GROTTAGLIE: COSA FARAI A POMIGLIANO?

di Grazio Santo Chirico
La famosa cantante Orietta Berti canta: "Fin che la barca va, lasciala andare...", questo Grottaglie però non va ed ormai ha perso anche i remi. Il duro comunicato di Martedì del Presidente Ciracì sveglierà Danza e squadra? Dopo la desolante prestazione contro l'Ostuni nessuno crede al miracolo. Ciracì ha parlato anche di assetto societario, cosa significa? In caso di risultato negativo in terra campana abbandonerà la barca? Una cosa è certa così non si può andare avanti, il Grottaglie nel decennale in Serie D rischia nuovamente un'atroce retrocessione. Subito dopo Pomigliano bisognerà pensare seriamente al bene del Grottaglie.  

Impossibile immaginare chi scenderà in campo Domenica, sicuramente l'undici di partenza sarà rinnovato rispetto alla partita contro l'Ostuni. L'unico sicuro del posto pare essere Laghezza tra i pali, in difesa fiducia a Cuoccio, Solidoro, Mastronardi e Catalucci? Oppure linea difensiva rinnovata con Catalucci, Colangione, D'Angelo e Pinto? A centrocampo spazio presumibilmente a Malagnino-Luzzi centrali con Fraschini e Pinto sulle fasce. In attacco è vero rebus visto la disponibilità di ben dieci attaccanti, ma con molta probabilità le due maglie da titolare saranno affidate a Di Dio e De Angelis. Che dire un Grottaglie che affronta il Pomigliano senza problemi di formazione. Il Grottaglie promette battaglia e risultato pieno, se così non fosse più di qualcuno cercherà fortuna verso altri lidi.