
"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
Che ora è ?
sabato 31 luglio 2010
Consiglio comunale: le parti salienti degli interventi di Ciracì e Bagnardi
Grottaglie (Taranto) - Tutto pronto per la sagra della polpetta
Dopo il successo degli scorsi anni, Antonio Santoro, anima e organizzatore della sagra ormai giunta alla quinta edizione, è pronto a stupire anche questa volta: “Ci sarà una mongolfiera al campus Campitelli, dove si tiene la manifestazione. Chi avrà il coraggio – annuncia – potrà salirci sopra per gustarsi una polpetta guardando tutti dall’alto in basso. Ma questa non è l’unica novità di quest’anno e perciò invito tutti a Grottaglie per passare due serate in allegria e per assaggiare non solo le polpette ma anche gli altri prodotti tipici della nostra terra”.
Dalla Provincia di Taranto pieno sostegno per un’iniziativa – hanno sottolineato gli assessori al Turismo e al Bilancio, Giovanni Longo e Giampiero Mancarelli - che unisce tradizioni ed enogastronomia, spettacolo e cultura all’insegna della promozione del nostro territorio.
L’appuntamento è dunque per stasera e domani, con inizio alle ore 20.
Il calcio è più importante dei cani?
venerdì 30 luglio 2010
“Aiuti all’agricoltura, intervenga il Governo”
Venerdì 30 luglio 2010 ore 19.00, presentazione del libro: ´Ho vinto una causa sui bond Argentina´
giovedì 29 luglio 2010
AFGHANISTAN. CAFORIO (IDV): CORDOGLIO MA BASTA RESTARE LI'

mercoledì 28 luglio 2010
Nota stampa del consigliere regionale Arnaldo Sala sul San Raffaele di Taranto
Il tour di Miss Italia fa tappa a Montemesola: venerdì 30 luglio, in Piazza IV Novembre, è in palio il titolo di “Miss Wella”
Oggi al comune di Grottaglie è successa una cosa molto incresciosa
dal Blog di Anna Montella
nota a margine: ma è mai possibile che un cittadino debba essere trattato in così siffatta maniera? mentre ai piani alti, quelli dirigenziali, magari, si compiono in contemporanea e impunemente, nefandezze che fanno il baffo a ciò che il cittadino medio chiede ogni giorno, spesso inascoltato, agli sportelli, col risultato che mentre lo stesso cittadino onesto e desideroso di vedere rispettati i propri diritti, si vede soventemente dileggiato, insultato e fatto reo di misfatti che lontanamente ha pensato di compiere, mentre chi sta dietro gli sportelli presi spesso dal sacro fuoco dell'onnipotenza che gli dà il ruolo, vessa e detta legge a suo uso e consumo.
Ma la vogliamo far rispettare sta maledetta giustizia, vogliamo restituire i ruoli ad ognuno e quindi chiunque si muova nel proprio ambito deve farlo con serietà e professionalità, oltre al rispetto assoluto delle regole? Quindi evitando vessazioni ed insinuazioni da procedimento legale, verso i deboli, mentre per gli arroganti e gli incapaci continuano a farla franca, forti perché dietro i paraventi degli sportelli della pubblica Amministrazione.
All'Eremo lo Stupor Mundi Chorus venerdì 30 luglio

L'appuntamento è per le 20.30, ingresso libero.
La Sagra del Pesce al LIzzano il 5 agosto alle 20.30

L'EVENTO E' STATO ORGANIZZATO DALLA COOPERATIVA SOCIALE "LACANOSA", CHE SI
OCCUPA, SIA DELLA RIABILITAZIONE CHE PER FAR LAVORARE I PORTATORI DI HANDICAP PSICHICI.
DURANTE LA SERATA SI POTRANNO DEGUSTARE DEI DELIZIOSI PREPARATI A BASE DI PESCE E FRUTTI DI MARE, COMODAMENTE SEDUTI A TAVOLA.
SI RINGRAZIA LA COOPERATIVA SOCIALE "L'AQUILONE" CHE CI HA FORNITO LE RISORSE UMANE E STRUMENTALI PER TENERE QUESTA MANIFESTAZIONE CULTURALE, ENOGASTRONOMICA E DI ANIMAZIONE.
