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sabato 4 dicembre 2010

Luigi De Filippis, Futuro e Libertà di Grottaglie risponde a Cosimo Lombardi

Caro Cosimo,
innanzitutto, come già ti ho anticipato al telefono, ti ringrazio per la stima che manifesti nei miei confronti (in realtà lo hai sempre fatto). Devo però ancora di più ringraziarti per avermi inviato questa lettera firmata che mi permette di risponderti pubblicamente.
Sono cosciente dei pericoli ai quali mi sto sottoponendo. E' vero che ci sono persone di basso valore, che hanno costruito posizioni di privilegio sulle altrui teste, ma è soprattutto vero, e ne sono profondamente certo, che queste rappresentano, per nostra fortuna, solo una minorità. Noi di FLI, e nello specifico io, puntiamo sulle tantissime persone, la maggioranza, di altissimo valore. Anche Grottaglie, per nostra fortuna, è un paese ricco di persone appartenenti a quest'ultima categoria. 
Sono altresì convinto che vi siano persone di grande carisma, di ottime qualità umane e morali, anche tra coloro che non hanno seguito Fini in questa avventura politica o, ancor di più, che sono nostri "avversari" politici. 
Dobbiamo, tutti insieme, puntare su queste persone, dobbiamo risvegliare in loro la voglia di tornare a contribuire alla rinascita del nostro bellissimo paese e della nostra bellissima nazione.
Per quanto riguarda il nostro presidente Fini, mi sento di condividere con te alcune sue "spericolate" aperture. Probabilmente alcune di queste sue aperture richiederebbe un'analisi molto più profonda che porterebbe via molto tempo (credo ci saranno le occasioni per farlo, magari con lui stesso quando verrà a trovarci a Grottaglie).
Quello che però in questo momento conta è la nuova ventata di cambiamento. Una voglia innata di tornare a fare nuovamente politica, quella vera. E io mi auguro quella "pulita". Personalmente ho detto sì a questo progetto perché ho molta fiducia che le parole si traducano in fatti concreti. Nel momento stesso in cui dovessi rendermi conto che anche queste sono solo "parole, parole, parole...." allora non esiterò neanche un minuto a lasciar perdere. Ci sto mettendo la mia faccia, i miei valori, il mio impegno, la mia professionalità e la mia voglia di fare. Non ho nessuna intenzione di fare "cattiva" politica. Non ho nessuna intenzione di contribuire a rovinare il nostro paese. Grazie a chi ci ha preceduti, abbiamo già toccato il fondo. Adesso dobbiamo rimetterci a pedalare. 
Sono certo che avremo successo, perché la gente ha voglia di rinascere, ha voglia di risvegliarsi. Ovviamente abbiamo bisogno di tutti. Abbiamo bisogno del contributo di tutti coloro che hanno qualcosa di "bello e buono" da dare alla nostra realtà. E ti ripeto che siamo la maggioranza.
Sono certo di poter contare anche su di te. Tutti insieme torneremo a far grande il nostro paese.
Ancora grazie e a presto

Gigi De Filippis 

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ammazzato nel novembre del 1975

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