Che ora è ?

domenica 5 dicembre 2010

Lo ha scritto sulla mia bacheca facebook Lorenzo Caiolo, coordinatore IDV provincia di Brindisi

Lorenzo Caiolo Orribile!Ma come sia stato possibile ridurre Grottaglie nella pattumiera del Mediterraneo?Sporcata la sua gustosa e famosa uva da tavola,"occluse" le sue belle grotte,appannata la sua immagine di CITTA' internazionale della CERAMICA.......non dovrebbe bastare ora????????

1 commento:

  1. Cara Lilli,purtroppo Lorenzo Caiolo ha ragione da vendere.Ma che possiamo fare noi miseri,cambiare città?A che serve ormai gridare,abbiamo ragione da vendere BASTA SCHIFEZZE SULLA NOSTRA PELLE STIAMO MORENDO TUTTI DA GIOVANI.

    RispondiElimina

blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

Translate

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO
Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

Visualizzazioni ultima settimana

EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.