INFO 32 80 56 25 81
Parteciperà anche l'Associazione di Volontariato "la casa del sole e del mare" che ha sede in Lizzano alla via Roma 166 (proprio dove si terrà la sagra del pesce).
Portici d'Estate torna a Martina Franca il 30 luglio prossimo

martedì 27 luglio 2010
Il Consiglio comunale è caduto sul PIRP

La vicenda di oggi si può riassumere nella nota vicenda di quel marito che per fare dispetto alla moglie si evirò.
Oggi l'opposizione per fare dispetto alla compagine striminzita di maggoranza, 13 presenti in aula, ha abbandonato l'aula per far cadere il numero legale e quindi costringere il Presidente del Consiglio a rimandare la seduta consiliare a venerdì 30 luglio e quindi non consentendo la votazione sulla ratifica dei PIRP, questo potrebbe far perdere quei 3 milioni di euro alla collettività, sarebbe la seconda vota, già un anno fa per alcune irregolarità sfumarono.
Intanto la maggioranza ha perso un Consigliere comunale, Michele Santoro dei socialisti che ha lasciato il posto in maggioranza andandosi a collocare nei banchi dell'opposizione, di questo domani pubblicherò il vdeo integrale, ora bisogna vedere cosa farà il suo assessore Ciro Belsorriso.
Isomma siamo alla frutta a Palazzo di Città e già qualcuno sta abbandonando la nave che affonda.
Inaugurata la Mostra della Ceramica
L’allestimento della Mostra è stato curato dalla “Bottega Pinca”, rappresentata dai fratelli Benedetta e Giovanni, continuatori della storica tradizione ceramica, nata agli inizi del ‘900 con il grottagliese Ippazio Pinca e poi portata avanti da Salvatore. In esposizione la ricca produzione locale garantita dal Marchio CAT, quello della ceramica artistica e tradizionale, che sancisce che forme, stili e decori sono diventati patrimonio storico e culturale di Grottaglie. Sono presenti anche opere provenienti da diverse regioni italiane.
lunedì 26 luglio 2010
E a proposito dell Casa di Riposo San Francesco DE Geronimo
CORREVA L'ANNO 2008, ERA NOVEMBRE!!!
Questo in barba al regolamento del suo stesso partito che una volta eletto alla Provincia doveva lasciare la carica assessorile.
Ma lui ovviamente: "Parla che questo cavolo ti sente!" e in più è anche commissario provinciale del PD, tutto questo la dice lunga su come sia messa male la politica locale, basta vedere in che mani è affidata.
domenica 25 luglio 2010
Festa d’Estate – 1° Edizione 2010 - dal 9 al 13 agosto
venerdì 23 luglio 2010
DISCARICA VERGINE: MARINO’ E LEGGIERI INCONTRANO L’ASSESSORE REGIONALE NICASTRO.
Questa sera all'Eremo La Grotta dei Cervi
La soglia di invalidità torna al 74%
giovedì 22 luglio 2010
Aggiudicata la gara di appalto per la Casa di riposo San Francesco De Geronimo, Centro diurno ed assistenza domiciliare
Su Wemag in edicola da domani lezioni di sesso
SERGIO CAPUTO QUINTET in concerto in"La notte è un pazzo con le mechés"

La notte, secondo Sergio Caputo, l'autore di "sabato italiano" e di tanti altri successi. Il chitarrista e cantante romano torna con la consueta ricetta a cavallo fra pop e jazz che l'ha reso popolare presso il grande pubblico. Torna, questa volta, con un album che sembra dedicato in mondo particolare ai propri fans e non ad ascoltatori occasionali. La Notte è un Pazzo con le Mèches è infatti un bootleg ufficiale, una registrazione frugale ma particolarmente efficacie nel restituire l'atmosfera dei live di Sergio Caputo. Non è un caso che il sottotitolo voluto da Sergio per questo album, prodotto dall'Alcatraz Moon insieme alla D'Herin Records, sia Bootleg d'autore, come a sottolineare la natura 'piratesca' delle tredici tracce (qualcosa di simile fece, anni fa, anche Francesco De Gregori).
