Grottagliese, dedicata - la collaborazione di quello Regionale? - al nostro compaesano, che vive a Milano. Dopo di quella incredibile "vergognosa" del "cialtronesco falsario" dello scorso anno - prelevato da Velletri - che furbescamente è riuscito a prendere in giro il Niki Vendola-Governatore, il Sindaco di Grottaglie Bagnardi molto distratto, gli Assessori Regionali e Comunali, qualche addetto sprovveduto dell´A. C. grottagliese e laureati del MIBAC Regionale della Puglia, ecc.
In questa edizione 2010 ancora una volta, il Comune si è dato da "fare" per accontentare chi? Per una "mostra" (ancora senza un valido criterio espositivo artistico - culturale e con un catalogo in arrivo su di un binario morto, messo in stampa con un ritardo ingiustificato (per negligenza degli autori?!), in tutte le mostre più o meno serie, è tenuto pronto alla "vernice" com'è regola e prassi .
Noi di MediterraneArtePura-Grottaglie-Taranto-Nizza...Noi di MediterraneArtePura-Grottaglie-Taranto-Nizza, chiediamo: ma, perché?
Mai nessun Consigliere Comunale rivolge e fa una pronta e intelligente
INTERPELLANZA al Sindaco - come si evince chiaramente dagli umori della cittadinanza -silenziosa e loquace - sotto gli occhi di tutti? In tal sensoanche per la "transumanza" del denaro pubblico e di questi tempi, restiamo increduli anche per queste strane iniziative che vengono tirate fuori (ci domandiamo) dal "cilindro" di quale "maciaro" o "maciara"(!?). Sono cose da mettere in discussione
con intelligenza!
Lo Spagnulo, il nostro "povero scultore" acculturatosi a Milano e dintorni, rinomato (com´è che viene a far veder di nuoovo quì?), quale sforzo artistico di mestiere ha fatto nel passato o va facendo ora per questa Comunità, o ha aderito solo ora a esporsi a Grottaglie per ragion di stato? O perché sentitosi abbandonato dai filoni artistici nazionali e non parliamo (per ora di questa "mostra" della minoranza "romanina silenziosa"), di Intramoenia/extra art - Miraggi plagiante un programma-progetto del 1980 (elanorato , tra gli altri, da:
Miki De Ruvo, Vito Signorile e il sottoscritto, con L´ASSOCIAZIONE CULTURALE NAZIONALE DELLA DELLE COOPERATIVE CULTURALI DELLA "LEGA" ), e ora con "targa riverniciata" A. B. O." e C. si spaccia per originale e con quali miraggi?per quali "miraggi"? E ancora con quanti altri milioni di Euro?
Con quali benefici? Per chi? E per er quali cittadini e/o studenti, giovai e/o turisti?
La Comunità grottagliese - ricca "SI" di sensibilità artistica....
La Comunità grottagliese - ricca "SI" di sensibilità artistica - che da molti lustri non va ormai considerata dai politici locali come dovrebbe essere, nel segno della cultura, dell'economia e del lavoro dei ceramisti-artisti e del variegato mondo delle tradizioni popolari dei valenti artigiani locali.
Nel "passato presente ", le Mostre della Ceramica di allora - rette da un comitato e da validi Presidenti, del tenore culturale-sociale e politico dell'avv. Carletto Di Palma - erano sostenute da sottosegretari alla P.I. come il giovane politico dell'ex " PSI ", l'Onorevole avv.Titino Lenoci che intervenivano non per fornire non solo messaggi di circostanza ma, ide e programmi di sviluppo in ogni senso (come quella stagione politica che fu del senatore Pignatelli.
La qual cosa è continuata in seguito con alto e altro spirito di servizio dell'infaticabile senatore Cazzato e, inolttre, anche con gli interventi del Sottosegretario alla P.I. l'on. Domenico Maria Amalfitano. Infine c´è l'obbligo di ricordare che, non molti anni or sono, la Municipalità della Città della Ceramica guidata dal Sindaco d'allora: l'avv. Tonino CAVALLO con la collaborazione dell´
Assessorato retto dal prof. Mimmo Annicchiarico, con la partecipazione della comunità culturale e politica grottagliese più preparata e attenta allora alla cosa pubblica, ha potuto, offrire in memorabili occasioni: mostre,
incontri e giornate di studio dedicati ai valenti e stimati artisti (Peluso, De Giorgio ecc. ) ben omaggiati con intellettuali e addetti ai lavori di alto livello culturale internazionale del mondo dell'arte come il noto studioso ed espero d'arte internazionale il francese Pierre RESTANY come della semiologia e del linguaggio estetico era il parigino-nizzardo studioso dell'arte contemporanea e d'avanguardia il Poeta e critico d'arte e noto esperto della "Ecole de Nice" Jacques LEPAGE, di cui custodisco - sn da quando fu invitato a Grottaglie - un testo di vera bellezza poetica e di grande qualità e stile critico (ancora inedito), concepito in loco proprio per i Grottagliesi - e conto di pubblicarlo in un prossimo "presente futuro" - per la memoria e l'immagine del nostro Paese da non far cadere sempre più nell´oblio culturale, sociale, politico e economico per vari motivi.
( Tel . 328-318.77.13)
delpiano.artepura@libero.it