Ma veniamo a questa estate per alcuni versi un po' diversa dalle altre, ovviamente parto sempre dalla mia amata Grottaglie, in quanto l'ho sempre nel cuore e ormai questa affettività, mi duole dirlo è fra l'odio e l'amore.
Amore perché è un sentimento vecchio e ormai stratificato nel mio cuore quindi di antica memoria, quando da giovane signora sposata e poi mamma, andavo in giro per il Paese e fuori, sognando di tornare un giorno nella mia amata Grottaglie e costruirci qualcosa, chi mi conosce sa che c'ho provato sin dai primi giorni che sono tornata, correva l'anno 1997. Di odio perché qualunque cosa faccia un grottagliese per la sua città viene criticato, messo sotto la lente d'ingrandimento e perché no! anche mortificato, e per questo spesso tali atteggiamenti suscitano odio e voglia di scappare, ma poi si resta a combattere fino allo stremo.
Tornando quindi a Grottaglie non posso non accennare a ciò che questa estate è accaduto e sta accadendo, possiamo dire che per alcuni tratti ha avuto del singolare. Mi riferisco all'inesistente estate grottagliese targata Comune di Grottaglie alias Assessorato alla Cultura e al Turismo, in quanto in fase di smantellamento se non di scog... in quanto alla fine del secondo mandato elettorale da archiviare, quindi profilo basso dovuto anche, parafrasando una canzone dei Righeira: "No tengo dinero, ah ah!!", ha fatto fare tutto ai privati, tranne che nella solita Mostra della Ceramica, io non l'ho vista, ma mi hanno detto che si può definire senza lode e senza infamia, comunque mi riprometto di visitarla, sempre per il solito sentimento.
Dicevo che è stato tutto demandato ai privati, tranne poi in modo molto truffaldino prendersi i meriti, come ha più volte fatto qualche amministratore che in odore di elezioni (la prossima primavera), sta facendosi, come si dice in gergo, lu lietto n'anzi, ma siccome trattasi di praticoni sta solo facendo magre figure.
Cosa hanno fatto i privati nella città delle ceramiche, per intrattenere lu populu ti li vurtagghi e i tanti turisti che popolano la nostra città ( in verità li stiamo cercando, sic), Cominciamo dalla stupenda "il fare luminoso delle mani" la I Biennale Internazionale, inaugurata nell'indifferenza totale degli Amministratori grottagliesi, se non per poi a scoppio ritardato inserirla nel portale della Città, facendola propria con un patrocinio che non c'è mai stato. Questa Biennale è in corso dal 29 giugno e chiuderà i battenti il 3 ottobre prossimo ed è allestita nei corridoi a primo piano del Convento dei Frati minimi a Grottaglie (via 25 luglio, 0995661084), sotto il Patronato della Casa generalizia dei Padri Minimi, un percorso fra opere ceramiche, dipinti, sculture ed oreficeria, il tutto corredato da un elegante catalogo allestito con gusto e grande competenza da monsignor Pietro Amato dei Musei Vaticani.
Dopo la cultura passiamo al divertimento, nonché allo spettacolo, quest'anno grazie all'associazione "Le idee non mancano" il Teatro all'aperto di Fantiano ha vissuto i suoi giorni di gloria, Kokò presidente della suddetta associazione ha organizzato un bel cartellone estivo, nomi di grande rilievo nazionale si sono avvicendati sulle tavole del bellissimo teatro tufaceo. Il culmine c'è stato con la serata conclusiva offerta gratis, dove gli spalti dello stesso teatro sono esplosi di gente e tanta entusiasmo grazie al ritmo della pizzica dei Pizzicati di Valerio Manisi in arte Vamà, oltre 2500 persone si sono assiepate ed hanno ballato al ritmo della pizzica. Sempre nell'ambito di questo cartellone è stato organizzato il primo premio in vernacolo al Teatro Grottagliese, quest'anno se lo è aggiudicato il Piccolo Teatro di Grottaglie con la commedia "Li ricchi e li pizzienti".