Anche se solo 10 giorni la nostra ragazzina andrà in giro con i suoi amici per mare e piscina

mercoledì 21 luglio 2010
Prima Biennale Internazionale di Pittura, Scultura, Oreficeria, Ceramica: Quattro forme d’arte in mostra al Convento dei Paolotti
NIDI D’ARAC in concerto per “VINO è…Musica” - Grottaglie, 5 Agosto 2010
VINO è...Musica. Il luogo è Grottaglie. L’appuntamento è per giovedì 5 agosto, a partire dalle
20.30, nel quartiere della ceramica. Ospiti: Nidi d’Arac. Sonorità salentine. Contaminazioni
elettroniche.
Musica che incendia di passione le piazze di tutta l’Europa. Dicono di loro: “In questa frontiera del
suono sospeso nel tempo, i Nidi d'Arac occupano un posto di assoluto rilievo….pizzica tarantata
battuta con inusitata energia sui groove ritmici campionati - sono illuminanti…”.
E il 5 agosto saranno a Grottaglie, in compagnia di poeti, fotografi, artisti, registi, sceneggiatori.
TUTTI GIOVANI. TUTTI PUGLIESI. Talvolta, più conosciuti fuori che a casa propria.
L’incontro sarà qui, sotto la torre maestra del castello Episcopio del 1300, in un quartiere unico al
mondo, tra le botteghe dei ceramisti, che da secoli, si tramandano, di padre in figlio, l’arte di
modellare l’argilla.
Acqua Bene comune, oltre al necessario referendum, l'impegno dei Comuni
"Finanziamo il tuo sogno. Anche se corto" della BCC di San Marzano ha il vincitore
Un progetto culturale che, come aveva sottolineato il Direttore Generale della BCC San Marzano di San Giuseppe, Emanuele di Palma, nella presentazione ha l'obiettivo di "favorire la discussione su temi ritenuti fino a poco tempo fa ostici ma con i quali siamo chiamati a confrontarci".
Obiettivo che si rende concreto nella realizzazione dell'opera premiata, La roulette, una sceneggiatura di Fabio Ferretti De Virgilis, giovane artista di Manduria, in provincia di Taranto. Una storia che trae spunto dalla realtà quotidiana per affrontare temi universali. E che lo fa con un linguaggio originale, attraverso i sogni, una narrazione visionaria e profonda, ma allo stesso tempo realistica. È una storia aspra, come spesso è la vita, ma che ha in sé la capacità di reagire tipica dell'uomo. Un uomo che, in un contesto fatto di apparenza e ostentazione, di cultura del consumo e di incubi reali, come la perdita del lavoro, ritrova la strada dopo essere entrato nel suo incubo personale. (continua)
martedì 20 luglio 2010
Pierfranco Bruni scrive alla ministra Gelmini
Circolano libri scolastici che vengono affidati a studenti liceali sui quali si constatano errori di fatto. Fin qui la considerazione. Ma ci saranno pure delle responsabilità per chi vaglia e adotta questi testi? In più occasioni ho già avuto modo di dimostrare e mostrare situazioni di parzialità ed errori in testi scolastici.
Uno dei testi che si dice vada per la maggiore ed è adottato da Dirigenti scolastici e docenti, ovvero dalle scuole è il percorso di Gian Mario Anselmi e Gabriella Fenocchio: "Temi e immagini della letteratura" con il coordinamento di Ezio Raimondi, diviso in 6 parti, Edizioni scolastiche Bruno Mondadori, del 2004.
Mi è capitato tra le mani il volume 6, dedicato al Novecento, adottato al Liceo Giuseppe Moscati di Grottaglie Taranto. Non entro nel merito interpretativo e politico (di parte a primo acchito) e metodologico anche se sul piano di una critica più appropriata sarebbe chiaramente necessario e i dubbi, oltre che alle lacune e alle forzature, sono tante. Ma mi soffermo, in sintesi, su alcuni particolari non confutabili.
