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venerdì 2 marzo 2012

E' in edicola Wemag, in copertina il sindaco di Taranto Stefano

Dissesto: per chiudere la partita dei Boc, il sindaco ha offerto alla banca Biis 100 milioni di euro in più rispetto all'Osl. Tutti i retroscena e la guerra di competenze per capire perchè nel 2007 banca Biis ha accettato la transazione dell'Osl e a dicembre l'ha rifiutata.
A un argomento così spinoso e delicato è dedicata la copertina di Wemag in edicola a partire da oggi.

Appalti a società controllate dalla Sacra corona unita, appoggi elettorali del clan, le accuse di tangenti, i veleni della politica: ecco cosa accade a Manduria. Ma il sindaco Tommasino contrattacca: »ho portato pacchi di carte in Procura».

Il personaggio di questa settimana è Uccio De Santis che il 10 marzo presenterà in anteprima a Martina Franca il suo film “Non me lo dire”. Il comico barese si confessa e parla della crescita professionale, dell'approdo al cinema e del confronto con Checco Zalone.

Doppio appuntamento con lo sporto: dopo il pari di Terni arriva ala Pro Vercelli e bisogna vincere a tutti i costi. Vi presentiamo i ragazzi del Touch rugby, dai Delfini erranti all'istituto Cabrini, alla scoperta di uno sport che coinvolge genitori e figli.

Wemag  è anche spettacoli cultura, moda e shopping.


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blog culturale fondato dalla giornalista Lilli D'Amicis

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Questo Blog ha subito una trasformazione, in questo spazio ci si occuperà solo di Spettacolo, Cultura, Sport e Tempo libero. Ho deciso di aprirlo agli operatori culturali e sportivi che con una mail di richiesta possono diventare collaboratori autonomi e quindi inserire liberamente prose, poesie, ma anche report di manifestazioni che riguardano il nostro territorio, oppure annunci di eventi o racconti dove la nostra gente è stata protagonista. Scrivete quindi a lillidamicis@libero.it, vi aspetto!!!

LIBERTÀ DI PENSIERO

"Io so. Ma non ho le prove. Non ho nemmeno indizi.
Io so perché sono un intellettuale, uno scrittore, che cerca di seguire tutto ciò che succede, di conoscere tutto ciò che se ne scrive, di immaginare tutto ciò che non si sa o che si tace; che coordina fatti anche lontani, che mette insieme i pezzi disorganizzati e frammentari di un intero coerente quadro politico, che ristabilisce la logica là dove sembrano regnare l'arbitrarietà,
la follia e il mistero".
Pierpaolo Pasolini
scrittore
ammazzato nel novembre del 1975

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“Il mondo è quel disastro che vedete, non tanto per i guai combinati dai malfattori, ma per l’inerzia dei giusti che se ne accorgono e stanno lì a guardare”.