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giovedì 29 marzo 2012

29 marzo1946 nasce un mito: la Vespa

Il 29 marzo 1946 la Piaggio presentava il suo motociclo chiamato MP5 e poi divenuto per tutti Paperino. Il modello nei mesi successivi fu modificato in quanto il modello non era stato di gradimento di Enrico Piaggio, il patron, e si rielaborò l'estetica e si commercializzò la prima Vespa di 98 cc che dal brevetto depositato risulta essere "motocicletta a complesso razionale di organi ed elementi con telaio combinato con parafanghi e cofano ricoprenti tutta la parte meccanica”.
Fu messa in vendita due versioni : la normale (costo lire 55.000) e la lusso (costo lire 61.000). Dal quel fatidico giorno la Vespa è divenuta un cult conquistando giovani ed anziani, insieme ad un altro scooter sempre italiano la Lambretta. La Vespa da quel fatidico 1946 ha subito tante modifiche strutturali :la cilindrata portata sino a 250 cc ed il cambio che da manuale è divenuto dal 2008 definitivamente ed unicamente automatico, mantenendo sempre quasi inalterata la sua estetica. A tutti i fans della Vespa quel bel video realizzato per i sessant'anni della Vespa.

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"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
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Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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