A pagina 53 si parla del dibattito letterario e delle riviste in Italia. Nel citare la rivista "PRIMATO", diretta da Giuseppe Bottai e Giorgio Vecchietti, la si fa nascere nel 1939. Data completamente errata. Il primo numero della rivista esce il 1 marzo del 1940. Errore da prendere come refuso? Bene. Nella pagina successiva entrando nel merito i compilatori sostengono: Bottai promuove… una rivista più sua, "Primato" che esce a Roma dal 1939, col sottotitolo "Lettere ed arti d'Italia". Dunque non si tratta di un semplice refuso. Si tratta, a parere degli esperti, di un errore di non poca importanza considerato il ruolo che svolgeva la bottaiana rivista. Nel 1939, l'Italia non è ancora in guerra. Il 1 marzo del 1940 si avvicina alla dichiarazione di guerra del 10 giugno e la rivista, anche se in un attraversamento culturale, pone una discussione forte non solo sulle arti ma anche sulla politica mediterranea. Infatti il Mediterraneo è alla base della discussione tanto che la rivista doveva chiamarsi con una metafora che portava il nome di Ulisse. Il 1940, per Bottai, è una data strategica anche perché pone in discussione le riforme sulle culture varate il 1939. E' un errore non perdonabile perché vizia tutta la discussione sulla letteratura degli anni Quaranta.
Pagina 167. Si parla di Corrado Alvaro. Si dice che dopo diverse esperienze letterarie: "nel 1926 diventa anche segretario di redazione di '900" Costretto a trasferirsi a Berlino per le sue posizioni antifasciste". A Berlino Alvaro arriva il 1928 collaborando a "La Stampa" e a L'Italia Letteraria, tanto che su questa rivista nel 1929 intervista il "fascista" Luigi Pirandello, tessera PNF 1924. Torna in Italia il 1930. Negli stessi anni scrive ed è impegnato sui maggiori quotidiani italiani e fa l'inviato e inoltre pubblica un reportage - saggio "inno a Mussolini dal titolo: "Terra nuova. Prima cronaca dell'Agro Pontino".
Pagina 869. Ignazio Silone. Lo si fa morire il 1977. Falso. Muore, invece, il 22 agosto del 1978. Cosa significa un anno? Tantissimo nella vita di uno scrittore come Silone. Perché? Perché lascia un romanzo incompiuto dal titolo "Severina", che racconta, in un tracciato narrativo, passaggi che giungono sino ai suoi ultimi giorni. Ma quali? E poi c'è di mezzo una riflessione che interessa i"fatti" sia del 1977 sia quelli relativi alla stagione prima della morte di Aldo Moro, che per la cronaca avviene il 9 maggio del 1978. Ci rendiamo conto su quali testi studiano o dovrebbero studiare i nostri figli? Un'altra piccola chicca, ma questa sa molto di ideologico: sia da una parte che dall'altra ma è bene stabilire una dialettica.
Cesare Pavese, pag. 582. Si legge: "Alla fine della guerra si iscrive al Pci e collabora con L'Unità di Torino". Bene. Ma perché si omette che nel 1933 prende la tessera del PNF, negli anni 40 scrive sulla bottaiana "Primato" e durante il confino in Calabria scrive delle lettere a Benito Mussolini usando questi toni: "Eccellenza,…mai io mi ero sognato di fare della politica di qualunque genere, e tanto meno dell'antifascismo… Non mi rivolsi sinora all'Eccellenza Vostra " benché consigliatone da parenti e beneficati che ne conoscono tutta l'umanità " per una naturale ripugnanza a intralciare con piccole cose la giornata di Chi ha ben altro cui attendere" (Lettera a Mussolini, datata 15 gennaio 1936 " XIV).
A pagina 585 nel commentare la fine del personaggio Santa nel capitolo ultimo de "La luna e i falò", sempre di Pavese, si esclude qualsiasi interpretazione storico - politica per fare spazio ad una lettura antropologica eliminando la fase storica della uccisione di Santa, uccisa e bruciata dai comunisti. Se ne sono guardati bene a soffermarsi e a proporre agli studenti una indagine del genere. Potrei andare oltre. Omissioni imperdonabili. Da Alberto Bevilacqua a Giovannino Guareschi: aspetti sui quali si ritornerà. Ma il problema non è che si compilano e pubblicano testi del genere. Il problema serio è che "entrano in adozione" tali testi che non dicono la verità storica, che sbagliano le date e, quindi, come tali non hanno un percorso scientifico. Ci sono responsabilità? Certo. E gravi responsabilità culturali e morali incombono sui Dirigenti scolastici, dico Dirigenti perché sono la sintesi delle strutture scolastiche sul territorio. È un fatto che va denunciato pubblicamente e ed è bene che si sappia che i ragazzi anche al Liceo Moscati di Grottaglie - Taranto - hanno studiato e studiano su questo testo.
