Che ora è ?

giovedì 8 luglio 2010

Giù le mani dai disabili due


Questa lettera mi è stata recapitata personalmente dalla scrivente che mi ha chiesto di non pubblicare il suo nome.
Ovviamente ho rispettato il suo desiderio.
Dopo averla letta chi ha la possibilità e il potere di intervenire e rimediare a questa ingiustizia, lo faccia immediatamente!

26 commenti:

  1. Ogni problema ha il suo prezzo.
    guaio di fondo è la poca attenzione dei politici.
    In piscino l'assessore Luciano Santoro disse ai diversamnte abili: "vi porto nel cuore ...".
    Frase forte nel cristianesimo.
    Non dimenticate che all'eramo la pedana ancora non è funzionante.

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  2. Dove sono i critici del blog?
    Cosa fanno i critici del blog?
    Perchè non intervenite a scrivere qualcosa?
    Dove sono i politici?
    Cosa fanno i politici?
    Perchè non spiegano il problema sul blog?

    D.A.S.T., amministrazione, organizzazione ecc.
    Scommetto: parlate a loro e diranno che non hanno colpa.

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  3. Carissima anonima dalla lettera aperta.
    Devi sapere che noi cittadini siamo attenti ai problemi dei diversamente abili.
    La Tua lettera è profonda e comprensibile.
    Questo TUO modo di scrivere ha suscitato in me il piacere di dedicare un’ora del mio tempo perché lo meriti.
    Prima di iniziare voglio farti capire come i nostri amministratori gestiscono l’amministrazione.

    Quest’intervento volevo inserirlo in grottaglie in rete ma … non essendo ben visto in quel blog lo commento qui.

    Cercherò ti essere chiaro nel doppio passaggio.

    Carissima anonima, a te è bastato poco per far capire la gravità del problema mentre a qualcun altro ci vuole tempo per apprendere le procedure.

    Mi avvio in questa terra di nessuno.

    Il Vicesindaco Donatelli in GIR ha parlato dei PIRP.
    Avrai detto: cosa centrano i PIRP col mio problema?

    In altre occasioni ho cercato di far capire ai nostri politici di evitare di parlare coi numeri specie quando parlano di denaro.

    Ora mi rivolgo al nostro Vicesindaco!
    Con i numeri ha litigato?
    L’assessore al bilancio litiga coi numeri!
    Lei litiga coi numeri!
    Gli altri assessori litigano coi numeri!

    Il Vicesindaco ha detto:
    il finanziamento del PIRP a bando della regione si riferiscono a finanziamenti pubblici e privati.
    Vicesindaco! Veramente non ha espresso le mie stesse parole … comunque, ha detto che 1.200.000 sono destinati per i fondi FES e 1.800.000 per i fondi FAS pari a 3.000.000 di finanziamento pubblico.

    Voi che leggete: sapete cosa sono i FES ed i FAS?
    BOH! MAH!

    Successivamente ha aggiunto che vi sono altri finanziamenti pubblici soprattutto quelli dei privati che ammonta a oltre 7.000.000. (vicesindaco non capisco: sono in parte pubblici ed in parte privati?)
    Con dichiarazione poco logica dichiara che complessivamente si raggiungono gli oltre 15 milioni di euro.
    Vicesindaco i conti non mi tornano. Se l’approssimazione di un valore viene paragonato a oltre cinque milioni di euro … allora vicesindaco non ha sbagliato.

    Carissima anonimo dalla lettera aperta, la tua è una dichiarazione comprensibile mentre quella del vicesindaco è poco chiara.

    Vicesindaco! Devo riascoltare l’intervento.
    Spero di non sentire in futuro che vorrebbe candidarsi come sindaco nel nostro comune.
    Ho già detto di non parlare mai dico mai coi numeri. La matematica è una scienza esatta e non demagogia.
    Il Vicesindaco ha parlato di altri interventi ma come al solito non ho capito nulla.
    Vicesindaco! Cosa vuole dire?
    Forse il nostro vicesindaco spera che ognuno di voi in questa gran confusione di parole divulgate, si vada alla ricerca della SUA persona per capire cosa ha voluto dire.
    Probabilmente il vicesindaco vuole farsi capire politicamente …(da solo).

    Un consiglio al vicesindaco: faccia cancellare l’intervista riproponendola in modo diverso … forse in tal modo sarà più chiaro.
    Segue commento con l'anonima dalla lettera aperta ...
    Renato

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  4. Il seguito è per te amica dalla lettera aperta.

