire fuori dalla Campania;
- Il consorzio CITE, costituito da Ecolevante, Italcave e Vergine, si aggiudica la gara;
- 05 ottobre 2010 la Regione Campania con una nota informa la Regione Puglia riportando anche i 3 impianti finali di smaltimento, indicati dal consorzio stesso, ovvero Grottaglie, Statte, Lizzano.
-La Regione Puglia risponde il 13 Ottobre evidenziando la sua indisponibilità alla stipula del protocollo in mancanza di ulteriori approfondimenti in merito alle modalità tecnico operative dello smaltimento.Non viene infatti chiesto alla Puglia di accettare i rifiuti Campani perché è già stato deciso in sede di gara vinta dal consorzio tarantino;
- Novembre 2010 l’emergenza Campana si fa critica, viene convocata la conferenza Stato-Regioni che non sortisce gli effetti desiderati in tema di mutua collaborazione sul problema rifiuti;
- 29 Novembre 2010, in seguito all’azione di sensibilizzazione promossa da Vendola viene riconvocata la conferenza Stato-Regioni e viene raggiunto un accordo inter-istituzionale di solidarietà nazionale per lo smaltimento dei rifiuti Campani ad eccezione delle due Regioni governate dalla Lega, Veneto e Piemonte, che non aderiscono all’accordo;
- Venerdi 3 Dicembre 2010 ore 1100 viene stipulato il protocollo d’intesa tra Puglia e Campania che definisce tutte le modalità punto su punto per lo smaltimento di 45000 tonn. di rifiuti speciali. I tecnici della Regione Puglia  mettono nero su bianco citiamo testualmente ‘le modalità tecnico-operative idonee a garantire in ciascuna delle fasi di prelievo, trasporto e conferimento dei rifiuti la maggiore tutela dell’ambiente e della salute dei cittadini, individuando precise modalità di controllo e prescrizioni di carattere operativo volte alla esclusione e/o minimizzazione degli impatti sul territorio pugliese’. Enti deputati al controllo a monte e a valle: ARPA Campania, ARPA Puglia, organi vigilanza della Regione Campania, Polizia Provinciale Taranto ed il Comando dei Carabinieri del NOE;
- Si precisa che lo smaltimento non avverrà in regime di deroga quindi non inciderà sull’aumento delle volumetrie in discarica.

L’emergenza Campana oltre a rappresentare un concreto momento per esprimere solidarietà nazionale ed istituzionale, evidenziando nel contempo lo squallore politico dei governatori leghisti di Veneto e Piemonte, per noi di SEL rappresenta anche l’opportunità per ribadire con forza il principio del rispetto della legalità e l’effettuazione di maggiori controlli soprattutto nel momento della emergenza in corso. Emergenza e procedure straordinarie non devono infatti costituire il terreno per infrangere la legge e raggirare i cittadini a vantaggio di facoltosi imprenditori  quanto invece il momento migliore per applicare la legge stessa rinforzandone i principi tesi alla salvaguardia dell’ambiente e alla tutela delle comunità interessate.

Infine ci permettiamo di lanciare una proposta, sempre in tema di solidarietà concreta e non presunta per soli fini pecuniari allo scopo di fare cassa. La Regione Campania a titolo di ristoro ambientale verserà 500000 euro da ripartire tra i Comuni interessati tra cui Grottaglie. Suggeriamo agli amministratori locali di investirli saggiamente e finalmente nell’effettivo funzionamento della deficitaria raccolta differenziata in Grottaglie dandone trasparenza e rendiconto pubblico.  Solo agendo in questo modo si  può recuperare credibilità cittadina sull’argomento, evitando di passare dal  ‘paritetico’ regionale al ‘ patetico’ locale.

IL CIRCOLO SEL
"PASOLINI"  GROTTAGLIE(TA)

7 commenti:

  1. e' strano che SEL non sappia cosa fa e cosa ha fatto il Comune di Grottaglie per la raccolta differenziata....ma quelli di SEL hanno mai vissuto a Grottaglie? eppure una importante dirigente politica già assessore è parte di SEL. Possibile che non sappia e non abbia mai saputo quanto e come ha speso i soldi il Comune per la raccolta differenziata?

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  2. Toh!
    La coerenza non è mai troppa

    Carissimi componenti politici del movimento politico sinistra ecologia e libertà, chi scrive è Renato

    La vostra considerazione sull’esplosione dei rifiuti campani deve assumere una forma per il nostro territorio.
    Nessuno discute sulla concretezza degli atti ufficiali, qui la discussione è politica-sociale-territoriale-ambiantale e non di partito come il vostro.

    Comprendo il modo mio di commentare, dure e spesso efficace e politico.

    Perché è politico?
    Primo: ogni protocollo d’intesa, carissimi SEL, non viene firmato con la cittadinanza. I protocolli d’intesa vengo firmati tra politici, tra enti, tra associazioni, tra ditte e/o società.
    il protocollo d’intesa è forma di accordo per raggiungere un obiettivo.