Un'ultima domanda - curiosità: perché si omette il nome di Giovannino Guareschi, l'autore del celebre "Don Camillo"? Perché si dimentica Alberto Bevilacqua, (classe 1934), se non per una mera citazione che riguarda la sua attività di regista, ma si tratta di un insignificante piccolissimo mezzo passaggio, e si offrono riflessioni su Vincenzo Consolo, su Daniele De Giudice, su Pier Vittorio Tondelli, su Patrizia Valduga? Perché Sartre diventa un punto di riferimento e Camus semplicemente affidato alle citazioni? Perché a Moravia si dedica addirittura un modulo? E gli scrittori cattolici: da Giovanni Papini a Diego Fabbri, da Mario Pomilio a Giuseppe Berto sono fuori dalla storia della letteratura perché cattolici? O sono scrittori da non proporre agli studenti?
Vice Presidente Nazionale del Sindacato Libero Scrittori Italiani
PD: "COLASANTO FA DIETRO-FRONT SMANTELLATA OSTETRICIA"
Nonostante le pubbliche dichiarazioni del Direttore Generale dell'Asl Ta, Domenico Colasanto, che a Grottaglie nel Consiglio comunale monotematico della scorsa settimana aveva rimarcato la volontà di non ridimensionare l'eccellenza del reparto di Ostetricia del San Marco, arriva come un fulmine a ciel sereno la notizia che i posti letto del reparto verranno ridotti a 10, svuotandolo di fatto di ogni competenza organizzativa.
Il Partito Democratico esprime le sue forti perplessità in una nota a firma del Segretario cittadino, Massimo Serio.
«Non riesco a comprendere – sottolinea Serio – come sia possibile cambiare opinione e progetti, peraltro riguardanti la salute dei cittadini, in un lasso di tempo così ridotto. Solo pochi giorni fa Colasanto diceva alla cittadinanza che mai e poi mai Ostetricia avrebbe subito un ridimensionamento. Addirittura c'è chi ha definito la nostra difesa del territorio “una campagna dissennata” e che "era noto da mesi che Ostetricia non sarebbe stata toccata". C'è qualcosa che non quadra. Devo amaramente constatare che il mio invito a non abbassare la guardia sulla critica situazione del San Marco non era infondato. C'è chi ha voluto speculare sulla vicenda, anticipando la campagna elettorale e definendo il comportamento del Pd strumentale. Ma come spesso accade il tempo è galantuomo e dimostra da se il vero stato delle cose.
Avremmo preferito non avere ragione, ma ora avremo ancora più determinazione nel cercare di difendere gli interessi dei cittadini di Grottaglie. Anche l'Assemblea della Rappresentanza dei Sindaci, alla quale hanno partecipato i primi cittadini di Grottaglie, Massafra e Mottola, ha denunciato la totale mancanza di concertazione in scelte che avrebbero potuto essere notevolmente migliorate grazie ad un dialogo, a più riprese negato, con i cittadini.
Il Partito Democratico – conclude Serio – è stato la parte più rilevante della coalizione che ha portato il Presidente Nichi Vendola alla riconferma a governatore della Puglia, apprezzandone le molteplici qualità. Ora però lo stesso partito, con rinnovata fiducia, gli chiede di riprendere quel percorso di dialogo con i cittadini,
interrotto forse troppo bruscamente dalla voglia di assurgere a Presidente del Consiglio, aspirazione senza dubbio legittima, ma in contrasto con il recente mandato affidatogli dai pugliesi. A lui chiediamo di non abbandonare gli ospedali jonici per inseguire sogni di gloria. Ne va della salute e del futuro delle presenti e future generazioni, che noi difenderemo a qualunque costo».
lunedì 19 luglio 2010
Una proposta di chi lavora all'Ospedale San Marco
domenica 18 luglio 2010
Aneddoto da Fame festival in corso


Uno spagnolo in viale Gramsci

Slitta il debutto del Boeing 787
Il Dreamliner in materiale composito superleggero, detto «l'aereo di plastica», è atterrato stamattina al salone aerospaziale di Farnborough, che si apre domani. Qui però non si esibirà in volo.