    Lo sproloquio dei politici …

    Mi rivolgo a tutti i non abili.
    Dovete sapere che:

    voi avete maggiori diritti rispetto ad altri;
    avete maggiore capacità rispetto ad altri;
    avete maggiore orgoglio rispetto ad altri;
    avete metodi d’azione semplici che sovrastano anche chi vi comanda;
    avete forza nell’affrontare la vita;
    avete ricchezza di dottrina e capacità spirituale;
    avete il dono di saper valutare, di essere concreti e siete soprattutto persone che vivono in un territorio;
    voi non siete assenti ma presenti e conoscete voi stessi;
    voi siete semplici;
    voi siete onesti;
    voi siete persone che in qualsiasi momento cedono tutto;
    date alla gente la forza di continuare a vivere e sperare che qualcosa cambi;
    a voi basta uno sguardo, una parola, un cenno e gli altri capiscono subito;
    voi non avete bisogno di grandi discorsi; di grandi obiettivi;
    a voi basta poco per sorridere alla vita;
    tutto questo ed altro vi porta ad una conclusione:
    in qualsiasi momento sapete prendere FORMA … L’unico guaio è il bisogno di qualcuno (PECCATO!)

    Sicuramente, secondo l’amministrazione, la mancanza di interventi al problema o la scarsa attenzione da parte dei politici è per carenza di denaro.
    Secondo me, invece è carenza di programmazione.
    Per te anonima che hai inviato la comunicazione alla sig.ra Lilli, non è il denaro che manca ma gli obiettivi.
    Quest’ultimi sono di base ad una politica attenta.
    Purtroppo, dico purtroppo lo sproloquio dei politici, spesse volte porta dei lievi danni mentre altre volte grossi danni come nel TUO caso.
    A questo punto sono in dovere di ricordarti, carissima anonimo che in precedenza altre guerre sono state affrontate per il trasporto con risultati non soddisfacenti.
    Auspico con questo intervento un risveglio amministrativo (speranza inutile) ed ogni tuo desiderio sia soddisfatto.
    Con simpatia …
    Renato

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  5. 87 righe per non dire nulla...
    87 righe che sprecano il tempo di chi legge.....
    87 righe che suonano come una beffa per chi ha problemi.....
    87 righe che son costate un'ora di tempo anche se nullo....................

    Ci vorrebbe il diluvio universale.........

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  6. Secondo me il diluvio universale deve arrivare nella tua testa.
    Ho sbagliato. A te basterebbe una goccia per riepire il tuo cervello ... per quanto è piccolo.

    Ritengo che il tuo cervello è piccolo ma nell'ipotesi fosse regolare ti chiedo:
    sei in grado di spiegare il commento del 9 ore 17,59?

    Dovrai imparare la lingua araba e poi commentare.
    Mi suggeriscono: suppiti na' frisa!
    altri suggerimenti sono: quello non ha nè anima nè corpo.
    altri suggerimenti sono: pur di scrivere è bravo a farsi riconoscere nella sua stupidità.
    altri suggerimenti sono: ha contato le mie righe per l'ossessione che vige in te!!!!
    Renato! Renato! Renato! Renato! Renato!
    SU CON LA VITA!
    non sognarmi godi in questa apocalisse di cultura e nozioni.

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  7. 87 + 12 righe di pura demenzialita', vuotezza, vacuita'.....e' spiegato cosi il motivo per cui l'amministrazione comunale gongola.

    Grottaglieinrete non mi e' molto simpatica, ma nel tuo caso ha dato prova di buon senso nel bannarti:e' il minimo che poteva fare.

    Non tutti possono avere la mia pazienza o un numero di peccati per lo sconto dei quali ti leggo e ti sopporto.

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  8. Per l'anonima dalla lettera aperta
    ieri sera abbiamo parlato del tuo problema con gli amici.
    La conclusione è stata di candidare qualcuno di nostra conoscenza l'anno prossimo alle amministrative.
    Faremo vedere i sorci verdi e quei sorci li faremo vedere con sommo piacere.
    Stamane andremo al mare per deifinire le linee guida di azione e programmazione.
    In tutta confidenza non vorrei stare al posto dei prossimi politici.
    La persona che abbiamo scelto la contatteremo entro stasera nella speranza che accetti.
    Noi siamo convinti di SI.

