"Questo blog, nasce a Grottaglie e per Grottaglie, è e sarà rispettoso delle manifestazioni dell'altrui pensiero, da qualunque parte provengano, purché espresse onestamente e chiaramente. In questo spazio ho l'onore di avere autori di spessore culturale di grande livello. Potete scrivermi su: lillidamicis@libero.it e/o su : lillidamicis@gmail.com
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giovedì 22 luglio 2010
Aggiudicata la gara di appalto per la Casa di riposo San Francesco De Geronimo, Centro diurno ed assistenza domiciliare
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I link che non annoiano
LIBERTÀ DI PENSIERO
"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975
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EINSTEIN DICEVA SPESSO
“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.
Questa dinamica degli eventi me ne ricorda altri. E' diventato un clichè consolidato ormai. Ma la cosa inconcepibile non è che i furbi continuino nelle furbate, ma che la gente continui a farsi rimbambire. Chissà forse ognuno ha ciò che si merita. E Grottaglie, probabilmente, merita questo. Chissà.
RispondiEliminaCara Montella, fattene una ragione.
RispondiEliminaQuesta è la sinistra.
Da Vinci a Bagnardi.
Cambiano i musicanti ma lo spartito è sempre lo stesso.
Ovvero, cambiano i ca... ma i cu... restano sempre gli stessi.
I nostri.
Non credo sia questione di destra o di sinistra ma di persone. La politica è fatta dalle persone e non viceversa. Se una persona è onesta e retta anche il suo lavoro politico lo sarà, al di la della squadra di appartenenza. E cmq è mia personale opinione che i politici nostrani abbiano poco gioco nel cancro che divora la città, sono poco più che comparse. Vanno e vengono.
RispondiEliminaI veri mangiafuoco sono da ricercare nei meandri del palazzo, acquattati nell'ombra. Che poi a conoscerli sono persone inutili senza carisma e senza alcunchè di distintivo, purtuttavia governano la città. Loro e non i politici. Se cominciassimo a raccontarci la verità invece di nasconderci o farci rimbambire dalle bugie a cui vogliamo credere ad ogni costo sarebbe già un passo verso l'affrancazione dalla schiavitù.
Hai perfettamente ragione cara Anna e ti faccio anche gli auguri di buon onomastico.
RispondiEliminaPurtuttavia, se quei funzionari ai quali ti riferisci, poco funzionali agli interessi della città, possono fungere da amministratori loro stessi è perchè la città se ne sta "citta" ed i suoi amministratori, quelli eletti, non sono nè retti nè eretti.
E non funzionano.
Non scusare il bisticcio di parole perchè è voluto per tentare di sorridere in tanto squallore.
Ti ringrazio per gli auguri :-)
RispondiEliminaIn quanto ai funzionari poco funzionali e agli amministratori eletti, nè retti nè eretti, mi viene in mente una novella di Verga...
"Tutta roba di Mazzarò. Pareva che fosse di Mazzarò perfino il sole..."
Ma anche Mazzarò dovette andare via come tutti gli altri, come la povera gente che aveva vessato e sfruttato per tutta la sua inutile vita. "Robba mia vientene con me" e cominciò ad ammazzare gli animali da cortile, disperato all'idea che quelli continuassero a vivere dopo la sua morte...
Magari i figli dei nostri figli troveranno un posto migliore, dopo che questa gente sarà diventata solo un lontano, sbiadito ricordo e gente nuova e migliore avrà spalancato le finestre.
Sorridere nello squallore è l'unica cosa possibile mon ami. Mi son stancata di piangere. Prendo tutto con un sorriso confidando nell'equilibrio dell'universo. E se un equilibrio non c'è... beh... io speriamo che me la cavo :-)