McNerney si dichiara «ottimista». «C'è una ripresa del traffico e del mercato dell'aviazione civile. La nostra società - osserva - è emersa dalle difficoltà con un forte portafoglio ordini e nuovi prodotti, il 787 e il 747-8. Quest'anno negli aerei commerciali tornano gli ordini, anche se non prevedo che Boeing avrà un numero di ordini sufficiente a sostituire nel portafoglio i 460-470 aerei che consegneremo allle compagnie. Siamo molto forti anche nella difesa e nello spazio. Abbiamo fatto alcune acquisizioni strategiche nelle ultime settimane, vediamo forti opportunità nel mercato internazionale. Infine prevediamo opportunità di crescita nella manutenzione e miglioramento delle flotte mondiali».
Sul B 787, il bireattore a lungo raggio da 280 posti, McNerney dice che le difficoltà sono superate. «Nelle prove di volo l'aereo sta andando molto bene, ci sono già molti piloti delle prime compagnie clienti che lo provano». Il primo vettore che riceverà il 787 è la giapponese Ana.
Sui problemi che hanno causato oltre due anni di ritardo nel programma, rispondendo a una specifica domanda se i problemi siano stati causati da Alenia, che produce il 14% della fusoliera a Grottaglie, l'a.d. di Boeing risponde: «In alcuni casi abbiamo dato troppa responsabilità ad alcuni nostri partner. In futuro vedrete Boeing fare di più nell'integrazione ingegneristica che nella prima fase del 787. Lo abbiamo già previsto per la versione allungata, "-9"».
Sulla Sanità solo campagna dissennata

Le forze di maggioranza e opposizione (in questi anni dedite soprattutto alle lottizzazioni) hanno volutamente drammatizzato per poter poi, rivendicare come una vittoria ciò che nessuno aveva mai messo in discussione, rilanciando una propria immagine di difensore dei diritti dei cittadini, alquanto offuscata dagli scandali bi-partisan in questi ultimi anni.
L’altra sera gli operatori sanitari e i cittadini presenti hanno potuto prendere atto che non ci sono modifiche non concordate e che si sostanziano in: rimane l’eccellenza di ostetricia con 20 posti letto, si perdono i 4 posti aggiunti di ginecologia che confluiscono al Moscati dove già egregiamente si trattano le patologie connesse alla specializzazione, mentre si potenziano strumenti che dovrebbero ridurre il ricorso a cure fuori sede.
Quel che è stato stigmatizzato è non aver approntato alcuna misura che riduca l’inappropriatezza dei ricoveri e delle cure con spese che gravano sulla collettività. Altri, vedasi l’ospedale di Martina Franca, si sono adeguati e l’indice di interventi appropriati è aumentato, non così a Grottaglie tanto da far sospettare l’esistenza di sacche che alimentano feudi personali.
SEL si dichiara soddisfatta della responsabilità dei dirigenti che hanno difeso il Piano e dalla risposta di operatori e cittadini che hanno preso atto dell’inesistenza delle penalizzazioni, solo razionalizzazioni. SEL ritiene che tale politica, tesa alla riduzione ed all’eliminazione degli sprechi debba proiettarsi in ogni ambito in cui si gestisce il denaro pubblico. Nel contempo non si lascia sfuggire l’occasione per rimarcare i punti di debolezza del Piano sul registro dei tumori e delle malattie degenerative, sulle cause e rimedi; il mancato collegamento tra Piani sociali di Zona e sanità diffusa nel territorio; mancanza di una destinazione provinciale per le donne costrette ad interrompe la gravidanza nelle strutture pubbliche, secondo la legge nazionale vigente.
Grottaglie 17/07/2010
per il Coordinamento
Franco Galiandro
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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!
I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.