    Mi rivolgo amcora a te anonima dalla lettera aperta:
    non mollare siamo vicini col cuore e con l'anima. Peccato che non possimo portarti al mare ... peccato. Capiresti tante cose.

    Per il nostro futuro candidato consigliere:
    il nostro gruppo sarà sempre a tua disposizione.

    Per te anonimo precedente
    ha detto l'amico mio: te suppato na' frisa?
    non dimenticarti di mettere il pomodoro e l'olio.
    Stai attento a non scambiare l'olio col veleno ... sai comè? Ti vogliamo vivo per almeno 100 anni.
    Renato

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  9. Io non me la prendo con renato, e' quello che e',me la prendo con chi pubblica queste cretinate:
    un problema tanto serio trasformato in barzelletta .
    Vergogna!!!!!!!!!!

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  10. Per la serie: Piove Governo ladro!!!

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  11. per l'anonimo del 10 ore 10,00
    la tua vita è una barzelletta o meglio scrivi stupidaggini per far credere che nessuno è in grado di affrontare questi TUOI politici.
    Se per te questo problema fosse stato serio, avresti dovuto fermare le dita sulla tastiera.
    Più vado avanti a leggerti e più mi convinco che sei un grande emarginato.
    L'emarginazione però è frutto dalla tua demenzialità e non da parte dei cittadini.

    Le barzellette le raccontiamo tra amici, non abbiamo bisogno dei blogs. I blogs servono a noi per trovare persone montate di testa (quale tu sei) per riderci sopra.

    Appena leggerai ... suppiti to frise e attento al veleno.
    dimenticavo ... aspetto l'intervento che ho chiesto a VOSSIGNORIA riguardante i PIRP non li P..ppi.
    Come al solito sei bravo a scrivere cavolota.
    Ricordi la mia promessa? Ricordi i tuoi obiettivi?
    Aspetterò con cuore la tua candidatura ed il voto mio avrai ... come promesso.
    Quante risate mi farò con te al potere!!!!!!!!!!!!
    Tu sei il solito BLA! BLA! BLA! BLA!
    un giorno inserirò tutti i tuoi interventi dal titolo "lo specchio dell'anonimo futuro candidato sindaco dei polli o del copia incolla"
    Renato

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  12. Qualsiasi persona normale, su un problema cosi grave e scottante come quello riguardante la amica altrimenti abile, avrebbe scritto qualcosa di serio, e di profondo, non dico per risolvere il problema ma, almeno, per tentare di dare consigli e soluzioni.

    Qualsiasi persona normale, avendo, tra le altre cretinate, scritto anche: "Peccato che non possimo portarti al mare ... peccato. Capiresti tante cose",
    dicevo qualsiasi persona normale SI DOVREBBE VERGOGNARE.
    IL FATTO CHE TU NON TI VEGOGNI FA CAPIRE IL TUO STATO INFIMO E A CHE LIVELLO SEI!


    Un problema gravissimo girato a barzelletta!!!!!!!! Stile balneare e stile mostrare le chiappe chiare!

    NOn copiare termini come "emarginato,demenzialita'": li ho usati io nei tuoi riguardi. E' vero non sei in grado di scrivere cose serie e di fare un ragionamento logico: ma, almeno, sii ORIGINALE.

    Il fatto stesso che solo io ti risponda(sai bene il perche' e non ultimo il fatto che, leggendoti, mi fai scompisciare dalle risate come fenomeno paranormale e parademenziale e para emerginato), ti fa capire di quanta CONSIDERAZIONE godi su questo blog.

    Ora chiedi scusa all'amica e poi vai pure al mare a raccontare barzellette: NON PUOI FARE ALTRO, SEI SOLO TU!

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  13. all'anonimo del 11 ore 9,44
    secondo me non hai capito lo spirito di Renato.
    l'intervento di renato del 9 ore 17,59 e 18,01 vuole far capire alla ragazza, il tipo di politica che abbiamo nel nostro comune.
    Renato ha criticato giustamente il vicesindaco.
    Ho ascoltato l'intervento del vicesindaco e mi scuso, però realmente non si capisce granché.