    Mi chiedo quale tra quelle appena elencate è stato adottato?
    Sicuramente non quanto richiesto dalla cittadinanza o da qualche associazione o partito.
    Qui, vige sempre la condizione del regnate o meglio vige sempre la condizione del tornaconto sia sotto l’aspetto politico, sia territoriale, sia ambientale sia sociale.
    Quattro varianti che, secondo me, devono far riflettere.

    Scrivete di essere contrari alle discariche sul nostro territorio e lanciate la proposta per solidarietà di intervenire saggiamente all’uso del denaro in arrivo nel nostro comune;
    scrivete di essere contrari alle discariche sul nostro territorio e proponete un effettivo funzionamento della raccolta differenziata;
    scrivete di essere contrari alle discariche sul nostro territorio e suggerite che in questo modo, ossia con la raccolta differenziata e coi soldi che arriveranno recupererete la cittadinanza per una maggiore credibilità.

    Il vostro documento mi piace perché è lungo ma senza forma.

    Vi apro il mio documento corto e con forma.
    ogni proposta da voi avanza non ha credibilità da parte mia. Sapete perché?
    Sapete perché?
    Perché nessuno di voi sa leggere i documenti e tantomeno i bilanci.
    Vi prendo per mano:
    sapete com’è?!?!?!
    Ogni vostro documento è frutto di uno studio per coloro che non conoscono.

    Aprite il bilancio dell’anno 2008 e 2009;
    andate all’ufficio ragioneria e chiedete quanto è stato stanziato per la raccolta differenziate per gli anni 2008, 2009 e 2010?

    Se non riuscite ad avere risposta, scrivete su questo blog ed il VOSTRO RENATO QUELLO CHE GIRA MASCHRATO VI ACCULTURERA’.

    Per finire, meglio per lo sgomento del vostro comunicato fatto per persone che non seguono la politica è …
    Ve lo dico:
    DA UN DENARO
    Renato

    RispondiElimina
  3. per lilli
    gradirei che il commento sia inserito conseguentemente dopo la tua approvazione
    Grazie

    Lettera aperta per il sig. simpson
    Simpson è un personaggio dei cartoni animati più seguiti dai più piccini a quelli di una certa età, compreso me.
    E’ un personaggio particolare.
    Carissimo sig. simpson non è un’offesa chiamarla in questo modo, anzi il sig. simpson quello dei cartoni animati aggiusta tutto così come fa LEI.

    L’uccellino mi ha riferito … consuetudine vuole che Le scriva.
    Il mio discorso sarà leggermente più forbito del solito … conseguenza la Sua buona preparazione politica ed il Suo atteggiamento nei riguardi di questa amministrazione da pochi cent di euro.

    Io, Renato proferisco non so Lei.
    Elargire un discorso non è mia consuetudine, vuoi perché desidero che gli altri apprendano pian piano dai miei commenti, vuoi perché chi legge e commenta contro di me deve farsi un’idea sbagliata.

    Tutto ciò, comunque, serve a tener testa a questi insoliti impavidi anonimi e politici.
    Eviterò di scrivere a macchia di leopardi come mia consuetudine, anzi userò con Lei un linguaggio da politico, sperando di essere al di sotto delle Sue conoscenze.
    Attualmente abbiamo un consiglio comunale e assessori Morti politicamente e questo, credo, Lei lo sa benissimo.

    Mi rendo conto di non vedere colloqui, conferenze e tantomeno discorsi di competenza che possano interessare la politica nostrana.
    Se osservo la politica attuale, noto una transitorietà tendente al sol recupero dei voti per le prossime amministrative. Non vedo concretezza di partiti, di associazioni, di gruppi misti e quant’altro. Vedo solo interessi di vario genere.

    Questo a me fa male. Credo inoltre che il male non è solo per la Mia persona ma si espande all’intera collettività.

    Credo inoltre, mai nella mia vita ho visto una politica anomala tale da definirla simile a quella del comune di Grottaglie. La definisco anomala poiché al suo assessore Alabrese le feci un commento per fargli capire cosa realmente significa ANOMALO.
    I partiti attuali dichiarano di essere presenti sul territorio ma a mio parere sono assenti.
    Nel precedente mio commento ho scritto che: “Nessuno discute sulla concretezza degli atti ufficiali, qui la discussione è politica-sociale-territoriale-ambiantale e non di partito come il vostro.”
    segue commento prededente
    Renato

    RispondiElimina
  4. Conosce bene sig. Simpson che nel comune di grottaglie il comitato o gruppo (faccia lei) esiste … e cosa sta facendo?
    Chieda loro come stanno le cose in casa Grottaglie (comune) e vi diranno BOH! Non sappiamo nulla.
    Ora una botta a Lei sig. Simpson ed una all’assessore all’ambiente:
    di chi è la colpa?
    dei cittadini o dell’assessore Alabrese che vuole candidarsi come sindaco?