Anche il centro storico si è animato grazie alla 5 giorni della I Festa d'Estate, ideata dalle sorelle Montella e l'Associazione il Bagatto, teatro, musica, arte e libri si sono prodotte in uno slargo suggestivo qual è il largo della Chiesetta della Madonna del Lume, nel cuore del centro storico appunto. Ogni sera artisti, teatranti e musici hanno intrattenuto in modo soave ed anche suggestivo tanta gente che non ha voluto mancare a questo singolare appuntamento che nulla è costato alla collettività, in quanto interamente offerto dall'Associazione che si è avvalsa della partecipazione gratuita di artisti, attori e musici e del contributo di alcuni sponsor che hanno creduto all'iniziativa. Con questa festa è stato dimostrato che si può fare spendendo poco se si hanno le capacità e le idee. E in tempi di magra dove il futuro non promette nulla di buono, questa è la strada da percorrere, quindi chi si è ingozzato con i soldi pubblici, tanto era pantalone che pagava, si dovrà trovare pane a campare perché Pantalone ormai ha le tasche rivoltate. Come giustamente un anonimo mi ha fatto notare ho dimenticato la Notte dei Briganti, altro evento che domenica scorsa ha visto pullulare di gente, giovani sopratutto dove lasciando fuori la politica quella dei politicanti di basi lega, sono stati trattati argomenti come l'acqua bene comune, anche a questi organizzatori, l'associazione Sud in movimento va il plauso per la bellissima che ormai diventata un appuntamento da non perdere è un fiore all'occhiello della nostra cittadina, bravi ragazzi e scusatemi se nella prima redazione del mio apertamente vi ho dimenticati, purtroppo ogni anno mi perdo questa manifestazione o per motivi lavorativi o personali, come è accaduto quest'anno. Ma tanto io son poca cosa di fronte al grande consenso che ogni anno state accumulando come un tesoro. Complimenti!!!
Dicevamo non ci sono denari, ha ripetuto l'Amministrazione interpellata e quindi ognuno s'è dato a campare, come l'ARCI che ha dovuto annullare il suo cartellone cinematografico, anche Musica Mundi e la Ghironda dovevano essere annullati, ma per incanto i soldi son saltati fuori, circa 35 mila euro per Musica Mundi e una ventina per la Ghironda, ma questo è tutto da verificare, lo dice Radio Scarpa, comunque sia l'estate del 2010 può essere definita di basso profilo per l'Amministrazione, ma paradossalmente ne ha goduto la Città che mai come quest'anno ha avuto a disposizione tali e tanti eventi, dove finalmente i soliti noti sono rimasti nell'ombra e non ci hanno tediato con la solita fuffa e le performance tipo quella della Mostra Dalì che tanto eco produsse l'anno scorso facendoci perdere la faccia con mezza Italia.
Il tutto avulso dall'intervento dei nostri Assessori al ramo e risottolineo senza impiego di soldi pubblici.
Ah! se cercate traccia di questo evento sul sito ufficiale del Comune di Grottaglie non trovate nemmeno la notizia, li solo le notizie che fanno tronfi i nostri amministratori, oppure notizie di Mostre degli amici degli amici.
condivido pienamente... dall'anno prossimo mettiamola pure da parte l'amministrazione comunale, tanto si sà cambiano i personaggi ma "la ntosa" sempre quella è!!!
RispondiEliminaFabio Anti
Forse hai dimenticato la notte dei briganti, credo sia organizzata dall'associazione sud in movimento. Anche loro non hanno patrocinio. E' stata una mancanza o è voluto?
RispondiEliminaGrazie
Vittorio da Monteiasi
Una dimenticanza, non fate sempre il processo alle intenzioni.
RispondiEliminaAnzi se avete da suggerire altre manifestazioni che mi sono sfuggite fatelo pure, questo blog è un work in progress sempre aperto.
E il Fame Festival? Non è una iniziativa di intrattenimento, ma è un'iniziativa artistica già alla sua 3a edizione.I sono lì a nascondere con arte i muri sgarrupati di Grottaglie: e fortunatamente ci resteranno anche oltre l'estate.
RispondiEliminaE il Fame Festival? Non è una iniziativa di intrattenimento, ma è un'iniziativa artistica già alla sua 3a edizione. I lavori, tutti di writers di fama internazioanle, sono lì a nascondere con arte i muri sgarrupati di Grottaglie: e fortunatamente ci resteranno anche oltre l'estate.
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