    Mi viene spontaneo chiedere a te anonimo, a renato e soprattutto a Donatelli ulteriori approfondimenti in merito ai PIRP anche se non è il luogo giusto.
    Sono convinto che renato risponde. La risposta la vorrei a questo punto da te anonimo.
    Secondo un mio parere, tu anonimo vuoi essere sempre il protagonista, l’attore, il regista, lo stilista ma a volte devi ammettere di aver sbagliato.
    Posso capire che è l’unico a tenerti testa anche se con le tue considerazioni lasci intendere che è un demente. Secondo me non è, anzi come dice renato non fa discorsi demagogici.
    Spero di essere stato chiaro e credo che dovrai delle scuse sia a renato sia alla ragazza.
    Le scuse alla ragazza le devi perché fai credere che tutto il mondo è contro di loro quando realmente le cose sono diverse.
    Credo anche che attualmente l’unico ad aver affrontato la situazione o i problemi è stato renato.

    Uno che legge il blog

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  14. anc'io sono d'accordo con uno che legge il blog.
    l'anonimo vuole essere putrisinu ogni minestra

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  15. renatino, che se la canta e se la suona da solo,
    sei sempre tu,,,,,,

    fai le scuse alla ragazza: acquisteresti punti.

    Se fai le scuse ti prometto che ti daro' poi la benedizione

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  16. Anonimo futuro candidato sindaco dei polli o anonimo senza senso ma soprattutto anonimo bravo al copia incolla ... tu hai gli incubi al sol pensiero di veder scritto RENATO.
    Hai gli incubi quando qualcuno parla giusto e credi che sia IO.
    ti ho consigliato di fare un corso da lucida scarpe per eventuale lavoro alle mie dipendenze. Il lucida scarpe è un buon lavoro però per te è troppo.
    Ti ho chiesto di intervenire sui PIRP e non pippi e ...silenzio; ti ho chiesto di intervenire sul bilancio di previsione e ... silenzio; ti ho chiesto di intervenire su alcune delibere e ... silenzio; ti ho chiesto di ... ed è sempre silenzio.
    Sai bene che per te e per i tuoi politici nostrani sono ARTE, CULTURA, SPORT E MODA.

    Un buon intervento, comunque, comunque, comunque l'hai fatto sui tagli della sanità prendo spunto dai suggerimenti miei e dei miei amici attraverso questo ed altri blog.
    Sai solo copiare ed incollare.
    Ho già detto che dietro di me c'è un gruppo che segue la politica ... non dimenticarlo.

    colgo l'occasione per riferire all'anonima dalla lettera aperta che noi non rimarremo con i soli commenti. Abbiamo un solo problema ... dobbiamo aspettare l'anno prossimo. Con questi politici attuali non si può avere dialogo.
    Il sindaco riceve verso le ore 13,00; gli assessori dopo le 12,00; i consiglieri BOH!
    A distanza di quasi un mese assente dal MIO paese le procedure non sono cambiate.
    POI DICONO CHE SIAMO DEL PROFONDO SUD!
    Renato

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  17. Per Lilli
    in verità ti dico:
    li porti bene i tuoi 55 anni.
    E LA TORTA!
    E I PASTICCINI!
    E LA CENA!
    E IL PRANZO!
    Va ben così! Mi accontenterò di strafocarmi un panino. PAGO IO.
    Renato

    RispondiElimina
  18. Un buon intervento, comunque, comunque, comunque l'hai fatto sui tagli della sanità prendo spunto dai suggerimenti miei e dei miei amici attraverso questo ed altri blog.
    Sai solo copiare ed incollare.
    Ho già detto che dietro di me c'è un gruppo che segue la politica ... non dimenticarlo

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    Cosa e' la questione dei tagli della sanita'?

    Ma non vedi che ti rispondo solo io? E sai bene perche' lo faccio, perche' ho pieta' di te e di quello che scrivi......

    Non ingraziarti lilli,,,,,,

    Tu sei dotato anche di vista?

    Vai grullone e chiedi scusa alla signorina: altrimenti vergognati per quello che hai scritto.
    Ma non riesci neppure a vergognarti......

    VAI....C.......

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  19. PER TE GRULLO...MENO MALE CHE NON SO CHI SEI E NE' MI INTERESSA SAPERLO, ALTRIMENTI, INCONTRANDOTI, MI METTERI A SGHIGNAZZARE..


    QUIZ ARTICO
    Gli Inuit, che vivono tra le tempeste e i deserti di ghiaccio, hanno decine di parole diverse per indicare il bianco e la neve. Noi, che viviamo in città densamente popolate dai nostri simili, quante parole abbiamo per indicare uno stupido?