    Cittadini! A voi l’ardua sentenza
    Chi vuole fagocitare l’altro?
    Cittadini! A voi l’ardua sentenza

    Il Vostro, oh! Scusa il nostro comune adotta l’indicatore di Grantt il quale permette di analizzare le attività che vengono pianificate, di stabilire la loro DURATA e definire entro quale DATA devono essere effettuate. (viene eseguita questa procedura per ogni obiettivo?)
    Eppure, eppure, eppure anche l’orlando assessore lascia le sue dichiarazioni politiche. E che politiche?!?!?!
    Attualmente i vostri assessori conoscono le procedure?

    In definita ed espresso in semplici parole significa che ogni obiettivo deve essere suddiviso in fasi cronologicamente consequenziali per raggiungere l’obiettivo finale.
    Ogni azione deve essere temporizzata stabilendo anche il mese entro il quale detta azione deve essere prevista e conclusa.
    Non Le scrivo la procedura perché son convinto che ben conosce, differentemente a questi impavidi anonimi.
    Se non riesce a sapere come sono stati spesi i soldi della comunità, faccia ricorso per la cosiddetta trasparenza.
    Siffatto commento ha lo scopo di far comprendere a Lei ed agli altri che “A CA’ NESCIUNU E FESS”
    QUINDI:
    Se SEL propone di investire i soldi per una giusta causa commette i seguenti errori:
    primo: SEL non ha polso politico;
    secondo: non ha obbiettivi politici fondati;
    terzo: siete uguali a tutti gli altri;
    quarto: non leggete bene i documenti;
    quinto: fate finta di fare delle buone azioni ma in definitiva si rendono inutili;
    sesto: la politica adottata è simile a quella degli altri (cambiando l’ordine dei fattori il risultato non cambia);
    settimo: vi mancano le idee politiche;
    ottavo: secondo me dovete cambiare il Vostro Capitano;
    nono e non ultimo consiglio dovete credere a quello che scrivo;
    decimo: SEL deve avere le idee chiare nel fare politica e non all’abbisogna.
    By, by.
    Renato

    RispondiElimina
  5. carissima lilli
    ti invio per la terza volta il commento mancante tra il primo inserito da parte tua ed il secondo
    Renato

    Ho anche accennato al protocollo d’intesa nelle sue fasi
    Ho detto: “Scrivete di essere contrari alle discariche sul nostro territorio e lanciate la proposta per solidarietà di intervenire saggiamente all’uso del denaro in arrivo nel nostro comune;
    scrivete di essere contrari alle discariche sul nostro territorio e suggerite che in questo modo, ossia con la spesa dei soldi che arriveranno dalla regione farete la raccolta differenziata recuperando contestualmente la cittadinanza per una maggiore credibilità.
    Ho aggiunto che nessuno di loro politici sanno leggere i bilanci e questo mi fa male come fa male questo freddo alle mie ossa.
    A questo punto,
    Il primo passaggio lo devo porre sotto l’aspetto contabile … mi scusi se avvio il sistema contabile … è dovuto.
    Nella vita vi sono degli indicatori di società meglio definiti come forma comportamentale, di decreti, di leggi e quant’altro. Esse servono affinché il soggetto persona possa vivere in armonia e sinergia con altre persone o gruppi.

    Anche in politica vi sono degli indicatori che attualmente mi servono per entrare in tema.
    Tra essi vi sono due indicatori di massima efficacia:
    1. indicatori di benchmarking
    2. indicatori di grantt.

    A cosa servono questi indicatori?
    Ho parlato di bilanci; ho parlato di soldi già stanziati per la raccolta differenziata da parte della comunità economica europea; ho fatto cenno in altri commenti sulle procedure da adottare e cosa è successo?
    NULLA. QUEL NULLA CHE A ME SERVE PER CONTINUARE A sciacquare TUTTI COLORO CHE DICONO DI SAPER FARE POLITICA.

    Sig. Simpson sa bene quanto è stato stanziato dalla comunità economica come sa bene che altri soldi arriveranno e se qualcuno le dice il contrario deve dire: me l’ha detto Renato quello che cammina mascherato”
    Gli indicatori da me citati (solo due, ne esistono diversi) fanno parte del cosiddetto CONTROLLO DI GESTIONE.
    Renato

    RispondiElimina
  6. per i puri di cuore politico
    per i puri di cuore umano
    per i puri di cuor mio

    per omar simpson

    mi raccomando, leggete prima il commento del 17 ore 17,09; poi il commento de 17 ore 19,48 ed infine il commento del 17 ore 17,12

    questa volta non sono io lo sbadato.
    Lilli sei scusata
    Renato

    RispondiElimina
  7. Chiedo scusa x il caos che si è verificato nell'autorizzare i commenti, in quanto lo sto facendo dall' i phone mentre gestisco un convegno a brindisi sull'ambiente organizzata dall'Idv Brindisi

    RispondiElimina

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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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