    Quella che segue è una tassonomia senza pretese di completezza, ma può essere utile per differenziare le imbecillità comuni e le stoltezze eccentriche, le idiozie arcaiche e le neo-cretinerie – quelle che non ricadono nelle categorie consolidate. Insomma, una specie di bussola per orientarsi nel labirinto dell’umana scemenza.


    Stupidus Stupidus: quello etimologico, che conserva tutto lo stupore originario, il balordo (ovvero bis-luridus, due volte impallidito dallo stupore), il basito; forse il grullo, quello che ciondola il capo senza capire, stretto parente del gonzo, cioè il [vere]cundius, colui che si vergogna; il babbeo, colui che balbetta perché ha perso le parole per lo stupore, e i suoi parenti babbio e babbione.
    Stupidus Geographicus, quello a denominazione d’origine controllata, il beota, il taìcio, il crucco, il farlocco, il gaggiàn, il fano. Rientra forse in questa categoria (di cui costituirebbe dunque una sotto-categoria) lo Stupidus Onomasticus, quello identificato con un nome di battesimo (forse tipico dei contadini): il bartolomeo, il ciro, il gino, il toni, il vincenzo (che nel gergo della mala è il tonto da imbrogliare), l’ambroeus; unica femmina, forse a riprova della diabolica astuzia del sesso debole, la carlotta. Il marco dovrebbe in apparenza rientrare nella categoria, ma quello, più che un nome proprio, pare fosse l’appellativo con cui gli zingari chiamavano il loro asino, e dunque dovrebbe ricadere nella quinta categoria.
    Stupidus Misticus, ovvero Cretinus (nel senso etimologico di cristiano), che si interseca per certi aspetti con la categoria precedente; ne sono esempi sant’Alipio e sant’Antonio (che però sono anche parenti dello Stupidus Stupidus: «el me par un sant Alipio a la colonna» si dice a Venezia pensando a una statua collocata sopra una colonna nella basilica di San Marco; mentre in Ticino lo stesso concetto ha trovato quest’espressione: «u sumea un sant’Antoni de gess»); e ancora il san Marcone o il povero Giobbe. In una più ampia derivazione biblica, la categoria abbraccia anche l’angelo, l’apostolo, il mardocheo, il maccabeo, il taddeo, il caldeo, lo zebedeo (vedi però anche qui sotto lo Stupidus Sexualis), il babbacucco, il quacchero, il badanai e il barabba.

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  20. CONTINUA, SEMPRE PER TE GRULLONE CHE FA RIMA CON.........................



    Stupidus Vegetalis, comprendente il bietolone, il banano, il broccolo, il pinolo, la zucca (naturalmente vuota, oppure nella forma accrescitiva di zuccone); nel milanese coltivano il balòss (che nel dialetto romagnolo sarebbe la castagna lessata, cibo di cui s’ingozzava il povero balòss; balòss è anche la vulva) e il badée (dallo spagnolo badea, melone d’acqua). A metà strada con la prossima categoria, troviamo il castrone.
    Stupidus Bestialis, la bestia, il bestione, quello che tradisce la propria stretta parentela con alcuni qualificati rappresentanti del regno animale; soprattutto i pesci, o meglio i boccaloni, apprezzati per la loro tendenza ad abboccare a tutte le esche; a Genova e dintorni pare si tengano seminari sulle sottili differenze tra le stupidità del cefalo, del nasello, della seppia, del tonno, della tinca (nel gergo dei comici la tinca è la «spalla» di quello che fa ridere). Sono ben rappresentati – grazie alla loro proverbiale testardaggine – anche l’asino e i suoi parenti mulo, somaro e ciuco; poi il bue e tra i volatili il pollo, la gallina, il piccione, l’oca e il tordo.
    Stupidis Sexualis, quello che con ogni evidenza concentra le proprie facoltà intellettuali nell’organo genitale maschile, che si tratti di baggiano, belinone, bischero, cazzone, ciula, coglione (o rincoglionito), minchione, zebedeo, piciu, pirla (con l’affettuosa variante pistola). Va notato che l’organo sessuale femminile (così come il deretano in tutte le sue varianti) viene raramente associato alla stupidità (tra l’altro quando indica lo scemo «la mona» diventa «un mona»): un dato cui varrebbe la pena di dedicare una riflessione più approfondita.
    Stupidus Deficiens, quello cui manca qualcosa, o che ha subito una sorta di rottura, di danno: il deficiente, per l’appunto, ma anche il demente, lo scervellato, l’insipiente (cioè privo di sapienza), lo scemo, lo scempio, lo sciocco – che, come l’insulso, è quello etimologicamente insipido, senza sale in zucca. In omaggio alle teorie della complessità attualmente in voga, va citato il semplice. Senza dimenticare lo zero e il nullo, dove la deficienza è totale. In questa grande famiglia potrebbero forse essere inserite le prossime due sottocategorie.
    Stupidus Technologicus, in cui il danno è dovuto a un qualche accidente elettrodomestico; vedi il tarato, il fuso, il fulminato, il surgelato, l’impagliato, l’imbranato (dove si fa riferimento alle cinghie che imbrigliavano i muli). La categoria merita un’attenzione particolare, perché la sua mera esistenza conferma che gli stupidi possono evolversi, progredire, restare al passo con i tempi e le nuove tecnologie. L’avvento dei computer offre notevoli prospettive di espansione dei cretini: le più fortunate collane di manuali e guide all’uso dei personal sono state lanciate perché adatte ai tonti (i manuali «for dummies», che nella versione italiana stati tradotto in maniera sintomatica «senza fatica», e in quella francese «pour le nuls») e agli idioti (la collana «for idiots»). Milioni di dummies e idiots del mondo intero si sono sentiti in dovere di acquistarli.
    Stupidus Musicalis, che comprende lo stonato, lo stordito, il suonato.
    Stupidus Geometricus, ovvero l’ottuso, il piatto, ma anche l’ebete, che viene dal latino hebes, cioè smussato, ottuso.
    Stupidus Metereologicus, come lo sventato; ma anche il fool, dal latino follis, ovvero «borsa gonfia d’aria, mantice», e il buffone, dal verbo buffare – cioè soffiare – del vento.
    Stupidus Culinarius, un ibrido tra lo Stupidus Vegetalis e lo Stupidus Technologicus, che comprende tra gli altri il salame, il bollito, il maccarone e lo gnocco.
    Stupidus Ironicus, un vero Genio, un Cervellone.


    CIAO GRULLO,,,, SEI UNA PENA....

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  21. Per Renato
    secondo me l'anonimo precedente va alla ricerca delle parole per identificarsi in quello che è.
    Cerca di capire se stesso.
    Ci riuscirà?

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  22. Per la gentile signora Deali,

    una semplice ma profonda considerazione in una afosa giornata di luglio.....

    Ho navigato tra i blog locali di Grottaglie e sai cosa ho constatato?

    Che i post piu' commentati sono quelli relativi alle manifestazioni canore, alle feste, alle sagre(polpetta e varie). Per queste manifestazioni possiamo ben rinunciare al pasto serale, l'importante e' vedere solfrizzi e company.

    Quei post che trattano argomenti seri e di rilevanza sociale, sono, haime', poco frequentati e quei pochi commenti che ci sono sono improntati alla vuotezza e pochezza culturale e dialogica.

    Evidentemente ai grottagliesi, popolo bue, ben si adatta quel detto che mi e' stato raccontato sui fuochi e sulla banda: ma poi non spiamo sui nostri politicanti, abbiamo cio' che e' degno di noi, i politicanti sono una nostra emanazione.

    Ultima considerazione, dimenticavo: dovresti dare una medaglia, magari di gesso, al tipo che si firma renato. Il post ove c'e' qualche suo intervento, proprio perche' vuoto,fatuo,acefalico,senza senso,demenziale,antilogico,frittoso,,,, ebbene quel post registra un buon numero di interventi.


    La deduzione che ne viene e' che la stupidita' paga, fa notizia, al contrario dell'intelligenza e della organicita' del pensiero.

    D'altronde, come tu ben sai come giornalista, il cane che morde non fa notizia al contrario di un uomo che morde un cane.

    E allora viva la studita', inchiniamoci alla stupidita, conviviamo con la stupidita',e per chiudere, ti regalo una massima:

    "I mascalzoni sono preferibili agli imbecilli, perché i primi almeno ogni tanto si concedono una pausa".

    Renato, ti pago le ferie,,,,,vai in ferie!

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  23. I nomi sono immaginari ma presenti.
    Chiede Renato a Giorgio: predisponi le sedie.
    Gessica! Prepara qualcosa da bere.
    Tony Accendi lo stereo. Metti in sottofondo Rimmel di De Gregori.
    Vanna prendi bicchieri, posacenere e sigarette.
    Io inizio a cantare le prime note:
    e qualcosa rimane, tra le pagine chiare e le pagine oscure. E cancella i mio nome …
    Gessica versa un po’ di the con una strizzata di limone.
    Tony inizia a commentare.
    Sorrisi! Battute! Qualche vaffa… e tutto ha inizio.
    Apriamo il commento dell’anonimo futuro candidato sindaco dei polli o anonimo del copia incolla o anonimo senza senso.

    Gessica esclama! Ma chi c… è quell’esaurito?
    Tony: è quel tipo di cui parla Renato!
    Vanna: spero che al tuo paese, riferito a me, non siano come quel soggetto!
    Renato: NO! E’ un caso patologico, talmente che è patologico che riesce a divertirmi come uno che ha bevuto una botte di vino!

    Si accende la prima sigaretta! La seconda! La terza … ooooooohhhhhh…ppppppsssssss!
    Tony: fammi leggere qualcos’altro!
    Navigo in internet nei diversi blogs e mostro gli altri interventi dell’anonimo…
    Gessica: Renà! Quando scrivi parli coi numeri e ti prende per i fondelli. Oggi vuole che per la sanità si parli di numeri. Che tipo stano! Secondo me è un politico di decima categoria!
    Renà a Gessica: no! Vuole candidarsi come sindaco il prossimo anno!
    Gessica: chi quello? Secondo me solo tappi su bottiglie può mettere.
    Dopo pochi minuti si ode una esclamazione in massa: RENA! VAFF… CHE C… CE FREGA DE LUI?
    Ed io: ho paura di perderlo! mi diverto tantissimo!
    E loro: chi! Quello! Ma se non ha un c… da fare dalla mattina alla sera!
    Denominalo il re dei blogs! O il re del …

    Dopo tanta insistenza da parte mia a restare attaccati al monitor, vengo abbandonato continuando a sorseggiare il the e leggere le tue cavolate.
    Anonimo! Sai perché leggono i miei interventi?
    Sono come l’acqua di un fiume di montagna … limpido e trasparente.

    e qualcosa rimane, tra le pagine chiare e le pagine oscure. E cancella i mio nome …

    Anonimoooooooooooooooo!
    investili per qualcos'altro quei soldi!
    come si può dire ad uno con i paraocchi di investire il denaro se non riesce a coordinare se stesso?
    Renato

    RispondiElimina
  24. Renato renato renato renato renato

    tony gessyca vanna giorgio,,,amici tuoi e grulli/grulloni come te.. il grullo/grullone si circonda sempre di suoi simili.....



    "I mascalzoni sono preferibili agli imbecilli, perché i primi almeno ogni tanto si concedono una pausa".

    Renato, ti pago le ferie,,,,,vai in ferie!

    RispondiElimina
  25. Anonimoooooooooooooooo!
    investili per qualcos'altro quei soldi!
    come si può dire ad uno con i paraocchi di investire il denaro se non riesce a coordinare se stesso?
    Renato

    RispondiElimina
  26. tony gessyca vanna giorgio,,,amici tuoi e grulli/grulloni come te.. il grullo/grullone si circonda sempre di suoi simili.....

    "Uno studio dell’università inglese di Exeter ha identificato anche un’area nel cervello, nella regione temporale della corteccia, che si attiva per non ripetere un errore già commesso. Se alla base della stupidità ci fosse un’anomalia di questa regione forse un domani sarà possibile correggerla con un intervento. Tuttavia non è tutto perduto. La stupidità ha anche una funzione evolutiva: serve a farci compiere atti avventati, che in molti casi possono essere più utili del non far nulla. “In quanto atteggiamento irrazionale, consente all’uomo di accettare sfide che normalmente non accetterebbe. E la deviazione dalla stupidità porta alla genialità e all’invenzione di soluzioni innovative” osserva il manager Francesco Betti, autore de Le strategie della stupidità. Nell’esperienza dell’errore c’è sempre un progresso della conoscenza".

    HAI CAPITO ORA PERCHE' TI VOLEVANO NEL CONNECTICUT?

    tu dammi l'indirizzo che ti faccio il bonifico per le ferie...... prova
    GRULLONE

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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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ATTENZIONE! Gli articoli che non trovate qui sono su ORAQUADRA.INFO

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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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EINSTEIN DICEVA SPESSO

“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.